Sannazzaro de Burgundi (PV)- Cross della Merla
Domenica 29 Gennaio 2012 21:51 | 
Scritto da Gianni Tempesta | 
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| Lombardia - Primapagina |
La prima nevicata stagionale ha caratterizzato Il Cross della Merla, che si è svolto a Sannazzaro, organizzato dal locale Gruppo podistico AVIS AIDO e terza prova del Criterium pavese UISP. Il percorso di questa terza prova del Criterium pavese UISP, localizzato al Parco Allevi, si è dunque presentato agli oltre sessanta impavidi concorrenti, completamente bianco di neve. Tra questi atleti anche sei minipodisti del settore giovanile. Paolo Negri (TDS) e Giovanni Viola (U.S. Scalo Voghera) a giungere nell’ordine nella prova dei G10, della lunghezza di1300 metri. Stesso chilometraggio che ha effettuato la dodicenne Alice Viola (U.S. Scalo). Sulle due tornate (2600 metri) la G14 Tecla Costante (Atl. Pavese Voghera) ha preceduto la pari categoria Laura Negri (TDS), mentre Lucrezia Casarini (TDS) era in gara nella G16. Tre sono stati, invece, i giri da completare per donne ed Over 60 maschili. In questa occasione è stata la Over 40 Simona Viola a presentarsi solitaria al traguardo, dopo aver fatto da apripista per tutti 3.900 metri del percorso. Nella stessa categoria si sono piazzate sul podio Gisella Trombin (U.S. Scalo) e Dolcizia Menna (TDS). Fra le cinquantenni è stata Teresa Strada (Garlaschese) ad imporsi su Norma Sciarabba (Atl. Pavese) e Collette Mc Donnel (U.S. Scalo). Tripletta targata Atletica Pavese, poi, fra le Over 60, con Annamaria Vaghi a precedere le compagne di squadra Francesca Mattiolo ed Angela Cometti. In campo maschile è stato l’over 65 Carlo Michelon (Atl. Pavese) a staccare i sessantenni Angelo Nardi (Iriense Voghera) e Francesco Puccio (Atl. Pavese). Enzo Capuzzo (Avis Pavia) ha colto invece la seconda piazza nella Over 65. Pietro Nobili (Garlaschese) e Romeo Montresor (U.S. Scalo) hanno occupato poi, i primi due posti fra gli Over 70.
Le categorie più giovani sono state impegnate su quattro tornate del tracciato, per un totale di 5.200 metri. Gli M18 hanno salutato la vittoria di Gianluigi Vettenberge (U.S. Scalo Voghera), che ha staccato il compagno di fuga Enrico Ponta, tortonese del Gruppo Azalai. I quarantenni hanno invece visto protagonista Paolo Macis (Triathlon Pavese), che ha avuto la meglio sul portacolori del Running Oltrepo Fabio Ciani. Un altro Macis, Basiglio, sempre del Triathlon Pavese, ha vinto tra gli Over 45, davanti a Cesare Viola (U.S. Scalo). Tra i cinquantenni la vittoria è andata a Nicola Calia (Azalai), che ha avuto la meglio sul migliore della provincia di Pavia Michele Perillo (Triathlon Pavese). Enrico Mantegazzi (Atl. Pavese) è stato infine il leader della classifica degli Over 55, a discapito di Roberto Melani (UISP Pavia).
Percorso da vera campestre – ha dichiarato a fine gara il coordinatore UISP Gianni Tempesta – anche se quest’anno non eravamo abituati, visto il perdurare per tutto l’inverno del bel tempo e temperature tutto sommato miti. Da elogiare i concorrenti che hanno affrontato questa gara, sicuramente si sono divertiti.
Le categorie più giovani sono state impegnate su quattro tornate del tracciato, per un totale di 5.200 metri. Gli M18 hanno salutato la vittoria di Gianluigi Vettenberge (U.S. Scalo Voghera), che ha staccato il compagno di fuga Enrico Ponta, tortonese del Gruppo Azalai. I quarantenni hanno invece visto protagonista Paolo Macis (Triathlon Pavese), che ha avuto la meglio sul portacolori del Running Oltrepo Fabio Ciani. Un altro Macis, Basiglio, sempre del Triathlon Pavese, ha vinto tra gli Over 45, davanti a Cesare Viola (U.S. Scalo). Tra i cinquantenni la vittoria è andata a Nicola Calia (Azalai), che ha avuto la meglio sul migliore della provincia di Pavia Michele Perillo (Triathlon Pavese). Enrico Mantegazzi (Atl. Pavese) è stato infine il leader della classifica degli Over 55, a discapito di Roberto Melani (UISP Pavia).
Percorso da vera campestre – ha dichiarato a fine gara il coordinatore UISP Gianni Tempesta – anche se quest’anno non eravamo abituati, visto il perdurare per tutto l’inverno del bel tempo e temperature tutto sommato miti. Da elogiare i concorrenti che hanno affrontato questa gara, sicuramente si sono divertiti.
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