Bronzo mondiale. Dylan Titon torna dai campionati iridati di corsa in montagna, che si sono svolti domenica a Tirana, in Albania, col terzo posto nella prova a squadre under 20, con l’Italia dietro alle formazioni di Turchia e Polonia. Assieme al connazionale Cesare Maestri (quinto), il giovane talento di Assindustria ha spinto in alto il quartetto azzurro col suo tredicesimo posto individuale.

Dylan, che si è guadagnato una maglia nella rassegna conquistando l’ultima tappa dei Tricolori di specialità, a Zelbio, era alla terza partecipazione in nazionale, dopo un paio di esperienze da under 18, ma alla prima in un appuntamento così importante. Meno fortunata di lui è stata sua sorella Letizia, campionessa italiana di specialità, ma tornata a soffrire al tendine d’Achille, che già l’aveva costretta al forfait proprio a Zelbio. A Tirana, il dolore l’ha costretta al ritiro a metà gara e ora dovrà sottoporsi a nuovi accertamenti.

Assindustria Sport Padova nel fine settimana non ha però salutato solo la medaglia conquistata dal più giovane dei fratelli Titon. Le tappe di Vicenza e Vedelago hanno chiuso infatti l’edizione 2011 dei campionati regionali individuali assoluti e promesse, regalando alla società gialloblù altri nove titoli veneti.

Tra le prestazioni di maggior rilievo tecnico delle due manifestazioni c’è sicuramente quella di Maddalena Purgato, che in un colpo solo ha portato a casa la maglia di campionessa assoluta e promesse scagliando il giavellotto a 46.24 metri a Vedelago, lì dove Jacopo Scotti Ferro ha conquistato il titolo promesse nei 110 hs (15”20).

Da Vicenza arrivano invece le affermazioni tra gli assoluti di Alberto Vella nell’asta (4.40) e Alessandra Pietrogrande nel salto triplo (12.28), e, tra le promesse, di Fabio Mattiazzi e Beatrice Basaldella ancora nell’asta (rispettivamente con 4.10 e 3.00 metri). Daniel Compagno ha invece concesso il bis, imponendosi in entrambe le categorie nel disco, lanciato a 51.56 metri.