L'esordiente Lahcen Mokraji ed Eliana Patelli hanno vinto la sedicesima edizione della Maratona di Reggio Emilia, una gara che ha visto ben 3000 podisti al via ed il record storico di atleti all'arrivo, ben 2772.
La gara è partita alle nove in punto da Corso Garibaldi a due passi dal calduccio del palasport di Via Guasco dove gli atleti sono rimasti il piu' a lungo possibile. La temperatura al via era di 6°C con cielo coperto che non minacciava, almeno sino alle 13.00.
Il parco dei partenti era interessante, a giocarsi la vittoria sarebbero stati certamente gli stranieri con Hajji, Kovacs e Mokraji su tutti, in chiave italiana, a rendere incerta la gara, si sono presentati al via diversi atleti interessanti a partire da Mortillaro, Canaglia, Lo Piccolo, Vaccina, Pasetto, Santi e Venturoli.
Dopo 3 chilometri Mohamed Hajjy era gia' solitario in testa alla gara, al decimo chilometro il marocchino e' transitato in 32'07" con 50 secondi di vantaggio su tutti gi altri favoriti, in pochi chilometri pero' la musica è cambiata è gia' alla mezza Hajjy aveva 26 secondi di ritardo da un quartetto composto da Tamas Kovacs, Lahcen Mokraji, Nicodemus Biwott e Jaouad Zain, transitati in 1h08'14".
Alla mezza il primo degli italiani è stato Corrado Mortillaro transitato in 1h08'56", poi Vaccina, Venturoli, Lo Piccolo, Pasetto e Canaglia tutti insieme in 1h11'18".
Va ricordato che la prima parte di gara tende a salire e quindi è più impegnativa della seconda mezza quindi ci si aspettava una seconda parte piu' veloce, almeno per i primi e così è stato.
Al 30° chilometro ancora il quartetto straniero al comando con passaggio dopo 1h36'08", da qui in poi è stata l'apoteosi per Lahcen Mokraji che ha cambiato letteralmente di marcia per arrivare solitario nell'ottimo tempo di 2h12'29" con una seconda parte di gara in corsa in 1h04'15" a dimostrazione che il ragazzo, tatticamente, ha condotto la gara in modo perfetto studiando gli avversare e se stesso sino al 30° per poi accelerare in modo dirompente dando sostanza ad un esordio che lo lancia come maratoneta e da valore all'albo d'oro della kermesse reggiana.
Sul traguardo il primo italiano è stato Tommaso Vaccina che ha chiuso in 2h19'48" che gli ha anche permesso di vincere con grandissimo vantaggio su tutti gli altri iscritti il Challenge Podisti.Net di velocità, secondo tra gli italiani il bresciano Nicola Venturoli in 2h22'06", terzo Gianluca Pasetto in 2h22'24".
Corrado Mortillaro è stato il primo degli italiani sino al 35° chilometro quando l'ho visto ritirarsi a pochi passi dal ristoro.
Tra le donne Eliana Patelli e' giunta per prima sul traguardo con il nuovo personale di 2h36’18’’, alle sue spalle l'esordiente venticinquenne Elisa Stefani in 2h38’55’’, terza Laura Ricci in 2h41’42".
Prima nel Challenge Podisti.Net l'immancabile Rosa Alfieri che pur avendo dichiarayo un tempo di 3h10' ha chiuso undicesima sotto le 3 ore in 2h57'59", dedicheremo ai nostri campioni un pezzo ad hoc non appena saremo in grado di completare la classifica a tempo.
Per quanto riguarda il Campionato Nazionale dei Vigili del Fuoco al primo posto Michele Bedin dei Vigili del Fuoco di Padova con un tempo di 2h32’06’’, al secondo posto Antonio Zaccheo del Comando di Bari con un tempo di 2h41’46’’ e sull’ultimo gradino del podio Vito Minerva, anche lui di Bari, con un tempo di 2h45’13’’.

(Foto di Stefano Morselli - Podisti.Net) SERVIZIO FOTOGRAFICO

Ordine d'arrivo femminile:

Ordine d'arrivo maschile: