Domenica ho partecipato alla maratonina di San Genesio. Con questo articolo voglio esprimere tutto il mio entusiasmo per il percorso e per l'organizzazione, dal pre e al post gara. Ho trovato gente veramente appassionata di corsa di montagna, quel tipo di corsa che è simile alla galoppata dei cavalli che ci seguivano lungo i sentieri: l'emozione della libertà dal cronometro, dal passo cadenzato. Correvi per sentirti parte di quella natura così verde e illuminata da un sole speciale e non afoso, anzi energizzante. Perfettamente segnata e libera da pericolosi tratti troppo tecnici sia in salita che in discesa, mi sono confrontata per tutta la corsa con due donne che non hanno mai mollato il passo e il risultato finale è stato quello di una bella mezza allenante e "ri"motivante viste le mie ultime stanche (di testa) corse padane.

Il ristoro finale era uno spettacolo nello spettacolo: piatti tirolesi fumanti di profumi autunnali e il top erano i dolci: torte di ogni tipo! L'effetto era quello di entrare in una pasticceria all'aperto. Scusate la disgressione culinaria ma chi vorrà provare l'emozione di poter accedere a tutto quel ben di Dio dopo una bella sgroppatina in montagna faccia un pensierino per l'anno prossimo.

Concludo complimentandomi con gli organizzatori e ringraziandoli anche per il fantastico cesto di prodotti del latte per la mia meritata quinta posizione di categoria (le altre troppo forti per il mio attuale stato di forma).