Il keniano Emmanuel Kipchirchir Mutai, con il secondo posto ottenuto a New York, si aggiudica la quinta edizione delle World Marathon Majors per il biennio 2010-2011 con 70 punti.

Il circuito si basa sulle maratone (IAAF Gold Label Road Race) di Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York con assegnazione di 25 punti al primo arrivato, 15 al secondo, 10 al terzo, 5 al quarto e 1 al quinto.

E. Mutai, infatti, ai 25 punti della vittoria a Londra 2011, ha sommato i 45 derivanti dai tre secondi a Londra 2010 e a New York 2010 e 2011. Secondo si classifica Geoffrey Mutai, il vincitore di New York e di Boston 2011 con 65 punti: ai 50 derivanti dalle due vittorie, aggiunge i 15 del secondo posto a Berlino 2010. Terza posizione per il primatista del mondo, Patrick Makau con 60 punti, in virtù dei 50 derivanti dai due successi a Berlino 2010 e 2011, e del terzo posto (10 punti) a Londra 2011. Quarto l'etiope Tsegaye Kebede con 51 punti raggiunti con la vittoria a Londra 2010 (25), il secondo a Chigago 2010 (15), il terzo a New York 2011 e il quinto a Londra 2011 (1). Seguono, a pari punti, 40, l’etiope Gebre Gebremariam (25 per la vittoria a NY 2010, 10 per il terzo a Boston 2011 e 5 per il quarto a NY 2011) e il keniano Moses Mosop (25 per la vittoria a Chicago 2011 e 15 per il secondo posto a Boston 2011).

Al femminile, la vittoria, per la seconda volta consecutiva, era già stata assegnata alla russa Liliya Shobukhova dopo la vittoria alla Maratona di Chiacago (90 punti per lei con le due vittorie a Chicago e quella a Londra 2010), che precede, nell’ordine, la campionessa del mondo Edna Kiplagat (60 punti), l’altra keniana Mary Keitany (45) e l'etiope Bezunesh Bekele (30). A 25 punti seguono a parri merito le etiopi Firehuwot Dado, Teyba Erkesso e Aberu Kebede e le keniane Caroline Kilel e Florence Kiplagat.

Da segnalare che la classifica maschile delle World Marathon Majors è stata sempre vinta da un maratoneta keniano (R. Kipkoech Cheruiyot, due volte il compianto Samuel Wanjiru, Martin Lel e E. Mutai); al femminile viceversa, dopo il successo dell’etiope Gete Wami nella prima edizione, doppio successo per la tedesca Irina Mikitenko e per la russa Liliya Shobukhova.

I due vincitori riceveranno, a testa, un premio pari a 500.000 dollari.

(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)