La quinta edizione della StraPezze, altrimenti definita gara di Santo Stefano o Corsa del Panettone, ha ufficialmente chiuso l’intensa stagione podistica pugliese del 2011. La locale società Atletica ha saggiamente occupato in calendario questa data, con il risultato di diventare oramai l’appuntamento fisso del giorno di Santo Stefano, per smaltire, almeno in parte, il carico di calorie accumulato durante i bagordi dei pranzi del Natale. Pezze di Greco, piccola frazione del comune di Fasano, nel brindisino, ha il merito di rendersi disponile ed ospitale nei confronti degli atleti accorsi, che tornano con piacere per le successive edizioni.

308 erano gli iscritti della vigilia ripostati sul sito della Fidal Puglia, 296 atleti risulteranno in classifica ai quali vanno aggiunti alcuni fuori regione e alcuni “portoghesi”, nel senso di atleti che hanno corso senza pettorale.

Piazza XX Settembre è da subito attrezzata per l’agevole raduno degli atleti; nei pressi, in due distinti locali, la consegna di pettorali (5€ il costo dell’iscrizione) e premio di partecipazione (un pandoro e una bottiglia di spumante analcolico). Calorosa, come sempre, l’accoglienza degli organizzatori, amici di tante “battaglie” nell’intera regione; piacevole il ritrovarsi con i tanti amici podisti, occasione di scambiarsi direttamente gli auguri.

La giornata è freddina, però per fortuna non piove, riscaldarsi diventa un obbligo per soffrire meno il freddo. Riscalda un po’ l’ambiente la calda voce di Vito Vasta, consigliere regionale della Fidal, oggi nelle vesti di speaker, ruolo che interpreta con bravura e modestia.

Alle 9,30 si è tutti ordinatamente schierati sul punto di partenza: lo start libera gli atleti che percorrono il primo giro di circa 4 chilometri che riconduce sul punto di partenza e cominciano il secondo giro che porta al completamento dei 10500 metri del percorso. Percorso sufficientemente tecnico con diversi cambi di pendenza, che si sviluppa per la gran parte su strade della splendida campagna fasanese, interamente blindato al traffico, con ristoro con bottigliette d’acqua al 5° km.

A sorvegliare la sicurezza degli atleti è la brillante azione della Polizia Municipale di Fasano, con il testa il maresciallo Michele Cuoco, noto atleta e presidente de Le Ombre dell’Albero (la mia società), che si è tolto il gusto di… vincere la gara, passando con la sua auto per primo sul traguardo anticipando il vincitore!

Battute a parte, è lo splendido Alessandro Belotti (Podistica Palagiano) ad aggiudicarsi la 5^ StraPezze: Alessandro, all’ennesimo successo stagionale, ha preceduto in 33:57 il compagno di squadra e di allenamenti, nonché “fratello”, Francesco Ciccio Caliandro. Terzo posto per il marciatore, per l’occasione prestato al fondo, Marco Amati (Amatori Cisternino). Quarta posizione per il simpaticissimo Mimmo Minoia (Atletica Casalini) che precede il costante Giuseppe Coletta (Amatori Putignano) e il caro Gianni Gratton (Le Ombre dell’Albero), all’ultima uscita come mio compagno di squadra. Settimo il coriaceo Vito Scarcella (Atalas San Vito) seguito, nell’ordine da Michele Lorusso (Avis Conversano), Vitantonio Curri (Montedoro Noci) e Marco Selicato (Cus Bari). In classifica non risultano alcuni atleti della zona che corrono per società extra-regionali, come il decano Michele Gallo, tesserato per la Podistica Valtenna, e che sono stati premiati in apposita graduatoria a parte.

Vittoria femminile per l’assoluta Paola Castellana (Alteratletica Locorotondo) in 42:10 su Emma Delfine (Nadir Putignano), seconda, e sulla compagna di squadra Ilenia Maria Colucci, terza. Alessandra De Luca (Atletica Latiano) e Cristina Mastrorosa (Barincorsa), completano nell’ordine il quintetto di testa.

Citazione speciale per Pietro Parisi, classe 1924, che ha chiuso tutti gli arrivi precedendo l’ambulanza: firmerei sin da ora di arrivare alla sua età e nelle sue condizioni sia fisiche che mentali, come testimoniato dal suo discorso finale, quando ha invitato i vari organizzatori a premiare i “più grandi” in anticipo evitando di farlo nel finale in condizioni di solitudine, solitudine che gli anziani già vivono quotidianamente….

All’arrivo, alla riconsegna del pettorale, a tutti gli atleti è consegnato il sacchetto ristoro (due arance, due merendine e una mezza d’acqua), idoneo per riprendere le forze.

Non dura molto l’attesa per le premiazioni: ottimo il lavoro svolto dai Giudici della sezione di Brindisi e da Damiano Manzoni, addetto della federazione, il re delle classifiche pugliesi. Sul palco/podio salgono per primi i due vincitori della manifestazione, Belotti e Castellana, che ritirano i giusti riconoscimenti per il loro successo, compreso un mega panettone. A seguire, si procede con la sfilata dei meritevoli di ciascuna categoria, giustamente omaggiati dall’organizzazione. Tra le società doppio successo al maschile e al femminile, per l’Atletica Città Bianca di Ostuni, una società di atleti validi e simpatici… Per le società maschili sono premiate anche la Podistica Carovigno, l’Atletica Polignano, l’Avis in corsa Conversano e la Casalini Brindisi; tra le femminile, premio anche per la Nadir on the road di Putignano.

La consegna di un premio speciale a Vito Vasta e la tradizionale foto di gruppo concludono la manifestazione e rimandano tutti a casa quando è mezzogiorno, giusto in tempo per rientrare in orario per il pranzo ed evitare la pioggia che comincia a scendere…

La StraPezze congeda così piacevolmente i podisti pugliesi per il 2011: con l’occasione porgo, oltre ai complimenti a tutti i soci dell’Atletica Pezze di Greco, i miei sinceri auguri per uno splendido 2012 in corsa a tutti i podisti, rimandandoli alla Befana corre a Pozzo Faceto del prossimo 6 gennaio (www.leombredellalbero.it). SERVIZIO FOTOGRAFICO