Reggio Emilia - Ultramaratona del Tricolore (8° giorno)
Ultramarathon - Ultra - Ottobre 2011 |
Antonio Tallarita ha percorso 800 km in otto giorni, ed è record. Il precedente apparteneva a Enzo Caporaso, che un anno fa si era fermato a 700 km in sette giorni. L’obiettivo dell’ingegnere è più ambizioso, per cui la corsa continua. E’ alla ricerca della soluzione della formula 100%=1000 km.
Anche il tempo atmosferico, dopo averlo messo in difficoltà nelle terribili giornate quinta e sesta, ora gli chiede perdono e gli porge gli auguri. Splende il sole sul “Giannetto Cimurri”, solo qualche nube attraversa il cielo, la temperatura è primaverile, il vento assente. Le prossime due giornate si prevedono altrettanto belle.
Sono stati installati degli altoparlanti, e la musica si diffonde su tutto il luogo della manifestazione. Quando il ritmo è rock, Angela Gargano, Vito Piero Ancora e Lorenzo Gemma sembrano morsicati dalla tarantola, e si abbandonano a passi di danza frenetica. Qualcuno di essi è molto meglio come Supermaratoneta!
E’ sbalorditivo il comportamento di Antonio in gara. Mentre corre, un’emittente televisiva lo ferma: rilascia l’intervista, prosegue la corsa. Gli telefona Beppe Togni, e dà ordini di andarlo a prelevare alla stazione ferroviaria. Un concorrente gli manifesta qualche sfizio alimentare, lui chiama Gabriella e, gentilmente, le dice di provvedere. E corre.
I primi a concludere la gara sono stati quelli della mezza maratona: Riccio Guido (2:16:48) e Bacchini Gianpaolo (2:17:10).
Quindi, l’arrivo dei maratoneti, con Giorgio Stefano a far da mattatore (4:02:59), seguito a ruota da Francesco Capecci (4:24:48), Rizzitelli Michele (4:25:15), Gemma Lorenzo (4:41:28), Licccardi Mario (4:48:20), Angela Gargano (4:50:28), Paracchini Roberto (5:09:51), Mocellin Marina (5:50:45), Funghi Enzo (6:14:15) e Toschi Gianfranco (6:14:15).
Nella 50 km, Ancora Vito Piero (5:49:57) non è stato un single, come al solito. Oggi, s’è accoppiato con il vietnamita Du Bien Sen (5:42:27).
A condividere la fatica con Antonio Tallarita (12:31:05), s’è offerto il forte atleta altoatesino Stampfer Hartmann (11:37:48), che ha sulle spalle qualche centinaio di gare sulla lunga distanza.
Mentre da queste parti l’aria è elettrica (plagio, Professore!), sui blog degli “ipercritici” c’è ammutolimento. Saranno volati allo show di New York per farsi spennare.