Ennesimo malcostume: ecco i clonatori di pettorali
Rubriche - Commenti e Opinioni |
Non c'e' niente da fare, noi italiani siamo i numeri uno e non perdiamo occasione per dimostralo, a sud come a nord, in questo caso all'estremo nord dello stivale, il Trentino.
La Garda Trentino Half Marathon ha avuto un notevolo successo partecipativo, le iscrizioni si sono chiuse in anticipo a causa del raggiungimento del numero massimo di atleti che potevano essere serviti adeguatamente.
Fatta la legge trovato l'inganno ed ecco che la fantasia italiana s'e' manifestata, seppur in modo non nuovo (i duplicatori s'erano gia' visti a Carpi e Torino), quando diversi podisti (per ora 3 ma forse ora ne usciranno altri..) hanno pensato bene di tirare fuori il pettorale dell'anno prima (troppo simile) per correre indisturbati la bella gara di Riva del Garda.
Questi furbacchioni, pero', non hanno fatto i conti con gli occhi elettronici dei fotografi dell'agenzia che li hanno immortalati ed inseriti nei propri database per permettere ai podisti di ricercarsi per pettorale ed acquistare le proprie foto.
Non appena i legittimi affidatari dei pettorali, 997, 1537, 2365 sono andati a cercare le proprie foto, hanno incredibilmente trovato le immagini di tre sconosciuti in mezzo alle proprie a causa del pettorale identico (provate anche voi scegliendo anno/gara/nr. su http://www.photosprint.it/searchphoto.asp).
La cosa incredibile è che uno di questi podisti pare fosse iscritto regolamente ma con un altro pettorale, ma allora, vi chiederete, perche' correre con un numero del 2010, la risposta è "spettacolare": perche' il proprio pettorale lo ha dato ad un amico.
L'organizzatore Sandro Poli ha pubblicato, sul sito www.trentinoeventi.it, un annuncio in cui promette di regalare l'iscrizione a chi lo aiutera' a scoprire l'identità di quelli che lui chiama semplicemente abusivi, spiegando che questi podisti hanno contravvenuto con l'inganno al regolamento della manifestazione ed alle normative della Federazione Italiana Atletica Leggera.
Inoltre, aggiunge Poli, questi signori hanno arrecato danno all'organizzazione in quanto queste persone hanno usufruito degli stessi servizi riservati a chi era regolarmente iscritto ed aveva pagato, ma sopratutto, hanno messo chi organizza in condizione di dover rispondere in prima persona di eventuali danni da loro arrecati a cose e/o persone, la polizza assicurativa, infatti, copre solo i danni arrecati dalle persone iscritte regolarmente.
Ultimo aggiornamento (Giovedì 24 Novembre 2011 07:14)