Saranno 1200 alla prima Maratona del Lago Maggiore domenica 16 da Arona a Verbania
Giovedì 13 Ottobre 2011 12:15 | 
Scritto da Sandro Bottelli | 
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| Rubriche - News Flash |
Si va assestando intorno alle 1200 presenze la Maratona del Lago Maggiore in programma domenica 16 sulla direttrice Arona-Verbania. E' un evento, nel senso che finora si erano svolte soltanto maratonine, ovvero corse sulla distanza dimezzata dei 21 km, da Stresa a Verbania e senso inverso alternativamente. A giudicare dalle iscrizioni dovrebbe decollare nel miglior dei modi anche la corsa suoi 42 km. Gli organizzatori ne sono convinti ma... non dire gatto se non l'hai nel sacco. La distribuzione dei pettorali sarà laboriosa. Gli interessati potranno però risolvere l'operazione con largo anticipo raggiungendo il palazzo dei congressi di Arona in corso Repubblica, praticamente nello stesso punto da cui scatterà la maratona domenica mattina alle 9. La Maratona del Lago Maggiore, un sogno nel cassetto che finalmente si realizza grazie all'entusiasmo di Paolo Ottone, presidente di Sport-Pro Motion, potrà essere affrontata anche da coppie di concorrenti che gareggeranno in staffetta: prima frazione da Arona a Stresa, seconda da Stresa a Verbania. Al cambio, che avverrà all'altezza dell'imbarcadero di Stresa, il concorrente in arrivo da Arona si sfilerà il bracciale con chip e lo consegnerà al compagno che proseguirà per il secondo tratto. Si prevede una mattinata mite, senza pioggia e senza vento. Ma non cambierà nulla anche se il tempo non sarà quello ideale. Il percorso è tutto su asfalto, traffico bloccato durante lo svolgimento della corsa. Da Arona si punterà verso Meina, quindi Solcio, Lesa, Belgirate, Stresa, Baveno, Feriolo, Fondotoce, Suna, Pallanza. Per arrivare ai 42 km previsti in maratona, gli organizzatori hanno dovuto cercare un paio di “aggiustamenti” in testa e in coda. Così alla partenza i concorrenti prima di lasciare Arona dovranno percorrere viale Baracca, quindi svoltare a sinistra per immettersi in corso Europa e rientrare da piazzale Moro, corso Repubblica, corso Marconi, piazza del Popolo, salita della Rampa e via lungo la statale del Sempione. Nel finale, superata Suna, la deviazione su viale Azari, tribunale e villa Taranto con aggiramento della Castagnola. Scenografia più unica che rara sempre a breve distanza dalle rive lacustri con continua alternanza di parchi e ville famose, come la Faraggiana di Meina o quella di Berlusconi appena più avanti, mentre al passaggio da Stresa e Baveno saranno i lussuosi alberghi del secolo scorso a strappare l'ammirazione di quanti, grazie alla maratona, sono arrivati sul lago Maggiore forse per la prima volta.
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