Da venerdi 2 a domenica 4 settembre si è svolto l'8° Giro podistico Chianti Rufina-Pelago, organizzato dall'Atletica Futura Figline e dal suo ideatore Luca Panichi. Tre tappe molto belle, la prima in notturna per la piccola cittadina di Pelago (FI), con partenza delle categorie giovanili, che hanno aperto la tre giorni del Giro. Di seguito, su un percorso di km 5,325, si sono sfidati alcuni fra i più quotati atleti non solo della regione, ma in particolare da fuori, con presenze di punta provenienti dalla Lombardia. Ottimo tasso tecnico in particolare a livello femminile con la rumena di casa a Rimini, Ana Nanu, che corre per la Gabbi Bologna, l'italiana di adozione ma di origini polacche, Joanna Drelichraz (Ginnastica Comense), reduce dalla vittoria alla Transmarathon 2011 che, solo nella terza tappa è riuscita a ritrovare il sorriso, Eleonora Serra (Cambiasso team Running) e le toscane Rachele Angella (Atl. Castello Firenze), nonché l'outsider di questa edizione, l'aretina Maria Chiara Parigi. Sono queste le donne che hanno dato vita ad uno spettacolo fuori dal comune nella tre giorni del giro, ed ancora di più vedere alcune di esse, con a capo lei la regina del giro, Ana Nanu, seguita da altre chiassose amiche-rivali, dopo essersi date battaglia in campo, lanciarsi in una folle corsa per guadagnare le fresche acque del fiume Sieve.

La prima tappa è stata vinta dal marocchino, ormai da tempo in Toscana, Jlali Jamali, della società organizzatrice, grande attesa per lui e tanta responsabilità, ma che non ha davvero tradito le attese. Secondo l'aretino Filippo Occhiolini (UP Policiano), terzo l'altro marocchino Abdelilah Dakhchoune, del GS Maiano di Firenze. Al femminile Ana Nanu mette le ali e vola su tutte, mentre Rachele Angella regola in volata l'outsider Maria Chiara Parigi (Podistica Amatori Arezzo).

La seconda tappa era una cronoscalata di km 1,900, gara sempre affascinante con parti invertite a livello maschile. Infatti, l'esperienza e la bravura dell'aretino Filippo Occhiolini ha avuto la meglio su Jamali. La terza posizione è rimasta saldamente nelle mani di Dakhchoune. La quarta piazza, la conquista di testa Daniele Michelini (Atl.Castello) sul lombardo Michele Dall'Ara. Al femminile non riesce il colpaccio alla Nanu di prendersi il record della corsa, saldamente in mano a Gloria Marconi, conquistato nella edizione del 2010, anche se per soli 10''.

La terza tappa di km11,615, la più bella e affascinante, attraverso un misto sterrato, in mezzo al bosco di Pelago, ha visto in un certo senso stravolgere la classifica, sopratutto quella finale. Fra gli uomini, attesa per Jamali che non si è lasciato intimorire dall'Occhiolini, andando a vincere con “prepotenza” sull'aretino. La terza posizione sempre del marocchino Dakhchoune, mentre Daniele Michelini aveva di nuovo la meglio su Dall'Ara. Ma è al femminile che c'è stata bagarre dietro la forte atleta Ana Nanu e, se la prima posizione e la vittoria di questo giro era saldamente in mano alla rumena, dietro di lei la bagarre non è stata di poco conto. Rachela Angella, affaticata e dolorante, ha ceduto nella prima salita del percorso, ne hanno approfittato Maria Chiara Parigi e sopratutto la polacca Joanna Drelichraz che, con molto impegno, ha guadagnato metri sulle dirette avversarie. La Parigi, come lei stessa ha ammesso a fine gara, fatti mentalmente due conti, ovvero che la 2^ posizione nella classifica finale era a suo favore, ha lasciato andare la polacca per la seconda posizione di tappa e il primo vero sorriso dopo tre giorni di gara. Podio garantito per le tre ragazze, al 4° posto si insinuava Eleonora Serra (Cambiasso Running Team) seguita da Rachele Angella.

La classifica finale femminile vedeva quindi regina incontrastata Ana Nanu, seguita da Maria Chiara Parigi e da Joanna Drelicharz. A seguire Rachele Angella, Eleonora Serra, Paola Zaghi, Milena Megli. La classifica finale maschile (primi dieci): Jlali Jamali, Filippo Occhiolini, Abdelilah Dakhchoune, Daniele Michelini, Michele Dall'Ara, Fabio Copes, Manuel Mangili, Hicham Midar, Enrico Piastra, Mario Maffezzini. E' stata quella di quest'anno, l'edizione più spumeggiante e anche la più “aggregativa”, con le ragazze protagoniste “dentro e fuori campo”. Le premiazioni finale alla presenza del Sindaco del Comune di Pelago. Un ringraziamento ai tanti piccoli grandi sponsor che hanno creduto nella manifestazione, a Radio Rosa e alla UISP di Firenze, sotto la cui egida si è svolta la manifestazione. Arrivederci alla prossima edizione!