Caldo e afa, i dati salienti della decima edizione di Run Tune Up, la “mezza maratona di Bologna”, il cui percorso si è snodato per le vie del centro – chiuso al traffico -, toccando anche buona parte dei viali di circonvallazione, per terminare di nuovo nel cuore della città, sul traguardo posto accanto al “crescentone” della piazza.
Il record di partecipanti alla prova competitiva, risalente alla scorsa edizione, è stato di poco superato: sono stati oltre 1800 gli atleti impegnati sui 21,097 km. del percorso.

Con simili condizioni climatiche i dati cronometrici potevano essere modesti. Invece i due vincitori, il kenyano Peter Chesang Kurui e l’alessandrina Valeria Straneo, hanno viaggiato a mille. 1:01:50 per l’africano, seconda prestazione “ all time “ della mezza maratona felsinea, 1:10:32 per la piemontese, ottavo tempo di sempre di atlete italiane sui 21 km. Dietro Kurui, Kipkemei ed El Mouaziz (kenyano e marocchino, rispettivamente) e un brillante sesto posto di Domenico Ricatti che fissa il crono a 1:05:24.
Alle spalle di Straneo, la kenyana Chepsoi e l’etiope Woldemichael. Quinta Ivana Iozzia, veterana dell’asfalto petroniano in 1:17:48.