Nuovo Portale

Questo portale cessa la sua funzione al 30 Dicembre 2012. Il nuovo portale può essere raggiunto al seguente indirizzo:

www.podisti.it

 da cui è possibile scegliere tra i diversi portali specializzati: Magazine (tutte le news e gli articoli), Calendario (tutte le gare del calendario podistico italiano), Foto (migliaia di foto da scaricare ogni settimana), ClassificheSondaggi

Ultra - Marzo 2012

Ultramarathon Working Team

Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012

Cari Amici, maratoneti, ultramaratoneti, amanti della corsa in natura…

Con grande piacere vi comunico la realizzazione di un progetto che mi ha visto impegnato per 4 anni. Lungo questo percorso condiviso con l’amico e collega Andrea Accorsi, abbiamo testato ogni aspetto del nostro sport, cercando la via “scientifica” grazie all’ausilio di strutture e persone qualificate.

La nostra decennale esperienza sul campo, ha fatto il resto. Il risultato di questa formazione, è un TEAM in grado di supportare da qualsiasi prospettiva la formazione, l’alimentazione e la gestione dei fattori esterni (integrazione, informazione, logistiche, attrezzature,ecc.) che ruotano intorno all’ULTRAMARATONA e all’ULTRATRAIL. Poter disporre di un gruppo preparato, con esperienze a tutto campo in tutte le discipline del caso (50 km, 100 km, 6h, 12h, 24h, Oltre, Corse a tappe, Ultratrail), è un valore aggiunto sia per chi intende avvicinarsi coscientemente e con responsabilità al nostro sport, sia per chi pretende di praticarlo a livello agonistico. Età, livello di preparazione, tempo a disposizione, distanze geografiche da oggi non saranno più un problema. Il TEAM di UWT (Ultramarathon Working Team) sarà in grado di seguire gli atleti su tutto il territorio, indipendentemente dal livello di preparazione e con una metodica personalizzata, arricchita da STAGE pratici presso strutture associate.

Momenti d’incontro comuni, attraverso Conferenze informative e presentazioni del progetto presso strutture e negozi sportivi dislocati sull’intero territorio nazionale, faranno da corollario al progetto. Da oggi potremo costruirti il tuo programma di allenamento, di alimentazione quotidiana, pre-gara, post-gara, in funzione alla tipologia di specialità richiesta (50 km, 100 km, 6h, 12h, 24h, Oltre, Corse a tappe, Ultratrail), su misura, basandoci su dati raccolti scientificamente e testati praticamente da atleti sia di livello internazionale che amatori negli ultimi 4 anni. Non esitare, visita il nostro sito www.ultramarathonworkingteam.com e contattaci.

Add a comment
 

Tista Marchesi: Pasqua con i suoi!

Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012

Non ha rispettato il vecchio proverbio: “Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi”. Tista è rimasto con i ”suoi”. Non solo si è fatto la scorta di baci ed abbracci, ma anche di uova al cioccolato e colombe, quelle che non volano. Si è trovato pentito, ma solo della seconda scorta, ha rimediato subito, a Pasquetta ha voluto toccare -con i piedi- gli ottantadue chilometri.

Domani, mercoledì, ultimo giorno in Val Brembana, giovedì si riparte sempre da Lovere.

“Una settimana tranquilla, - racconta Tista - le montagne che hanno accompagnato la mia infanzia mi hanno ridato la linfa necessaria per continuare con maggiore entusiasmo. Utili e indispensabili risultano gli incontri sul percorso, mi fanno sentire meno solo”.

Non scorrono molte ore che… “a Stabello di Zogno, chi vado ad incontrare? Proprio il vecchio Bepi Zanchi, abbiamo lavorato insieme per venti anni alla Unicalce, lui come minatore ed io come meccanico”. L'abbraccio è d'obbligo e lui, armato solo del suo pentolino, dalla sorpresa sa solo dire: “Tista, vieni nella mia stalla, vado a mungere la mia Rosina, un bicchiere del suo latte ti farà correre di più”. Tista, commosso, risponde: “Bepi, ringrazio te e la tua mucca, ma non posso fermarmi, lo berrò un'altra volta”.

Con passo incostante, si avvia alla sinistra orografica del Fiume Brembo lungo la ormai dismessa ex ferrovia trasformata in ciclovia che, sin dal lontano 1906, collegava Bergamo a Piazza Brembana. Causa impianti e mezzi obsoleti, purtroppo nel 1966 se ne decretava la fine. Proprio attraverso questa via, si giunge a Cornello di Tasso, che dista dalla capitale orobica una trentina di chilometri che sarà la meta più importante da raggiungere.

Le rotaie non ci sono più, quel treno è rimasto nei libri di storia, sono invece rimaste come testimoni irremovibili le gallerie. Sono gelide dentro, non amano essere percorse da nessuno, le loro pareti scalfite da picconate scomposte non invitano certo a fermarsi nemmeno per un attimo.

Quel Borgo.

Cornello di Tasso, uno dei più splendidi borghi italiani,diventato famoso per la famiglia dei Tasso, che durante il XV-XVI secolo riuscì ad ottenere la prima gestione delle Poste in Italia e in tutte le contrade d'Europa, compreso l'impero degli Asburgo. Gli esponenti di questa famiglia diventarono corrieri nella repubblica di Venezia e persino al servizio dei Papi di Roma. Sito sulla via Mercatarum, antica via utilizzata per il traffico dei mercanti. Arrivare al Borgo dalla ripidissima mulattiera non è agevole, ma Tista non vuole rinunciare, questa visita s’ha da fare.

Non era aperto il museo, di questo si è rammaricata una abitante di questo Borgo, la signora Piera Galizzi, che ci ha ospitato nella sua cantina. “Proprio durante le festività dovevano chiudere? I turisti rimangono inebetiti come degli allocchi, vorrebbero entrare per conoscere la storia del posto, ma gli amministratori hanno deciso che quella porta deve rimanere chiusa”. borbotta la signora, mentre di fretta corre via.

Sulla via del ritorno, un ciclista lanciato a tutta velocità appena ci scorge arresta bruscamente il suo potente mezzo, toglie gli occhiali e scopre la sua carta di identità: Davide Milesi, campione Italiano di corsa con ciaspole, con una partecipazione alla maratona delle passate Olimpiadi di Atlanta. Una strada, un incontro di due campioni che si conoscono da anni, poche parole, un duplice sorriso per lasciarsi senza emozionarsi.

Prima di ripartire, si apparta un attimo, anche lui vuole la sua intimità, gli succede spesso durante la giornata, sicuramente colpevole è il freddo. Tista in fondo non è dispiaciuto, al contrario, approfitta per riposarsi un po'.

Anche stamattina, ennesimo collegamento al cellulare in diretta con Radio Alta, succede sempre dalle 9 alle 9,30, arrivano molti sms dicono, vogliono sapere come va. Se a volte il telefono può scocciare, oggi diventa un buon tramite per inviare gli auguri al figlio Roby, sono solo quarantasei, ma fatti per strada assumono un valore molto importante. Il tempo di una “incensata” e subito ritorna il Marchesi di sempre.

Ci tiene molto a far sapere che dopo quaranta giorni è la prima volta che fa uso di un integratore.”Sai, - dice - non vorrei che l'uso abitudinario di queste sostanze che tra l'altro sono consigliate, possa provocarmi qualche disturbo”.

La sua momentanea riflessione è interrotta da uno squillo: un piatto di spaghetti alla carbonara è quasi pronto, una voce dice di accelerare. Lui obbediente esegue l'ordine, anche se l'ultimo tratto presenta una salita del 12 per cento, un chilometro, non è più la forza di volontà che gli imprime la carica, in realtà sono quegli spaghetti che la moglie ha preparato, il vero obiettivo.

Rinuncia a tutto, ma non ai suoi piedi.

Tista non aspetta la Santa Pasqua per farsi lavare i piedi come ha fatto Gesù con i suoi discepoli. Lui lo fa tutti i giorni quando rientra e lo fa naturalmente a modo suo.

Li immerge in una bacinella di acqua fredda, poi in acqua calda e termina sempre con l'ammollo in acqua fredda. “Solo così riesco a mitigare la loro stanchezza, mi sento veramente rinascere. Nel frattempo per dieci minuti due borse del ghiaccio le appoggio sulle ginocchia, un vero relax al naturale”.

Precisa, inoltre: “Sperimento su me stesso queste semplici operazioni e i risultati sono da vedere. Purtroppo il mio tempo è scaduto, devo andare in doccia, una doccia particolare che descriverò la prossima volta nel dettaglio, vi garantisco che fa rinascere un morto. Gli ultimi secondi li vorrei dedicare al fisioterapista loverese, Davide Gaioni che mi assiste e alla società cui appartengo, i Runners Bergamo, per la sua vicinanza".

 

Racconto n.6 - Battista Marchesi: 19.100 km no stop per nove mesi.

Add a comment

Ultimo aggiornamento (Giovedì 12 Aprile 2012 10:42)

 

"Torna a casa, Tista!"

Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012

Spariranno per sempre, anche se per trenta giorni sono stati una indispensabile compagnia, senza rancore, si lasciano, un laconico saluto e un arrivederci a mai più. Sono loro, i duemilacinquecento chilometri che Battista si è sgroppato, anzi che si è tolto “dai piedi” durante questo periodo; il calendario segna un altro passo avanti di questa corsa infinita.

Sarà la soddisfazione di questo primo risultato positivo a 360 gradi che lo ha convinto a tornare a casa, ma non per sempre, solo per alcuni giorni e non gli manca certo lo spirito quando si lascia sfuggire la battuta: “Torna a casa Lassie!”

Forse gli è piaciuto tanto quel telefilm del 1943, nel quale traspariva un profondo e commovente legame d'affetto tra il padroncino”Joe” e questo cane “rough collie Lassie” ritornato a casa, che lo ha voluto imitare. Ecco quindi Tista ritornare ai suoi affetti, ritornare a fare un altro pieno dopo quello di benzina e di amicizia, ora vuole un pieno speciale, quegli affetti familiari, di cui anche lui ha sempre bisogno, perché lui non è un Robot, lui è sempre il sensibile di sempre. Ha voluto stravolgere il suo programma, lui è fatto così, deve fare ciò che gli frulla in testa, le decisioni sono solo sue e di nessun altro. Lo vedremo correre sulle strade della Val Brembana, la valle che lui conosce molto bene, la sua valle.

Stamattina, per niente assonnato, ha timbrato il cartellino alle due, la sveglia non la usa più, a quanto pare si stanca più a dormire che a camminare.

Si è diretto subito a Pisogne. Ha voluto vedere quel cavallo, fermo immobile da tanti anni, è appena stato verniciato di bianco, dopo tante battaglie è stato rimesso a nuovo. E' proprio il cavallo di Troia, peccato sia solo di cemento.

Sceso da cavallo, imbocca la ciclabile Valeriana e continua la sua giornata percorrendo gli itinerari che mutano in continuazione a secondo delle proprie intuizioni. Durante il suo viaggio itinerante, si dimostra pure un attento osservatore. Infatti, stamattina, in piena campagna si è fermato nella valle dei fantasmi, dove ci sono degli alberi mostruosamente vestiti che si vedono solamente nei film dell'orrore. Chissà se si nutrono solo di quel letame deposto davanti a loro oppure di altro...

A Tista poco importa, lui vuole che anche i fantasmi diventino suoi amici.

“L'altro giorno”, ricorda con piacere mentre continua a scalpitare, “per cinquanta chilometri sono stato affiancato da una Runner Bergamo, Stefania Gamba, per mettersi alla prova; presto si cimenterà in un'ultra maratona e voleva essere certa di sé. Promossa”, dice Tista, se lo dice lui...c'è da credergli.

Oggi invece sul percorso è arrivata trafelata Lucia col suo cane, una ragazza di Costa Volpino che vuole seguire il nostro atleta, tuttavia sarà per un'altra volta: “Oggi devo allenare il mio cane”, ammette lei con un grosso fiatone.

Sul finire della giornata si tirano le somme, gli ricordo che il 26 aprile si taglierà la torta per il suo compleanno.

“Suvvia”, risponde lui aggrondato, “quando compi 70 anni devi solo piangere, questi anni io non li vedrò più”. Addio quindi alla torta, dovremo aspettare ancora. Preferisce parlare d'altro: “Ora sto meglio, meglio di quando sono partito. Pesavo 66 chili. ora...ho perso i conti e forse anche i chili. Mi è stato chiesto come stanno i miei piedi dopo tanto scarpinare. Rispondo con un discreto e divertente streap-tease ‘dei miei piedi’ che non accusano sofferenza alcuna. Prometto che spiegherò prossimamente le operazioni giornaliere che eseguo personalmente per la loro cura, adesso scusate, mi devo riposare.”

Grazie ancora, Tista.

Racconto n.5 - 19100 Km no stop in nove mesi.

Add a comment
 

Raduno Ultra top IUTA alle 6 Ore dei Templari a Banzi

Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012

La commissione raduni IUTA ha concesso alla 6 ore dei Templari, prevista a Banzi (PZ) il 5 maggio 2012, il raduno degli UtraTop (atleti di interesse nazionale di ultramaratona).

L’accordo prevede una serie di agevolazioni per gli atleti interessati che, partecipando alla 6 ore dei Templari, troveranno anche un membro dello staff ed un massaggiatore IUTA a loro disposizione.

La concessione dell’accordo è per il COL della Ultramaratona bantina motivo di orgoglio per l’evidente riconoscimento di uno standard organizzativo di livello elevato.

Le testimonianze raccolte sul nostro sito www.6oredeitemplari.it mostrano come l’evento, ritenuto dai tanti che vi hanno già partecipato paragonabile a manifestazioni analoghe a livello europeo, interpreta lo sport come una chiave di volta per integrare altre dimensioni, coniugando lo spirito agonistico con il coinvolgimento della comunità, l’intrattenimento dei bambini con il contributo delle persone diversamente abili, il folklore e la musica con la valorizzazione del territorio.

L’aforisma di William Shakespeare “Vivi per essere meraviglia”, scelto per rappresentare questa quarta edizione, racchiude in sé tutta la filosofia che anima la manifestazione.

Invitiamo gli atleti interessati, che dovrebbero aver già avuto comunicazione da parte della commissione raduni, ad iscriversi al più presto alla gara, indicando la propria appartenenza all’elenco degli UltraTop ed a consultare nell’apposita sezione del sito le strutture ricettive convenzionate con l’evento che offrono condizioni agevolate di alloggio.

Aspettiamo numerose le iscrizioni degli atleti nazionali, alcuni dei quali, avendo già partecipato alle passate edizioni, conoscono perfettamente l’ospitalità e la disponibilità di tutti i cittadini banzesi a sostenere ed incitare, per tutta la durata della gara, gli atleti partecipanti. Aspettiamo tutti al pasta party in costume medioevale offerto dal COL la sera del 4 maggio per un’immersione in atmosfere di altri tempi e per vivere un momento di sana convivialità prima delle fatiche della gara.

Add a comment
 

Meno di un mese alla 100 km di Seregno

Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012

A meno di un mese dal via del mondiale di Ultramaratona, Seregno si prepara ad accogliere l'invasione di oltre 500 atleti che daranno spettacolo sulle strade della Brianza.

39 nazioni partecipanti, 251 atleti "nazionali", più di cento "master" e oltre 120 "Open". Con questi numeri inizia l'avventura della 100 Km di Seregno Mondiale, numeri che faranno diventare per un giorno, Seregno, capitale dell'Ultramaratona. La presenza degli atleti è destinata ancora a crescere nel corso delle prossime settimane in quanto le iscrizioni sono aperte sino al 15 aprile. Ai quasi 500 partecipanti alla 100 km vanno anche aggiunti gli atleti che prenderanno parte alla Mezza Maratona che, ad oggi, hanno già abbondantemente superato la centinaia. La "festa della corsa" a Seregno, sarà completata dalla moltitudine di partecipanti alla StraSeregno, la non competitiva che sicuramente replicherà e supererà gli ottimi riscontri ottenuti lo scorso anno.

Tutto è pronto, quindi, per accogliere gli ultramaratoneti protagonisti di un mondiale all'insegna della fatica e dell'agonismo, ma inserito nel contesto di manifestazioni che da sempre caratterizzano e qualificano lo spirito di accoglienza della gente di Seregno e della Brianza e che renderanno questo grande evento una vera e propria festa dello sport.

Si inizierà sabato 21 aprile con la parata delle bandiere attraverso il centro storico di Seregno, e si proseguirà in serata con la Pasta Party e il concerto de "I Luf" (gruppo folk rock italiano) alla Porada. Domenica 22 aprile alle 8.00 dal Centro sportivo alla Porada, dove sarà allestito il «villaggio dello sport”, il via del 26° IAU 100 Km Campionato Mondiale e del 21° IAU 100 Km Campionato Europeo. Un percorso di 20 km, completamente pianeggiante,attraverso le strade di Seregno - Cabiate - Giussano - Verano Brianza - Carate Brianza: i concorrenti dovranno percorrerlo cinque volte assistiti da oltre 500 volontari che si avvicenderanno sul percorso nelle 14 ore di tempo massimo della gara.

La Cento Chilometri di Seregno, ultramaratona organizzata da Comune di Seregno in collaborazione con Asd. Marciacaratesi e con il patronato di IAU (International Association of Ultrarunners), IAAF Athletics (International Association of Athletics Federations), WMA (World Masters Athletics), CONI – Comitato Regionale Lombardia, FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e IUTA (Associazione Italiana Ultramaratona & Trail) darà ulteriore lustro ad una manifestazione che è stata riscoperta da pochi anni dopo i fasti degli anni '50 e, quindi, all’inizio degli anni '80.

Add a comment
 
Altri articoli...
Ultimi 60 servizi fotografici