Torino - 25^ Turin Marathon
Maratona - Torino - 25^ Turin Marathon |
Con 4 uomini sotto le 2h09' Torino si conferma una gara dal buon livello tecnico, titolo italiano per Giovanni Gualdi (G.A. Fiamme Gialle) e Martina Celi (C.S. Esercito).
La vittoria in campo maschile è andata al marocchino di Genova Abdelaziz Ennaji El Idrissi che ha chiuso in 2h08'13" con 8 secondi di vantaggio sul keniano William Chebor e 42 sull'etiope Bacha Megersa.
Il venticinquenne Abdelaziz Ennaji El Idrissi ha sgretolato il suo precedente primato personale di 2h12'55" ottenuto il 23 ottobrescorso in occasione della Maratona di Casablanca.
Il titolo italiano è stato vinto da Giovanni Gualdi giunto ottavo assoluto in 2h14'01" (pb 2h13'39 Padova 2010), al secondo posta Francesco Bona in 2h15'31", terzo Migidio Bourifa in 2h15'50".
La vittoria in campo maschile è andata al marocchino di Genova Abdelaziz Ennaji El Idrissi che ha chiuso in 2h08'13" con 8 secondi di vantaggio sul keniano William Chebor e 42 sull'etiope Bacha Megersa.
Il venticinquenne Abdelaziz Ennaji El Idrissi ha sgretolato il suo precedente primato personale di 2h12'55" ottenuto il 23 ottobrescorso in occasione della Maratona di Casablanca.
Il titolo italiano è stato vinto da Giovanni Gualdi giunto ottavo assoluto in 2h14'01" (pb 2h13'39 Padova 2010), al secondo posta Francesco Bona in 2h15'31", terzo Migidio Bourifa in 2h15'50".
In campo femminile netta vittoria per l'ucraina Yuliya Ruban in 2h27'10" davanti alla lituana Rasa Drazdauskaite (2h29'47"), terza la russa Silvia Skvortsova (2h30'09").
Il titolo italiano è andato alla ventiquattrenne Martina Celi che è giunta ottava in 2h36'11" alla seconda vittoria dell'anno in maratona dopo il successo a Treviso che le vale anche il personal best migliorato di 3 secondi (prec. Treviso 2011 in 2h36'14"), alle sue spalle è giunta Ornella Ferrara in 2h36'52", terza la ventiseienne Martina Facciani, all'esordio in maratona, in 2h37'15".
Le dichiarazioni dei due campioni italiani tratte dal sito Fidal.it:
Il titolo italiano è andato alla ventiquattrenne Martina Celi che è giunta ottava in 2h36'11" alla seconda vittoria dell'anno in maratona dopo il successo a Treviso che le vale anche il personal best migliorato di 3 secondi (prec. Treviso 2011 in 2h36'14"), alle sue spalle è giunta Ornella Ferrara in 2h36'52", terza la ventiseienne Martina Facciani, all'esordio in maratona, in 2h37'15".
Le dichiarazioni dei due campioni italiani tratte dal sito Fidal.it:
Giovanni Gualdi (Fiamme Gialle): "Vengo da una stagione fisicamente abbastanza tribolata, ma per fortuna da metà anno non ho più avuto dolori. Ora mi alleno con Bourifa e oggi quando al 38° km l'ho superato mi sono emozionato e lui mi ha incitato. Mi aveva detto che se avesse perso il titolo voleva che fossi stato io a vincerlo e sono contento di esserci riuscito. Negli ultimi chilometri sono stato spinto anche dal pensiero di mia moglie e mia figlia che mi aspettavano al traguardo e così quando sono arrivato sono subito corso ad abbracciarle. Questo titolo mi dà la possibilità di guardare oltre. Conto di fare un'altra maratona in primavera. Voglio provare ad andare più forte perchè 2h14 non è abbastanza per sognare Londra".
Martina Celi (Esercito): "Sono soddisfattissima per questo risultato - racconta la giovane toscana allenata da Piero Incalza e che quest'anno aveva già vinto la maratona di Treviso - che non mi aspettavo perchè al via che c'erano atlete più forti come la mia compagna di club Fatna Maraoui che purtroppo ha avuto una crisi al 41° km ed è stata costretta a ritirarsi. A quel punto ho avuto la strada libera per il titolo. A livello cronometrico sapevo di valere meno, ma il percorso in alcuni tratti si è rivelato non proprio facile. Spero di migliorarmi ancora perchè penso di avere nelle gambe tempi migliori".
Ordine d'arrivo femminile:
Martina Celi (Esercito): "Sono soddisfattissima per questo risultato - racconta la giovane toscana allenata da Piero Incalza e che quest'anno aveva già vinto la maratona di Treviso - che non mi aspettavo perchè al via che c'erano atlete più forti come la mia compagna di club Fatna Maraoui che purtroppo ha avuto una crisi al 41° km ed è stata costretta a ritirarsi. A quel punto ho avuto la strada libera per il titolo. A livello cronometrico sapevo di valere meno, ma il percorso in alcuni tratti si è rivelato non proprio facile. Spero di migliorarmi ancora perchè penso di avere nelle gambe tempi migliori".
Ordine d'arrivo femminile:
Ordine d'arrivo maschile:
Ultimo aggiornamento (Domenica 13 Novembre 2011 23:40)