E’ sembrata riproporre il modello della non competitiva classica da anni settanta e boom della corsa su strada “Camminando pe e lische”. Domenica 9 ottobre settecento partenti (edizione record) sono partiti dal lungomare di Prà , quartiere del Ponente genovese, verso alture tanto panoramiche quanto ancora poco conosciute. Due le camminate proposte insieme alla corsa in montagna agonistica, con tratti da trail, che ha visto il successo del generoso Giuliano Lagomarsino delle Frecce Zena, una sorta di Calcaterra ligure (con il dovuto rispetto) in quanto a corse macinate anche al di fuori della regione. Il mezzofondista fontanino ha vinto in 43’34” dopo circa sette chilometri durissimi con arrivo alla Baiardetta. Dietro di lui Emiliano Vassallo (Cambiaso Risso) e quindi Enrico Bruzzone. Susanna Scaramucci ha sfoderato il sorriso delle grandi occasioni aggiudicandosi, come era prevedibile, il primo posto in rosa con 50’05”.

RISULTATI (7 km)- Uomini under 45: 1° Vassallo (Cambiaso Risso) 44’09”; 2° Bruzzone (lib.) 45’13”; 3° Alfier (Eurobike Cremolino) 46’13”; 4° Asborno (Cambiaso Risso) 46’31”; 5° Steganini 42’43”.

Uomini over 45: 1° Lagomarsino (Frecce Zena) 43’34”; 2° Ferrara 47’04”; 3° Rusciano 47’54”; 4° Bottino (Podistica Mele) 48’58”; 5° Siri 49’37”.

Donne: 1^ Scaramucci (Atletica Varazze) 50’05”; 2^ Bollea (Multedo) 53’08”; 3^ Cantova (Cus Genova) 56’16”; 4^ Porru (Maratoneti Genovesi) 58’16”; 5^ Cazzulo (Delta Spedizioni) 1h19’19”.