L’anno scorso, complice un persistente infortunio, ebbi modo di apprezzare questa manifestazione ad eccezione del percorso sul quale, comunque, raccolsi pareri molto positivi.

Quest’anno confermo l’ottima organizzazione, aggiungendo anche l’apprezzamento personale per il bel percorso, veloce e perfettamente blindato, che ci ha visto attraversare le sconfinate piantagioni di agrumi.

Buona la logistica nel suo insieme, ottima la scelta di due bagni chimici (se non altro a beneficio del gentil sesso), pacco gara prettamente alimentare, impreziosito da ben 3 Kg di clementine locali.

Taluni hanno lamentato la presenza nel pacco gara, anche quest’anno, di un buono sconto di 5 euro di una nota catena di vendita alimentare, poiché difficilmente fruibile presso i punti vendita convenzionati.

Si conclude, quindi, nel miglior modo possibile il trofeo Corripuglia 2011 con l’auspicio che vengano urgentemente riviste tutte le problematiche che, anche quest’anno, sono apparse estremamente evidenti ed inconfutabili in alcune occasioni.

Personalmente, come già dichiarato in altre occasioni, vedrei un’attribuzione anche “meritocratica”, cioè non solo basata sul mero raggiungimento di un punteggio.

Vedrei anche una distribuzione più omogenea delle varie tappe, tale da coprire e soddisfare il più possibile il territorio regionale, notoriamente molto lungo.

Una migliore pianificazione del calendario al fine di non deprimere l’eventuale gara “regionale” (se non nazionale…, come nel caso della recente maratona di Bari !) presente nella stessa data della tappa Corripuglia, quasi sempre a scapito di organizzazioni pur meritevoli di maggior afflusso di atleti.

Si potrebbe sperimentare di rendere valide ai fini del Corripuglia tutte le gare pugliesi (e, quindi, avere due tappe Corripuglia, a “debita” distanza tra loro, per ogni data.

Opportuno sarebbe anche permettere la partecipazione degli extra regionali.

Anche domenica non sarebbe stato facile gestire l’evento, considerando la bellezza di circa millequattrocento atleti iscritti (la più partecipata dopo quella di Putignano che ne segnò oltre millecinquecento), ma la preparazione e la conoscenza degli organizzatori ci hanno garantito un ottimo servizio: una sinfonia di 1362 bipedi accolti dalla sapiente orchestra dell’ASD Athletic Team Palagiano diretta dal maestro Paolo Liuzzi, quello che ormai ho ribattezzato “the voice”, il Sinatra del podismo pugliese.

La presenza di Paolo al microfono, la sua bravura, prontezza, perfetta conoscenza di tutti noi, e ironia, è un valore aggiunto per qualsiasi gara podistica.

Qualche problema non è mancato, ma non affatto imputabile a negligenze organizzative ma al cattivo senso civico di molti podisti.

Questa è la spiegazione dell’abbattimento delle transenne, poste a delimitare la corsia di partenza, da parte dei furbetti dell’ultimo secondo, smaniosi di conquistare un posto avanzato alla partenza per poi, puntualmente, naufragare nell’anonimato delle posizioni medie della classifica!

Io sono un tapascione da oltre 5’/Km, che senso avrebbe posizionarmi insieme ad atleti da 4’/Km, togliendo di fatto il posto ad amici ben più veloci di me?

La gara ha registrato i seguenti vincenti:

1 CALIANDRO Francesco TA457 A.S.D ATL. PODISTICA PALAGIANO             

2 GADALETA Sabino          BA594 PEDONE-RICCARDI BISCEGLIE                     

3 MILELLA Francesco BA535 A.S. ATLETICA POLIGNANO

1 CLEMENTE Anna A.S.D. ATLETICA DON MILANI ASF

2 RUSSO Marisa LE OMBRE DELL'ALBERO TF

3 LABIANCA Francesca NUOVA ATL. FEMM. ACQUAVIVA ASF

4 GIUSTINO Viola NUOVA ATL. FEMM. ACQUAVIVA ASF

5 DELFINE Emma A.S.D. NADIR ON THE ROAD – PUT MF35

6 CARRINO Maddalena ASD FAGGIANO ALL TRADE MOTORIA MF40

Ho volutamente indicato le prime sei donne giunte al traguardo per il semplice fatto che, escludendo la prima, la terza e la quarta poichè assolute (partecipazione non prevista dal regolamento), il podio effettivo è costituito dalle atlete Russo, Delfine e Carrino.

Trani Marathon in formazione ridotta questa volta, ma con la presenza degli stakanovisti delle gare domenicali tra cui si erge il podio di categoria conquistato da Anna Gusmai, al termine di una stagione che l’ha vista protagonista, insieme ad Annamaria Antonacci, nelle tante gare disputate.

436   20 DEL VENTO Vito

746   97 COGNETTI Vincenzo

885     5 GUSMAI Annamaria

893 173 MAGRONE Luigi

962 189 MASTROPIERRO Gaetano

1081 12 ANTONACCI Annamaria

1329 249 PORCELLI Vito

1348 29 CALEFATO Teresa

Maratona di Firenze

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Domenica si è disputata un’altra grande classica, la maratona di Firenze, che vedeva iscritti quattro nostri amici di Trani (Atletica Tommaso Assi).

Tutti hanno tagliato il traguardo di Piazza S.Croce con tempi davvero lusinghieri:

INTRONA Attilio     2h59’49”

INTRONA Vincenzo 3h06’17”

MANNATRIZIO Anselmo 3h52’14”

MANNO Paolo 3h55’01”

Complimenti a tutti, ma in modo particolare al mio amico Attilio per il suo SUB3 che lo pone di diritto nell’elite tranese dei maratoneti.