Festa per i 15 anni della Maratona di Napoli
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La maratona di Napoli compie 15 anni e la festa per questa ricorrenza diventa un momento di riflessione per puntare a traguardi sempre più importanti. Dopo la decisione di dividere l’evento in due (maratona a gennaio, mezza maratona ad aprile), quest’anno cresce il numero degli organizzatori e di conseguenza anche le iniziative collaterali all’evento. Per la gara prevista il prossimo 29 gennaio, infatti, è già in programma l’ampliamento del villaggio di piazza del Plebiscito e “gustose” novità per gli amanti delle cose dolci.
Per festeggiare il compleanno si è scelto un noto locale di Posillipo, Giuseppone a mare. Una festa che è servita anche per richiamare l’attenzione sul passaggio ideale di testimone tra vecchia e nuova amministrazione comunale. Presente l’ex assessore allo Sport della giunta Iervolino, Alfredo Ponticelli, hanno invece dovuto dare forfait all’ultimo momento il sindaco Luigi De Magistris e l’attuale assessore allo Sport, Giuseppina Tommasielli, che però hanno già mostrato entusiasmo per il doppio evento podistico del 2012. Presenti anche alcuni testimonial dell’evento, come l’attore Gino Rivieccio, il cantautore Pino De Maio e il presentatore Enzo Calabrese.
A fare gli onori di casa il presidente della Napoli Marathon, Alfredo Pagano, accompagnato dal vicepresidente Geremia Schiavo. Assente Sergio Linguiti, terzo socio storico della società che organizza la maratona, è stata l’occasione per presentare l’ultimo arrivo, il neocoordinatore generale Italo Meli, importante organizzatori di eventi legati all’atletica leggera in tutta Italia. Presenti anche il coordinatore amministrativo, Alfredo Varriale; il coordinatore tecnico, Benny Scarpellino; il responsabile marketing, Luca Staemphli. “Lo staff organizzativo della maratona di Napoli cresce – ha sottolineato Alfredo Pagano – e con esso crescono le nostre ambizioni. Puntiamo a diventare nei prossimi anni una delle gara più rappresentative, in termini di iscritti, dell’intera penisola. Sappiamo che la strada da fare è irta di difficoltà ma oggi più che mai siamo in grado di sostenere questa ambiziosa sfida”.