E’ grande la soddisfazione dell’ASD Circuito Running per i 700 podisti che hanno invaso, domenica 15 gennaio, la frazione San Marco di Borgomanero (NO) premiando la scelta dell’organizzazione di presentare sotto una nuova veste il Giro del Colle di San Michele.

Due le proposte, entrambe “non competitive”: la “Running Off Road” di 25 km e la “Mini-Running Off Road” di 12,5 km: c’è stato modo di assaporare tutto il bel paesaggio che dal colle di San Colombano di Briga Novarese si estende verso quello di San Michele.

305 gli atleti che hanno concluso (su 330 partenti) la Running Off Road di 25 km che ha visto tagliare per primo il traguardo il portacolori dell’Atletica Palzola Corrado Mortillaro, davanti a Rolando Piana - ossolano che gareggia per la società bergamasca La Recastello Radici Group - ed al compagno di squadra Diego Abbatescianni. Quarto l’atleta colombiano Juan Sanchez Crozco.

Tra le donne, prima all’arrivo la cinque-volte campionessa mondiale di skyrunning Emanuela Brizio davanti a Cecilia Mora, campionessa mondiale di ultra-trail, entrambe della Valetudo Skyrunning Italia. Terza Cinzia Rinvenuto di P&C davanti a Marta Poretti del Friesian Team.

Nella Mini-Running Off Road sono stati 370 i partenti e tra questi anche l’attore-comico Giovanni Storti, del trio Aldo-Giovanni-Giacomo, accompagnato tra gli altri da Roberto Nardini che ha corso a piedi nudi!

Tra gli uomini, primo Livio Saltarelli dell’Atletica Palzola che ha preceduto Silvio Balzaretti del GSA Pollone e Simone Velati dell’ASD Caddese. Sfortunato l’atleta dell’ASD Circuito Running Giuseppe Spada che ha perso la possibilità di arrivare primo al traguardo causa un errore di percorso a poche centinaia di metri dall’arrivo.

Tra le donne, applausi per Michela Piana dell’ASD Caddese, prima davanti a Silvia Marchionini dell’Avis Marathon Verbania e a Sonia Destro del GS E. Zegna.

L’ASD Circuito Running ringrazia tutti gli atleti presenti, l’ottimo speaker Alberto Pizzi e i volontari che hanno permesso la riuscita dell’evento, da coloro che si sono prodigati al ristoro e alle iscrizioni sino ai volontari della Protezione Civile di Borgomanero, Invorio, Valduggia e di Boleto disseminati lungo il percorso.