Luglio forse agosto, ma potrebbe anche essere stato maggio 2011, leggo per caso che si stava cercando di organizzare una ultramaratona col nome "Eroica". Salto dalla sedia ed immediatamente mi metto a cercare tutto ciò che fosse possibile sapere di quella corsa. "L'Eroica": solo il nome evoca sogni, imprese, storia. "L'Eroica", se solo hai una minima passione per la bici, ...hai già capito tutto! E così e' stato. Segno l'appuntamento in agenda in modo da verificare in merito ad ulteriori informazioni/conferme su quella gara che già mi suonava benissimo.

L'Eroica una settimana prima del via:

Con la Lunigiana in ginocchio e il meteo che tristemente riconfermava nuove preoccupanti previsioni (Liguria e Piemonte vivranno ore drammatiche), decido di iscrivermi. Così preparo anima e corpo a correre sotto la pioggia una corsa dal nome così motivante.

Gaiole in Chianti, sabato tardo pomeriggio:

L'accoglienza non e' quella dei grandi eventi, però il clima è familiare, sobrio e competente. Una mostra fotografica e una recita del Boccaccio in programma in prima serata sono gli ingredienti giusti per non pensare e vivere solo di corsa. Ritiro il pettorale e presto mi ritrovo a parlare con amici/atleti vecchi e nuovi che è sempre un bel ri-incontrarsi. La sera, in compagnia di carissimi amici e di un eccellente chianti, passa in maniera stupendamente serena. E mentre fuori inziia a piovere, ...ssst: iniziano le "avventure di Calandrino". Mi ha particolarmente colpito la passione di ogni singolo attore, bravi! ...Pioverà tutta la notte, era tutto previsto e forse proprio per questo faccio una delle mie più belle dormite pre-gara.

Scandiano, il giorno dopo de "L’Eroica":

...Perche' il percorso non ha continuato fino alle crete senesi! 100, 150 km ...noi podisti siam tutti matti! Ma che ossigenata, ma che orgoglio sentirsi parte di quell'Italia. Che belle le premiazioni puntuali ed energiche anche grazie al giusto merito a tante categorie. Cosa altro posso dire: "L'Eroica", il nome è assolutamente vincente, gli ingredienti ci sono tutti e personalmente auguro a questa manifestazione lo stesso successo che già riscuote sulle 2 ruote (5000 presenze e percorsi ciclistici con segnaletiche permanenti) ...provare per credere!

Grazie:

Non una sola goccia è caduta dalla mattina fino a sera e la temperatura e le condizioni meteo sono state eccezionalmente straordinarie. (bisognerebbe seguire il proprio istinto più spesso!) A tutta l'organizzazione, ai volontari dei ristori e pasta parti, ai ciclisti e poi Cinzia; Teo; Roberto; Simona; Federico; Denise; Monica (mitica); Loris; Daniele; Francesco; Andrea; Rosanna, ecc. ecc.