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Chiatona (TA) - 1^ Corri tra i Pini

Puglia - Primapagina

Chiatona_Corri_tra_i_Pini_2012Comincia ottimamente la stagione della corsa campestre pugliese con l’esordio come organizzatore di Alessandro Belotti. Alessandro, non pago dei tanti successi conquistati da atleta, ha debuttato, con l’aiuto del fedele amico Lorenzo Resta e dell’intera Podistica Palagiano, nell’organizzazione della 1^ Corri tra i Pini di Chiatona, dando vita ad una pregevole manifestazione.

Chiatona è un’importante località balneare della sponda ionica, tra Palagiano e Massafra, dove, insieme a tanto mare pulito, si trova un fantastico bosco di pini. Ed è proprio qui, al suo interno, che Alessandro e soci hanno pensato di organizzare questa nuova manifestazione di corsa campestre, permettendo a tutti gli iscritti di conoscere un’altra perla della nostra regione. Peccato, però, che trattandosi di area protetta, non è stato possibile l’accesso al pubblico, permettendo l’ingresso ai soli atleti, giudici, componenti dello staff e fotografi.

Proprio questa si è rivelata l’unica nota negativa di questa giornata, perché è stato un peccato veder i familiari rimanere al di fuori dell’area, seguendo la manifestazione ad una distanza minima di 500 metri. Per le prossime sarà opportuno trovare un escamotage, magari bloccando il pubblico in un’area transennata nei pressi della zona di partenza/arrivo, permettendo la visione della manifestazione.

Nonostante l’intera logistica pre/post gara si sviluppasse lungo la strada che porta dalla stazione di Chiatona al bosco, tutto era predisposto ottimamente a cominciare dalla rapida consegna di pettorali e premi di partecipazione (consistente in una ricca cassettina di clementine locali) al costo di 5 euro. Presente anche una struttura bar movibile e alcuni bagni chimici, anche per non inquinare la zona.

Giornata fredda ma ideale per correre, senza pioggia e neve, quest’ultima però trovata , unitamente al ghiaccio, sulla strada all’altezza di Putignano e Gioia del Colle.

A far da speaker Michele Cuoco, forse oggi un tantino meno brillante del solito, un po’ arrugginito dalla tanta acqua presa a Pozzo Faceto il giorno della Befana.

Da segnalare la presenza di Ottavio Andriani, nazionale di maratona, in gara, e di Giacomo Leone, oggi consigliere nazionale della Fidal e un tempo maratoneta di livello mondiale, nelle vesti di supervisore.

Il riscaldamento degli atleti avviene sostanzialmente sulla strada esterna, sull’asfalto, giacché gli addetti non permettono alcun ingresso preventivo agli atleti, anche solo per saggiare il terreno o per capire se serve la chiodata o meno. Per fortuna, suppliscono gli organizzatori spiegando che la chiodata è oggi assolutamente inutile, consiglio che verificheremo più tardi essere esattissimo.

Previste due batterie, la prima riservata a tutte le categorie femminili, la seconda, logicamente a tutte quelle maschili, si comincia alle 9.30. Alle 9.20 il valente gruppo dei Giudici di Taranto comincia a richiamare le donne all’interno dell’area, sul punto di partenza.

Alle 9.30 la partenza per un giro unico di 4 km previsti, ma in realtà più di lungo di alcune centinaia di metri. A presentarsi per prima sul traguardo è Marisa Russo della Podistica Massafra che coglie il secondo successo stagionale dopo quello “bagnato” di Pozzo Faceto precedendo Maddalena Carrino (Podistica Faggiano) e Emma Delfine (Nadir Putignano) per un podio d’eccezione. Quarta piazza per la volitiva Alessandra De Luca (Atletica Latiano) che precede Marina Rotolo (Athletic Team Palagiano), protagonista quasi in casa. 31 le finisher.

E’ la volta dei maschietti: l’orda raggiunge il punto di partenza con impeto e forza, trattenuta a stento dai giudici. Lo sparo e la partenza, il plotone avanza veloce e compatto favorito dal lungo corridoio iniziale. “Spostata” mia moglie più avanti, provvedo personalmente a immortalare la partenza con la piccola vecchia digitale. L’handicap è che parto per ultimo, cerco il recupero, ma superare nei cross non è facile e… la forza ormai non è tanta. La svolta a sinistra quasi al primo km ci introduce nella pineta, il fondo diventa più morbido, quasi sabbioso, il ricordo va ad una gara qui corsa anni fa con partenza ed arrivo in spiaggia. Il percorso è piacevole, non mancano cambi di pendenza, ma tutto sommato è abbordabile ed anche abbastanza veloce. Il rettilineo finale, corso in senso contrario rispetto alla partenza, ci riporta al traguardo per un tracciato anche per noi superiore di qualche centinaio di metri rispetto ai preventivati 6 km.

Al traguardo, inutile dire, a presentarsi per primo è Ottavio Andriani (Fiamme Oro Padova), che precede il forte Pasquale Iacca (Amatori Atletica Acquaviva) e “Ciccio” Francesco Caliandro, primo atleta della società organizzatrice, sempre abbonato al podio. Quarta posizione per Andrea Petarra (Avis Mesagne), da quest’anno assoluto, seguito dal costante Sabino Gadaleta (Pedone Riccardi Bisceglie). Sesta e settima posizione appannaggio del duo della Marathon Massafra, nell’ordine, Cosimo Damiano Albanese e Cosimo Montemurro, gioventù ed esperienza, su Claudio Palmisano (Don Milani Mottola), atteso ad una grande stagione. Michele Cassano è nono alla prima gara con la maglia della Pedone Riccardi Bisceglie a precedere il saggio Rocco Ancora (Atalas San Vito dei Normanni). 268 i finisher, tutti provati ma soddisfatti della propria gara.

Alla restituzione del pettorale sollecita consegna di un pezzo di focaccia, un’arancia ed una bottiglietta d’acqua per recuperare le forze.

Esigua, davvero esigua l’attesa per l’inizio delle premiazioni. Sul palco-podio, piuttosto traballante, e con l’antipatica ringhiera che stringerà il campo delle foto, la presenza di Ottavio Andriani, vincitore assoluto, che racconta essere qui per amicizia con gli organizzatori al termine di una settimana che l’ha portato a correre 200 km in preparazione delle tante mezze a cui intende partecipare e forse, ancora, di una maratona, indotto dal gran maestro Piero Incalza. A seguire il discorso di Giacomo Leone che apre alle successive premiazioni a cominciare a quella di Marisa Russo, vincitrice femminile. Seguono i meritevoli di ciascuna categoria, con alternanza tra uomini e donne, tutti premiati con una cassetta di pregevoli clementine locali, unitamente ad altri premi. Simpatica la decisione di premiare gli ultimi arrivati delle rispettive classifiche, Vincenzo De Filippis (Taranto Sportiva) e Maria Teresa De Marzo (Silhouette Taranto). I riconoscimenti per le società prime per numero di arrivati (Tanto Sportiva, Marathon Massafra e Athletic Team Palagiano al maschile; Athletic Team Palagiano, Gymnasium San Pancrazio e Atletica Latiano) al femminile concludono la manifestazione.

Parte bene quindi la “Corri tra i Pini” e, conoscendo il tam-tam podistico, è naturale prevedere una crescita di iscritti per le prossime edizioni. Intanto, per Alessandro e soci, la soddisfazione di essere ben partiti e… i nostri complimenti.

SERVIZIO FOTOGRAFICO

Ultimo aggiornamento (Martedì 17 Gennaio 2012 11:32)

 
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