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Milano - 5^ Green Race

Lombardia - Primapagina

Milano_Green_Race_2011_collage2Prima partecipazione alla Green Race e dico subito che mi è piaciuta, certo le condizioni climatiche erano perfette, ma tutto il contesto dentro e fuori la gara credo proprio abbia riscontrato il gradimento di tutti i convenuti.

Si corre nel parco delle Cave, che deve la sua denominazione al fatto che per vari decenni ( dal 1920 al 1960) da queste parti si estraeva sabbia e ghiaia. In seguito all’interruzione di quella attività l’area viene destinata a parco ma il piano di riqualificazione subisce vari stop & go, nascono discussioni e polemiche infinite a tutto svantaggio di un’area di notevole interesse ambientale. Oggi, grazie alle molte associazioni di cittadini, è una bella realtà fruibile da tutti, non solo per correre, sia pure se lo sforzo del comitato organizzatore della Green Race lo ha reso decisamente a misura di runner, non solo per il giorno della gara . Con i suoi 135 ettari è il secondo parco milanese per estensione , il primo è il parco Nord.

Sono 393 i classificati nella competitiva di 10 km, tanti, tantissimi di più quelli che hanno corso, camminato, passeggiato nella non competitiva e questo ha dato un senso molto più ampio alla manifestazione.

Per il racconto della gara mi ha preceduto il collega Rodolfo Lollini, è diventata un’abitudine ricorrente da  quando (tanto) non gli riesce più di precedermi nella componente agonistica, addirittura si mette a raccontare la mia personale gara!

Noto che ha trascritto parecchi particolari che gli avevo riferito, eppure di norma la fantasia non gli manca, anche questo è un brutto segnale.

Alla cronaca (rubata) del Lollini aggiungo i miei complimenti alla dottoressa Elena Casiraghi, in effetti non la conoscevo come runner e così forte, avevo avuto più volte modo di ascoltare i suoi seminari quando ci racconta di come alimentarsi prima, durante e dopo la gara. Sono rimasto ancor più impressionato dalla sua strategia di gara, quando sono certo che abbia volutamente rallentato al km 8 di qualche secondo/km, facendosi raggiungere dalla seconda donna, per poi piazzare un poderoso e definitivo allungo. Tutto come una navigata runner, con quella punta di cattiveria che non guasta.

Per il resto mi associo alle considerazioni del Lollini, parcheggi, spogliatoio, logistica, tutto facile e veloce; le poche aree di miglioramento di una gara bella e ben organizzata sono relative alla cumulabilità dei premi che, associata ad una base un po’ ristretta, ha fatto si che il numero finale dei premiati fosse un po’ limitato. Personalmente non faccio molto caso a queste cose ma devo riconoscere che un maggior numero di premi darebbe ancora più risalto ad una manifestazione che ha tutte le potenzialità per crescere ulteriormente.

Per la lunghezza del percorso ho sentito diversi podisti e considerando l'attendibilità di molti di questi credo proprio che almeno un centinaio di metri in più ci fossero davvero. Vero anche che un eventuale ricerca del personale sia piuttosto difficile, causa i numerosi tratti in sterrato, in ogni caso sarebbe meglio che la distanza fosse corretta. 

Pillole e pettegolezzi.

Alla partenza Maurizio Lupi e Roberto Formigoni: secondo indiscrezioni il primo doveva fungere da lepre per il secondo ma poi accortosi che andava proprio piano, lo ha lasciato sul posto poco dopo il 6° km. Poi ho saputo che in realtà Lupi aveva già corso una ventina di chilometri, come ultimo lungo prima della maratona di New York.

Pare che Andrea Giannini, astista di livello nazionale ( 5,65 nel 1997), giunto in ritardo alla partenza per presunte ragioni di parcheggio, abbia corso i primi 2000 metri a 3’30/km per ricongiungersi alla testa ( o coda ?) della corsa. Sarà vero? Voglio dire, sarà vero che corre a 3’30/km?

Sembra invece certa la squalifica per Manuela Merlo, per condotta irregolare nel corso della gara, infatti è stata vigorosamente trainata da Carlitos, il suo cane!

Luigia Delle Fave finisce 3^ di categoria over 35 ( e fino a 50), nonostante numerosi attacchi. Delle rivali? No, no, magari! Sarebbe stato più facile contenerli.

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Ultimo aggiornamento (Lunedì 17 Ottobre 2011 23:35)

 
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