Lo hanno costretto a spostare la gara altrove, a ridurne la distanza da 21 a 12 Km, causa il concomitante raduno della Guardia di Finanza, ma Peppino Tupputi, nonostante tutto ciò, ha saputo confezionare un’altra perla podistica.

Atletica Disfida di Barletta anche quest’anno sugli scudi per la perfetta organizzazione dell’annuale gara, quest’anno valida quale 15^ prova del Corripuglia 2011.

Logistica perfettamente organizzata sullo splendido lungomare di Ponente in corrispondenza del Lido Mennea, le cui strutture, bagni compresi, erano a ns. completa disposizione, oltre alla presenza di alcuni bagni chimici, tanto cari al mio amicone Annoscia.

Nessun problema per i parcheggi, dato l’enorme spazio disponibile sul lungomare.

Il percorso, totalmente chiuso al traffico, è quello già collaudatissimo ed apprezzato da tempo, ovvero in direzione nord verso la fiumara con ritorno verso sud.

A mio modesto parere questo è in assoluto il miglior percorso della ns. zona, soprattutto per i maratoneti, poiché offre, se iniziato dalla zona di levante nei pressi della Madonna dello Sterpeto, la possibilità di effettuare allenamenti lunghissimi totalmente pianeggianti e con un panorama davvero gradevole fatto di palme di ligure rimembranza ed arenili unici (oltre a quelli della vicina Margherita) su questo tratto di costa.

La bontà di una organizzazione si nota da quelli che potrebbero sembrare piccoli dettagli ed, invece, sono strepitose attenzioni da parte degli organizzatori. Mi riferisco ad un organizzatore in bicicletta con cestello pieno di bottigliette di acqua che scortava gli atleti sul percorso.

Queste sono le differenze sostanziali tra chi, in una Corripuglia che ormai vede una trasumanza ogni domenica di sempre oltre mille podisti, pone la massima attenzione e rispetto verso gli amici podisti.

Attenzione quanto mai gradita oggi, soprattutto verso la fine, quando il termometro a cominciato a raggiungere temperature asiatiche!

Ovviamente sul percorso era stato allestito il doppio ristoro con acqua disponibile per tutti.

Ottimo ristoro finale con abbondante acqua, frutta fresca, merendina.

Immediata la consegna, previa restituzione del pettorale, del buon pacco gara.

Speaker della gara Paolo Liuzzi, ormai un enorme valore aggiunto per ogni organizzazione: la sua simpatia, la sua bella presenza, la sua perfetta conoscenza dell’emisfero podistico regionale, ne fanno un’assoluta garanzia per la riuscita di ogni manifestazione podistica pugliese.

Questo è il Corripuglia che mi piace vedere, quello affidato a Società di comprovata capacità organizzativa e non solo sulla base di asfittici calcoli matematici di classifica e ripartizione territoriale.

Al ristoro finale mi sono visto porgere la bottiglietta di acqua nientemeno che dalla fortissima Mirela Nano, quest’oggi ferma ai box per motivi organizzativi ma, soprattutto, per problemi fisici.

La simpatica Mirela si è meravigliata nel vedermi arrivare nelle…retrovie, segno evidente che non ha ben realizzato circa i miei arcinoti limiti podistici che, ahimè, mi vedono costantemente presente nella coda del serpentone tapascionico domenicale…!!!!!

Domenica prossima appuntamento a Manfredonia, alla corte di un’altra organizzazione che ricordiamo con vivo piacere.