Cari amici podisti, si avvicina a gran passi l’appuntamento con la Prima del Trofeo del Custoza che avrà il probante compito di tener alto il vessillo portato gloriosamente in dodici anni dalla Maratona che l’ha preceduta e che voi avete reso unica e probabilmente irripetibile.

Spesso mi chiedo da organizzatore, ma soprattutto da podista, perché un atleta il 13 maggio prossimo dovrebbe presentarsi in canottiera e pantaloncini per essere ancora una volta “Attore Protagonista” a Sommacampagna e correre la”non canonica” distanza di 25 chilometri. Proprio così mi piace definire il podista che sinora è venuto a correre nelle nostre colline: attore protagonista. Dal primo all’ultimo classificato, qui, a Sommacampagna, abbiamo nomi, non numeri, storie, emozioni, sofferenze e brividi di gioia e non solo un elenco ordinato di classificati e di fredde statistiche.

A Sommacampagna avete sempre trovato in primis un calore, talvolta anche atmosferico, e una accoglienza da vera famiglia e ciò che ha reso celebre la nostra maratona in questi anni.

Oltre al percorso, è stata la grande aria di festa che si respirava prima, durante e dopo la corsa in un raduno conviviale che finiva a pomeriggio inoltrato con i maratoneti stesi e stanchi, ma gioiosi su un verde prato del parco di Villa Venier.

Noi non abbiamo mai avuto grandi forze e sponsor blasonati, ma abbiamo un cuore che batte forte e abbiamo sempre lavorato con il solo scopo di regalarvi una giornata indimenticabile perché vedervi tornare a casa sereni e soddisfatti mentre pian piano si socchiude il cancello di ingresso di villa Venier, è sempre stata la nostra felicità, il nostro migliore traguardo, il giusto riconoscimento per il nostro impegno.

Grazie a questo ambiente e al tamtam podistico avete portato l’ultima maratona del Custoza a sfiorare i 900 arrivati, numeri devastanti per una maratona organizzata in un paese di 14000 anime.

La risposta al mio quesito dovrebbe essere legata ad una decisione connessa al fattore emozionale perché la corsa non si deve misurare solo spazialmente in 10000 o 21097 o 42195 metri e temporalmente con lo scandire del cronometro nel suo impetuoso responso finale, ma anche in sguardi, profumi ed emozioni che trascinano la distanza metrica in secondo piano.

Speriamo di continuare con le forze e le risorse rimasteci sulla strada intrapresa nel 2001 e di non deludere le vostre attese. Abbiamo preparato per voi un percorso che saprà stupirvi, dove il tema dominante saranno i vigneti del Custoza, le ville e le contrade tipiche dei luoghi delle colline moreniche e i sentieri del CamminaCustoza e del Tamburino Sardo.

Vi aspettiamo numerosi più che mai, vogliamo vedervi riempire con i vostri colori tutto il viale di partenza.

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci, telefonando allo 0457945352 o scrivendo a simone1971@libero.it e potete visitare il nostro sito www.marciatorisommacampagna.org e il nostro blog maratonadelcustoza.wordpress.com