Mancano 2 giorni al via della Finale di Coppa Italia di Orienteering nei boschi di Vallombrosa. La lista dei partenti è quasi definitiva e vanta alcuni dei più grandi campioni dello sport dei boschi. Favoriti gli atleti del GS Forestale, come Daniele Pagliari, il veneto Jonny Malacarne ed il brianzolo Paolo Grassi. In campo femminile lotta tra Maria Chiara Crippa (Pol Besanese - Lombardia), la compagna di team, Federica Maggioni e Jessica Orler (Primiero -TN).

A presentare l'evento, Ester Manfrin, dello staff organizzatore: "500 gli iscritti provenienti in prevalenza dal Nord, un centinaio in meno rispetto all'esperienza 2009. Come noto, a causa dello spostamento al 2 di ottobre di un rally automobilitstico internazionale a Piandinovello, siamo stati costretti a cambiare località di gara alla fine del mese di Giugno, dopo vari e vani tentativi per modificare la data dell'evento. Con soli due mesi di anticipo abbiamo dovuto ricominciare da zero, a partire dalla logistica (alberghi, trasporti, mezzi di soccorso) per terminare con la parte tecnica di aggiornamento della cartina e tracciato dei percorsi".

Tutto è andato nel migliore dei modi nonostante qualche problematica: "Non potendo utilizzare la mappa di due anni fa (quando si è svolta un'altra importante gare), abbiamo ripiegato sulla zona adiacente denominata Poggio Stefanieri, che ci ha creato non poche difficoltà con la dislocazione della partenza e dell'arrivo. Per ottenere tracciati di una certa levatura, non abbiamo potuto far altro che costringere quasi tutti i partenti (eccetto gli esordienti e le categorie w/m-12 che correranno nella stessa carta di due anni fa) a percorrere 2300 mt con 380 mt di dislivello solo per raggiungere la zona di partenza".

"Ci siamo organizzati per creare meno disagio alle categorie super master", continua l'organizzatrice Ester Manfrin "provvedendo a reperire dei pulmini per il trasporto fino in partenza delle categorie M65+ M70+ W60+ W65+. Abbiamo inoltre allestito un piccolo ristoro con acqua, biscotti e frutta secca nel tentativo di ridare un po’ di energia ai concorrenti prima di affrontare la long finale tracciata da Adriano Bettega".

"Sempre per problemi logistici di parcheggio, abbiamo dovuto organizzare il ritrovo distante dall'arrivo 2000 metri. Abbiamo inoltre pensato di dare ad ogni partecipante un piccolo regalo, offertoci da una ditta pratese, che l'atleta ritirerà alla consegna dei pettorali. Un particolare ringraziamento va al Corpo Forestale dello Stato di Vallombrosa per il supporto logistico, l'Assessorato allo Sport di Reggello e la Proloco di Reggello".