Nuovo Portale

Questo portale cessa la sua funzione al 30 Dicembre 2012. Il nuovo portale può essere raggiunto al seguente indirizzo:

www.podisti.it

 da cui è possibile scegliere tra i diversi portali specializzati: Magazine (tutte le news e gli articoli), Calendario (tutte le gare del calendario podistico italiano), Foto (migliaia di foto da scaricare ogni settimana), ClassificheSondaggi

Ultra - Febbraio 2012

Tor des Geants: non è tutto oro quel che luccica

Ultramarathon - Ultra - Febbraio 2012

Vignetta_Carlo_Grimoldi_13.02.2012_Tor_de_GeantsQuest’anno, visto che non sono riuscito ad “entrare” nell’Utmb (troppi iscritti, la lotteria mi è stata sfavorevole, ho mantenuto quindi l’opzione per il prossimo anno), mi son detto: perché non provare con il Tor des Geants?

So che è una gara difficile da preparare, ma so anche che è una gara a cui molti ultratrailer aspirano, pertanto ho deciso che avrei provato anch’io.

Il primo febbraio, alle 12,00, puntuale mi son fatto trovare pronto per iscrivermi, anche mia moglie per darmi una mano si è attivata con un pc per tentare; alle 12,03 mi è arrivata una mail con scritto: “transazione eseguita”, però non mi è arrivata la conferma dell’avvenuta iscrizione e nemmeno mi sono trovato nella lista degli iscritti. Così ho chiesto a mia moglie (che ne è la titolare) di controllare la carta per vedere se ci fossero ancora soldi, per ritentare di fare subito l’iscrizione: dopo un accurato controllo, mia moglie mi dice che i soldi sono stati prelevati. Invio una serie di e-mail all’organizzazione per sapere cosa fosse successo, ma non mi perviene alcuna risposta, si giunge così alle 12,30 e le iscrizioni chiudono.

Alle 13,30 ricevo una mail dall’organizzazione che mi dice che stanno controllando. Sono preoccupato perché ci tenevo molto ad essere iscritto, la tensione mi porta a scrivere all’organizzazione una serie di mail perché non ricevo risposta, alle 15,50 un’addetta mi chiama seccata per le numerose mail ricevute e mi liquida dicendomi che sulla carta non c’erano soldi…

A questo punto chiamo la Banca per avere notizie di cosa possa essere successo alla mia carta: fanno un controllo e mi dicono che non è successo nulla, che alle 12,04 è stato autorizzato regolarmente il pagamento dell’iscrizione e che, pertanto i soldi sono sul conto della banca dell’organizzazione; a questo punto la banca mi fa sapere che provvederà a inviare una mail all’organizzazione per chiarire il fatto che da parte nostra è tutto regolare (la banca non riceverà mai risposta). Alle 16,00 stranamente i soldi vengono stornati sulla carta.

Il giorno seguente, la banca mi invia la mail che prova che la transazione è stata eseguita regolarmente ma che l’organizzazione non l’ ha considerata. Questa mail la inoltro all’organizzazione prima via e-mail, poi a mezzo raccomandata al Presidente dell’organizzazione: risposta nessuna.

Bene, ci sono rimasto molto male perché non sono riuscito a iscrivermi per un problema non dipendente dalla mia volontà, ma chiaramente causato dal sistema dell’organizzazione, che però si è rifiutata di riconoscere l’errore.

Inoltre, se la transazione non fosse avvenuta, avrei avuto ancora i soldi sulla carta e avrei potuto fare altri tentativi; in ultima analisi, guardando la lista degli iscritti, mi viene spontaneo consigliare l’organizzazione di rivedere il regolamento, perché visto che i posti ogni anno sono limitati, permettere ai soliti, che già da tre anni vi partecipano, di riscriversi non mi sembra una buona cosa, non permettendo ad altri di entrare.

Per quanto mi riguarda, devo dire per forza “pazienza”, anche se son fuori per un’ingiustizia.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Lunedì 13 Febbraio 2012 21:44)

 

Tor des Geants: iscrizioni chiuse in meno di mezz'ora

Ultramarathon - Ultra - Febbraio 2012

Non si è fatta attendere la risposta degli amanti dell'endurance trail alla chiamata della nuova edizione del Tor des Géants, la gara più attesa dell'anno che, su uno sviluppo circolare di 330 km e 24.000 m di dislivello positivo, percorre l’intero perimetro della Valle d’Aosta passando ai piedi dei quattro Giganti delle Alpi: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino e Gran Paradiso.

Sono bastati infatti 27 minuti per raggiungere e superare il numero limite dei partecipanti, posto, quest'anno, a quota 550. Il sovraffollamento delle iscrizioni andate a buon fine, con relativo pagamento della quota, che simultaneamente sono affluite al sistema informatico da tutto il mondo, ha causato un over-booking. Gli organizzatori, dopo attenta verifica, hanno deciso di mantenere valide tutte le iscrizioni pervenute nella modalità corretta (ovvero con pagamento della quota di iscrizione e ricezione della mail di conferma iscrizione).

Una soddisfazione che premia il lavoro congiunto della Regione Autonoma Valle d’Aosta e dei VDA Trailers, ideatori e organizzatori dell'evento, artefici di un successo internazionale che ha superato ogni più rosea aspettativa.

L’Assessore al turismo, sport commercio e trasporti della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Aurelio Marguerettaz ha commentato: «Questo risultato ci riempie di gioia. In pochi anni il Tor è diventato un momento sportivo in cui la comunità valdostana si sta riconoscendo ed immedesimando. E' una occasione straordinaria per conoscere le nostre belle montagne, i nostri prodotti, il nostro savoir faire e la nostra grande umanità. Quelli che, a vario titolo, vengono coinvolti nella gara - siano essi volontari o atleti - , vivono momenti eccezionali, e sono contagiati dalla voglia di raccontare la loro esperienza agli altri».

Il Tor des Géants, quest'anno in programma dal 9 al 16 settembre, è l'endurance trail più duro e spettacolare al mondo (330 km di sentieri alpini, 24.000 metri di dislivello positivo). Anche quest'anno la lista degli iscritti spazia da un capo all'altro del pianeta. Saranno 26 le nazioni rappresentate con trailer provenienti da Giappone, Stati Uniti, e Canada, Australia, Nuova Zelanda ma anche Francia, Spagna, Belgio e Svizzera, oltre ai tantissimi italiani che non perdono l'occasione di sfidare i propri limiti. Oltre agli iscritti ufficiali, sono invitati, come da consuetudine, i vincitori dell’edizione 2011 (primi 3 classificati generali maschile e femminile).

Per tutti i trailers che non sono riusciti ad iscriversi in tempo utile, vi sarà un’ulteriore possibilità di far parte dei concorrenti ufficiali del Tor des Géants 2012: essere ripescati, dalla lista d'attesa a fronte di eventuali rinunce. A partire da oggi, comincerà quindi l’allenamento e la preparazione dei trailers che hanno superato la prima prova, quella dell’iscrizione. Un allenamento fisico e psicologico, per affrontare quella che, secondo le testimonianze di chi la gara l’ha conclusa, è e rimane, prima di tutto, una grande ed irripetibile avventura.

Tutte le informazioni dettagliate sulla corsa sono disponibili sul sito www.tordesgeants.it

Add a comment
 

Ulderico Lambertucci parte per una nuova impresa

Ultramarathon - Ultra - Febbraio 2012

Lambertucci_UldedericoIl prossimo 6 febbraio 2012, Ulderico Lambertucci, il noto ultra maratoneta marchigiano, partirà a piedi da Santa Monica (California, USA) con l’obiettivo di raggiungere New York, in meno di 80 giorni, ipotizzando una media di 65/70 km il giorno, per un totale di circa 5.000 km. Questa volta ha scelto gli Stati Uniti e il suo obiettivo è di portare un messaggio di pace e di dialogo, in un paese coinvolto in tante guerre sparse nel mondo.

Ulderico Lambertucci è nato a Treia (MC) 66 anni fa, dove tuttora abita, sposato con la signora Delia, ha due figli: Leonardo e Lucilla; di professione è imprenditore edile.

Solo a metà degli anni ‘90 scopre di avere delle doti da maratoneta, subito si rende protagonista in centinaia di maratone e ultra corse in Italia e all’estero, e nello stesso tempo entra in un Guinness dei primati, correndo ben 46 maratone nell’arco di un anno.

Non soddisfatto della distanza della maratona e ultra, iniziò con nuove imprese sulle lunghe distanze, abbinando la passione della corsa con la sua fede religiosa e con la devozione, per questo è soprannominato “il maratoneta di Dio”. Queste imprese iniziano nel 2002, percorrendo 1.600 km dal Santuario di Loreto e quello di Lourdes. Nel 2003 da Santiago di Compostella a Fatima, per oltre 3.000 km. Nel 2006 porta a termine una delle più importanti imprese della sua vita, quella da Macerata a Pechino di circa dodicimila chilometri, per una durata di sei mesi. Tutto questo per rendere omaggio alla tomba del gesuita maceratese Matteo Ricci che, alla fine del XVI secolo, portò in Cina il Vangelo e le sue conoscenze scientifiche. La sua ultima impresa è stata nel 2008, da Roma a Gerusalemme. Partì l’1 gennaio da piazza San Pietro in Roma, dopo la benedizione del Papa Benedetto XVI e del vicario del Santo Padre. Una corsa di più di seimila chilometri, toccando vari luoghi di terre che sono stati teatro di guerre e violenza dall’inizio del Novecento fino ai giorni nostri. Lo scopo era di portare quel messaggio di pace nella tormentata Terra Santa, dove ancora oggi si consumano lotte tra lo stato d’Israele e quello della Palestina.

Ormai è tutto pronto per questa ennesima maratona “coast to coast” di Ulderico Lambertucci, chiaramente si porterà dall’Italia tutti i prodotti di prima necessità del suo territorio per rifocillarsi: pasta, riso, ceci, fagioli, miele, prosciutto, olio e formaggio pecorino. Ad accompagnarlo in camper, passo dopo passo, saranno i soliti tre amici (già presenti nelle altre imprese) e si tratta di: Ferdinando Stacchiotti, Michele Mariangeli e Mario Lattanzi. Nello stesso tempo sarà seguito da uno staff medico, che terrà monitorate le sue condizioni fisiche giorno per giorno.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 01 Febbraio 2012 11:56)

 
Ultimi 60 servizi fotografici