Trani si veste di biancorosso, anzi di arancione, come la nuova divisa della Barletta Sportiva che porta fortuna, facendole conquistare il primo posto nella classifica per società alla 3^ Tranincorsa tenutasi domenica 25 settembre scorso.
Una gara podistica sulla distanza di circa 11 km da correre tutti di un fiato, una vera e propria corsa turistica, che ha permesso a tutti i partecipanti di vivere l'emozione di osservare, correndo, il porto, il castello e la bellissima cattedrale di Trani, davvero stupendo.
Ben 68 gli atleti della compagine barlettana che hanno concluso la gara tranese: Antonio Zaccheo, Enzo Cascella, Giuseppe Rasola, Rino Dagostino, Leo Occhiogrosso, Ruggiero Lanotte, Bartolo Dibenedetto, Adriano Dimatteo, Pasquale Piccolo, Nicola Dagostino-Verroca, Roberto Paolillo, Cosimo Di Giulio, Ciccio Napoletano, Teresa Lelario, Andrea Ventura, Ruggiero Graniero, Rosa Ditacchio, Vito Farano, Lorenzo Fruscio, Savio Dimonte, Gino Dagostino, Giuseppe Dibartolomeo, Leo Chiariello, Antonio Diella, Vittoria Lasala, Mariella Dibenedetto, Riccardo Dibari, Giuseppe Marzocca, Giuseppe Digennaro, Antonino Fiorilli, Franco Montenegro, Antonio Morelli, Ruggiero Laporta, Domenico Ricco, Mariasterpeta Delvecchio, Cinzia Lattanzio, Stefano Giorgio, Ettore Dicolangelo, Annamaria Persia, Francesca Deluca, Nicola Cornacchia, Grazia Doronzo, Giuseppe Dibenedetto, Marcella Gambarrota, Roberta Dalba, Franco Lacerenza, Nunzio Bruno, Antonio Dileo, Antonio Gentile, Nunzia Patruno, Giovanni Angiulli, Lello Cilli, Mariateresa D'ercole, Pino Rizzi, Mariassunta Paolillo, Nicola Stefanich, Emanuele Azzarito, Maria Moccia, Giuseppina Fiorella, Mariapia Calabrese, Grazia Bizzoca, Teresa Lops, Gianni Porcelli, Michele Torre, Eligio Lomuscio, Riccardo Lattanzio, Angelo Diterlizzi, Fabio Ottonelli.
Numerosi i piazzamenti individuali degli atleti della Barletta Sportiva, tra i quali spiccano: il 1° posto Teresa Lelario nella cat. MF35; il 2° posto Rosa Di Tacchio nella cat. MF35; il 3° posto Vittoria Lasala nella cat. TF; il 1° posto Maria Dibenedetto nella cat. MF40; il 3° posto Maria Pia Calabrese nella cat. MF55, il 3° posto del presidente Vincenzo Cascella nella cat. MM40.
Insomma, nella gara organizzata dagli amici della Tommaso Assi Trani, c'è stata grande soddisfazione per i componenti della Barletta Sportiva che ha permesso di vivere una vera giornata di sport e divertimento. Ottima l'organizzazione con un ricco pacco gara e un buon ristoro a fine gara, coronata dalla presenza del campione olimpionico Stefano Baldini che ha presenziato per l'intera manifestazione, oltre ad effettuare le premiazioni di persona.
Tutti gli atleti della Barletta Sportiva hanno dimostrato in questa gara l'ottimo stato di forma personale e pronti ad affrontare il derby cittadino di domenica prossima nella classica Maratonina di Barletta.
Ad ognuno la sua maratona. Finalmente anche Arona ne ha una, la “Lago Maggiore Marathon”, che domenica 16 ottobre si affaccerà per la prima volta sul proscenio podistico locale. Per la verità Arona vedrà solamente partire la fiumana colorata dei partecipanti alla corsa, di 42,195 km, che, dopo aver attraversato tutte le località che si affacciano sulla sponda “grassa” del Verbano (nell'ordine Meina, Lesa, Belgirate, Stresa, Baveno e Fondotoce) su percorso asfaltato e rigorosamente chiuso al traffico, concluderanno le proprie fatiche a Verbania Pallanza. Dopo quattro edizioni della “Lago Maggiore Half Marathon Stresa-Verbania”, alternando di volta in volta il senso del percorso, il presidente di “Sport Pro-motion” Paolo Ottone, domese, autentico specialista nell'organizzazione di eventi sportivi, ha deciso di lanciare la sfida di una maratona con tutti i “crismi”. “L'idea di una maratona sulle sponde del Verbano – racconta Ottone – tambureggiava nella mia testa già dal lontano 1998. Si sono però dovuti attendere dieci anni prima di riuscire a concretizzare qualcosa. La scelta di Arona come città di partenza della gara di 42 km è dettata dal fatto che, almeno per il primo anno, preferiamo gestire l'arrivo dei concorrenti a Pallanza, dove ci sentiamo più rodati”. “E' nostra intenzione – prosegue l'organizzatore – mantenere i due appuntamenti indipendenti anche nei prossimi anni: la half marathon nel mese di marzo e la maratona in ottobre”. Il successo incassato negli anni scorsi, da attribuire soprattutto alla bellezza del percorso, non può che lasciar presagire un esordio scintillante anche per questa nuova manifestazione, destinata a farsi strada rapidamente e ad assurgere, nel giro di qualche anno, al rango delle “classiche”. Oltre alla gara canonica di 42,195 km, riservata ai tesserati Fidal, si disputerà una concomitante competizione a staffetta che vedrà impegnate squadre da due concorrenti, ognuno dei quali si cimenterà di fatto in una mezza maratona, coprendo la distanza di 21,097 km. Il passaggio del testimone avverrà a Stresa, nei pressi dell'imbarcadero. Dal punto di vista scenografico tocca ad Arona la parte da protagonista. Sarà infatti la città del Sancarlone quella in cui sfilerà il maggior numero di concorrenti insieme: tutti i maratoneti “puri” e le prime staffette della gara a coppie, dirette a Stresa. Stando agli ultimi aggiornamenti dell'ufficio iscrizioni, si potrebbero superare le mille presenze. Il via sarà dato alle 9 da corso della repubblica. Si punterà inizialmente a sud, percorrendo corso Baracca; dopo due chilometri dall'arco di partenza, si tornerà indietro continuando poi su corso Marconi e quindi sulla statale del Sempione alla volta di Meina. La processione, brulicante in fase di avvio, si diraderà lentamente col passare dei primi chilometri, non senza aver incantato gli spettatori che assisteranno alla scena lungo le strade o, meglio ancora, affacciati ai propri balconi. Nel tratto di arrivo il percorso prevede l'attraversamento di Intra lungo viale Azari e la “circumnavigazione” della collina della Castagnola. Oltrepassato l'ingresso di Villa Giulia si sbucherà infine, per il fotofinish, nella bella piazza Garibaldi di Pallanza.
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13 ottobre 2011, si riparte con la Staffetta in memoria delle Vittime della Uno Bianca. Dopo aver fatto uno stop l'anno scorso per motivi tecnici organizzativi, il Gruppo Podistico Progresso di Castel Maggiore organizza l'ennesima edizione commemorativa, la 10^, in collaborazione con l'Associazione delle Vittime della Uno Bianca, per ricordare i 24 innocenti caduti sotto il piombo assassino dalla famigerata banda della Uno Bianca capeggiata dai fratelli Savi nel periodo tra il 1987 e 1994.
Questo ideale pellegrinaggio ripercorrerà con i podisti, provenienti da diverse realtà del movimento podistico tra cui atleti del Gruppo Podistico Progresso di Castel Maggiore, da appartenenti all'Arma dei Carabinieri, da militari della Brigata Friuli e del Genio Ferrovieri, da studenti delle scuole di Castel Maggiore e Bologna, tutti i luoghi della provincia di Bologna dove sono state barbaramente uccise delle innocenti vittime civili ed alcuni militari dell'Arma.
La partenza della staffetta sarà data al termine di una breve cerimonia che avrà inizio alle ore 8.10 dal cippo dei due Carabinieri Umberto Erriu e Cataldo Stasi situato in Via Gramsci a Castel Maggiore, con numerosi piccoli podisti della locale Scuola Elementare fino alla caserma Montezemolo, sede del Rgt. Genio Ferrovieri dove, in presenza dei reparti militari schierati, verrà deposto un mazzo di fiori al monumento ai Caduti. Successivamente la staffetta ripartirà (questa volta con podisti adulti) alla volta dei diversi cippi: i primi due, intitolati alla memoria di Luigi Pasqui e Paride Pedini situati sempre a Castel Maggiore e Trebbo di Reno, a seguire ai monumenti eretti in memoria di: Adolfino Alessandri in Corticella, Primo Zecchi in via Zanardi Bologna, Massimiliano Valente - Villa Bernaroli (Borgo Panigale), Carlo Beccari - Casalecchio di Reno e poi ancora al quartiere Pilastro di Bologna al cippo dei militari dell'Arma Mauro Mitilini, Andrea Moneta e Otello Stefanini, per concludere la staffetta, dopo 52 km, al parco di via Lenin dove è posto il monumento che ricorda tutte le vittime della banda della Uno Bianca.
Presso ogni cippo sarà osservato un breve momento di raccoglimento e deposto un mazzo di fiori, alla presenza delle locali autorità.
Presso il parco di via Lenin, alle ore 15.00 sarà celebrata la cerimonia ufficiale, dove saranno ricordate tutte le vittime innocenti barbaramente uccise dalla banda della Uno Bianca alla presenza: dalla sig.ra Rosanna Zecchi, Presidente dell'Associazione Vittime della Uno Bianca, del Sindaco di Bologna, dei Sindaci dei comuni e dai Presidenti di quartiere interessati, dai rappresentanti della Regione E. Romagna e della Provincia di Bologna, insieme alle altre Autorità civili e militari.
La Società Podistica “Progresso” nello spirito che ha sempre contraddistinto la propria attività ringrazia anticipatamente tutti i podisti che partecipando alla staffetta contribuiranno a mantenere vivi attraverso la pratica sportiva, quei valori fondamentali di una società civile e democratica quali quelli morali, sociali, di aggregazione e di memoria e a tutti quelli che vorranno partecipare per dare il più ampio risalto a questo nobile evento commemorativo.
 L’ ASD Podistica Parabita invita i podisti a trascorrere il ponte dal 29 ottobre al 1 novembre nel Salento per partecipare alla 3^ Maratonina Salento d’Amore.
La gara si caratterizza per il percorso veloce che si “snoda” fra le bellezze architettoniche, naturalistiche e storiche dei comuni di Parabita, Matino, Alezio, Tuglie.
Oltre alla gara i podisti potranno divertirsi con spettacoli e attrazioni collaterali. Inoltre saranno deliziati con prodotti gastronomici tipici locali e un ricco pacco gara con prodotti alimentari e tecnici. Per informazioni sulla gara e iscrizioni www.podisticaparabita.it
la manifestazione nel calendario
Ultimo aggiornamento (Martedì 27 Settembre 2011 21:20)
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Martedì 27 Settembre 2011 13:06 | 
Scritto da Francesco Arpa - Pres. Barimarathon | 
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Maratona