Nuovo Portale

Questo portale cessa la sua funzione al 30 Dicembre 2012. Il nuovo portale può essere raggiunto al seguente indirizzo:

www.podisti.it

 da cui è possibile scegliere tra i diversi portali specializzati: Magazine (tutte le news e gli articoli), Calendario (tutte le gare del calendario podistico italiano), Foto (migliaia di foto da scaricare ogni settimana), ClassificheSondaggi

Latiano (BR) - 4^ Stralatiano

Puglia - Primapagina

Latiano_Stralatiano_2011Nella domenica che contrapponeva la Barimarathon, valevole come campionato regionale sulla distanza (con annessa mezza e non competitiva di 10km), alla penultima prova del Corripuglia a Latiano, in provincia di Brindisi, scelgo la seconda opzione. Ben più comodo sarebbe stato il rimanere nella mia città (la maratona passa sotto casa!), ma il non poter partecipare alla distanza regina (dopo le prime 12 edizioni tutte corse) e l’invito degli amici di Latiano di presiedere alla loro manifestazione (nemo propheta in patria!), mi conducono nel brindisino. Devo dire che davvero non ho avuto modo di pentirmi della scelta, la 4^ Stalatiano, per la prima volta assurta a gara di Corripuglia, non ha tradito le attese superando brillantemente l’esame. Qualche difettuccio durante la cerimonia di premiazioni andrà migliorato, ma davvero c’è da porgere i complimenti a questa emergente società, sapientemente presieduta da Antonello Colafati. Passi da gigante ha compiuto l’Atletica Latiano, costituendo un gruppo valido ed affiatato, dotandosi di una propria sede sociale e… partecipando con costanza alle varie manifestazioni regionali, tanto da meritarsi, appunto, il Corripuglia.

Le indicazioni riportate sul volantino consegnato in precedenti gare indicavano di uscire a Latiano centro per trovare i parcheggi: eseguo alla lettera e subito appaiono le indicazioni che ci guidano a vaste zone libere dove lasciare tranquillamente il proprio mezzo. Appare subito la prima struttura di bagni pubblici, poco distante la seconda, siamo così nella caratteristica Piazza Umberto I, un autentico salottino, dove è fissata la consegna di pettorali e pacchi gara. Il tutto avviene in maniera rapida ed ordinata, iscrizione fissata al costo di sei euro, solita tariffa Corripuglia, per un pacco gara elevato da una t-shirt in cotone di marca senza alcuna sponsorizzazione aggiuntiva.

La giornata è incredibilmente primaverile, fresca ma non fredda, con la piacevole presenza di sole che fa splendere tutto e permette di indossare tranquillamente il completino sociale. Le stradine di Latiano sono man mano colorate dalla presenza dei vari atleti che si riscaldano, ciascuno al proprio ritmo, preparandosi per quest’altra battaglia. Pian piano ci si avvicina a Piazza Mercato, punto di partenza, preventivamente transennato : i più ligi sono già schierati, i più forti si attardano sino all’ultimo istante nelle operazioni di riscaldamento per non restare imbottigliati. Poi, vi sono i furbi, coloro che sostano lateralmente, partono dai lati senza coinvolgersi nella mischia, quasi sempre atleti di seconda fascia, solo per vantarsi di aver battuto l’amico rivale. Cinque minuti prima della partenza, la lieta sorpresa dei fuochi d’artificio prolungati per qualche minuto, prima del conclusivo scoppio del petardo pieno di coriandoli che si riversano sugli atleti. Davvero originale e piacevole questa trovata, una sorta di ottimo “benvenuto” ed “in bocca al lupo!” per tutti i partecipanti. Più caratteristica, come location, era stata la partenza della scorsa edizione su via Roma, più anonima questa, cambiata forse per le dimensioni della strada, anche se il quasi immediato restringimento della stessa, un po’ ad imbuto, costringe ad un immediato rallentamento, soprattutto nelle retrovie. E così il mega serpentone si distende sempre più nelle vie di Latiano, su di un tracciato prevalentemente cittadino, che qualche sobbalzo aveva provocato all’atto della presentazione nella Federazione regionale. Ed invece l’intero paese ha vissuto con gioia, orgoglio e viva partecipazione questo evento, non un’offesa, non un colpetto di clacson, non il muoversi di un auto, ma tanti incitamenti, applausi, inviti, sorrisi da parte dell’intera popolazione. 9730 metri vissuti in maniera spensierata, senza nemmeno la presenza di difficoltà altimetriche, ma per questo gara veloce, da correre tutta d’un fiato.

Nella splendida scenografia di Via Roma che apre sull’accogliente Piazza Umberto I, con tanto di tappeto rosso, a tagliare per primo il traguardo è il nazionale Ottavio Andriani (Fiamme Oro Padova), fuori classifica, in gara per fare promozione e sgranchirsi le gambe dopo la partecipazione al convegno del giorno prima, in compagnia di Giacomo Leone e del prof. Piero Incalza, il trio magico di Francavilla Fontana. Alle sue spalle, un altro assoluto, pugliese ma tesserato per la Bruni Vomano Teramo, Matteo Notarangelo, primo nella prova C.S.E.N., prima dell’arrivo del vincitore ufficiale della manifestazione, Francesco “Ciccio” Caliandro, altro francavillese, tesserato per la Podistica Palagiano. E a proposito di Caliandro e di Francavilla, toccante la “manifestazione nella manifestazione” del gruppo appunto di Francavilla che ha ricordato in tal modo, e con tanto di maglietta celebrativa, la scomparsa di due grandi rappresentanti, Carmelo e Mimmo, rappresentati teneramente dai relativi figli. Piazza d’onore per il costante Sabino Gadaleta , punta di diamante della Pedone Riccardi Bisceglie, che precede l’ottimo Andrea Petarra, poche parole molti fatti, che oggi ha giocato praticamente in casa essendo tesserato per l’Atletica Mesagne. Quarta posizione per una “vecchia gloria”, Cosimo Montemurro della Marathon Massafra, sul caro Vito Graziosi (Nicolaus Bari), che un fotografo locale ha ribattezzato “Cipollini”. Sesta posizione per la classe di Angelo Pazienza (Bitonto Runners) sul marocchino di Tuglie, Hassan Tanji, che precede a sua volta, nell’ordine, il triatleta Michele Insalata (Montedoro Noci), l’emergente Cosimo Damiano Albanese (Marathon Massafra) e il positivissimo Santino Zaminga (Gymnasium San Pancrazio).

In campo femminile torna al successo Emma Delfine, brillante esponente della Nadir on the road di Putignano, che precede Maddalena Carrino (Asd Faggiano), protagonista di un’intensa e soddisfacente annata anche fuori regione, e Maria Antonia Lisi (Bitonto Runners), la rivelazione del 2011. Quarta posizione per Mara Lavarra (Amatori Putignano) seguita dalla potenza di Silvana Serio (Alba 13 Taurisano). Lasciatemi citare, inoltre, la sesta arrivata Nicoletta Ramunno (Amici Strada del Tesoro Bari), reduce dal secondo posto assoluto - la settimana scorsa - alla Maratona di Livorno.

1060 i finisher, davvero grandi numeri, considerando anche la suddetta concomitanza della manifestazione barese; peccato che molti atleti del gruppone, bloccati dai giudici per rilevare il pettorale, abbiano dovuto rinunciare alla parte finale dello sprint, che è parte integrante della gara e tanto piace a chi osserva. Alla riconsegna del pettorale immediata distribuzione di un sacchetto ristoro contenente tre frutti ed acqua, ottimi per riprendere le perdute forze.

La cerimonia di premiazione si apre con la presentazione di tutte le Autorità politiche locali con relativo discorso; seguono, gli ospiti sportivi , come i già menzionati Leone ed Incalza, le cui parole sono senz’altro più interessanti per gli astanti. Meritato rilievo è riservato al gruppo di Francavilla Fontana, con consegna di targhe ai figli di Carmelo e di Mimmo Caliandro, il caro campione europeo dei 3000 indoor a Birmingham.

Un giusto riconoscimento è attribuito a Ottavio Andriani, primo assoluto fuori gara, e a Matteo Notarangelo, vincitore della classifica C.S.E.N. , prima di passare al vincitore ufficiale della manifestazione Francesco Caliandro: da lodare l’atteggiamento composto di “Ciccio”, costretto a rivivere ogni domenica il dolore della perdita del caro fratello, con queste continue rievocazioni che senz’altro gli riaprono una ferita già difficile di per sé a rimarginarsi. A seguire il riconoscimento per le prime tre donne, Delfine, Carrino e Lisi, e poi per i meritevoli delle varie categorie, chiamate però in maniera disordinata, generando alcuni malumori, gli stessi malumori che ha generato la consegna di una macchina da caffè ai primi di tutte le categorie, tranne le più anziane…

Comunque la cerimonia si è svolta, tutto sommato, in scioltezza, concludendosi con la consegna del premio riservato alle prime cinque società per numero di arrivati complessivi (Amatori Putignano, Montedoro Noci, Gymnasium San Pancrazio, Atletica Città Bianca Ostuni e Asd Faggiano). La tradizionale foto di gruppo ha sciolto le fila, quando erano le 12.15, un orario sicuramente ragionevole.

Giudizio finale senz’altro positivo, per una manifestazione che non potrà che crescere ulteriormente, partendo già dalla validissima base di questa edizione, contando sulla voglia di fare e di podismo di tutti i componenti dell’Atletica Latiano. Per il Corripuglia 2011 un altro tassello positivo, in attesa della prova conclusiva di domenica prossima a Palagiano.  SERVIZIO FOTOGRAFICO

Ultimo aggiornamento (Mercoledì 23 Novembre 2011 00:43)

 
Ultimi 60 servizi fotografici