Nell'ambito delle celebrazioni della famosa Battaglia di Monteaperti del 1460, apertesi giovedì 25 agosto per proseguire fino a domenica 4 settembre, domenica pomeriggio 28, con partenza alle ore 18.30 si è svolta la corsa podistica competitiva “Monteaperti, passato e presente”, valida anche come 4° Memorial “Il nostro grande amico Beppe”, organizzata dal gruppo sportivo Monteaperti, in collaborazione con il Circolo di Casetta e la UISP Siena. Come già avvenuto negli anni scorsi, tantissima affluenza di podisti e camminatori, con 250 cartellini e pettorali spuntati e presenze importanti, come consuetudine ormai, delle varie province, in particolare senese e aretina.

La manifestazione si è svolta su un percorso affascinante, attraverso le colline di Monteaperti, con partenza dal Circolo, attraverso Monteaperti, l'Acquaborra, fino a lambire il famoso Cippo, in memoria della battaglia, per un totale di 8 km, misto asfalto e sterrato. A prendere il comando della gara sin dalle prime battute, il forte atleta lucchese, Andrea Silicani che ha concluso il percorso in 27'17'', a 47'' il senese Alessio Lachi, a 76'', il fiorentino Giuseppe Giambrone (Polizia di Stato). Seguono: Alessandro Crivelli (Vis Cortona), Mirko Refi, Lorenzo Tumino, Giacomo Amari, tutti de Il Gregge Ribelle di Siena, poi l'aretino Leo Fabbri, Massimo Meiattini, Guido Giorgetti.

Fra le donne, torna alla vittoria, dopo la pausa estiva, la forte atleta del Marathon Club MPS, Daniela Marchetti, che ha chiuso al 20esimo posto assoluto nella classifica generale, in 32'53''. Con lei sul podio, Stepanka Mala, del GS Cappuccini, staccata di ben 2' dalla Marchetti, e Barbara Del Bello, Torre del Mangia (1^ veterana). Seguono nell'ordine: Antonella Sassi, GS Aurora Siena, Emanuela Picchirilli (Policiano-Arezzo), Sandra Chellini (Il Gregge Ribelle), Giovanna Giannelli (Mens Sana), Federica Mencarelli (Avis Foiano), Jane Eliza Nash e Patrizia Liverani, entrambe de Il Gregge Ribelle.

Soddisfazione da parte degli organizzatori, che ringraziano tutti gli sponsor, il Comune di Castelnuovo Berardenga, i Carabinieri e la Polizia Urbana; ricchi premi per tutti i partecipanti, con tanti premiati per ogni categoria rappresentata, e festa che è proseguita con la cena finale “in battaglia”, per rivivere momenti e antichi valori che fanno parte del nostro passato... e presente.