Grazie di cuore a tutti voi che ancora una volta avete scelto di venire a correre a Piacenza e di condividere il progetto che da 17 anni portiamo avanti tra mille difficoltà ma anche con mille soddisfazioni.

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la lettera di un runner che esprimeva (in modo forse sin troppo veemente) il proprio disappunto.

In risposta alla nostra mail nella quale annunciavamo l'avvicinarsi della scadenza delle quote agevolate scriveva: "Quale quota agevolata??? Gli anni passati mi iscrivevo entro il 31 /12 e pagavo 15 € quest'anno non ci avete più agevolati mi dispiace ma i soldi per me sono importanti. Alla prossima vera agevolazione".

Avremmo voluto rispondere subito ma abbiamo lasciato che foste voi a farlo con un gesto concreto a favore delle scelte difficili che abbiamo dovuto fare: alla scadenza del 1° febbraio abbiamo registrato un numero di iscritti uguale a quello della scorsa edizione (stesso periodo) e abbiamo dunque motivo di credere che anche quest'anno saranno più di 2.500 gli atleti che si misureranno nelle varie competizioni.

Questo attestato di fiducia nei confronti della nostra organizzazione è la miglior risposta a quanti come il Sig. Domenico non hanno colto l'ineluttabilità di una scelta e hanno deciso di non prendere parte alla grande festa di sport e solidarietà del prossimo 4 Marzo.

Ci permettiamo di aggiungere che erano anni che non apportavamo aumenti alle quote d'iscrizione e, finché è stato possibile, lo abbiamo fatto volentieri. Oggi ci siamo trovati di fronte a una scelta: aumentare le quote o diminuire i servizi. Abbiamo preferito la prima ipotesi e ci state dando ragione.

Chi ha corso a Piacenza sa che, pur non facendo i numeri delle grandi città, forniamo servizi di eccellenza, che la maggior parte delle competizioni non riesce ad erogare e che orgogliosamente cerchiamo di difendere, nonostante la crisi e la concorrenza sleale di alcuni organizzatori che spostano il calendario a proprio piacimento e in barba ad ogni regolamento.

Un paio di anni fa, quando abbiamo visto che facevamo fatica a coprire i costi e ad erogare un contributo significativo all'UNICEF abbiamo valutato se fosse stato possibile comprimere le spese.

Sicuramente il problema della la partenza e l'arrivo in due location differenti comportava ingenti risorse in termini di trasporto borse, bus navetta, allestimento zona arrivo, ... Abbiamo quantificato questi maggiori costi in parecchie migliaia di euro ma da un sondaggio condotto presso gli atleti è emersa prepotentemente la volontà di arrivare nella piazza centrale della città.

Anche la struttura del Centro Maratona può sembrare sovradimensionata, abbiamo tante docce, un'ampia area per il pasta party, una struttura apposita per il ritiro pettorali e il deposito borse,... Potremmo sicuramente ridurre gli spazi ma finché ci riusciremo continueremo ad erogare questi servizi.

Anni fa abbiamo iniziato con il Pasta Party, poi ci abbiamo aggiunto la degustazione dei salumi e del vino. Abbiamo sempre detto ai nostri collaboratori di non fare caso se qualcuno fa più di un giro e i piatti di pasta e i bicchieri di vino aumentano ogni anno: a correre viene fame e sete!

Dall'anno scorso, nonostante la crisi e la difficoltà a reperire nuovi sponsor abbiamo reintrodotto le maglie tecniche , per lasciare a tutti voi un degno ricordo della vostra fatica. Allo stesso modo abbiamo sempre investito molto nelle medaglie: quest'anno riproducono il Cavallo di Cassinari, la scorsa edizione ricordavano i 150 del nostro Paese.

Anche sul fronte dell'assistenza potremmo risparmiare risorse: abbiamo oltre 800 volontari con oltre 20 ambulanze e tutti i dispositivi per provvedere alle esigenze degli atleti. Ci piace ringraziarli per il grande lavoro con un piccolo ricordo.

E poi c'è il discorso solidarietà, non abbiamo mai voluto enfatizzare troppo l'entità delle somme raccolte perché noi piacentini siamo fatti così ma è giusto ricordare che grazie al vostro generoso contributo, in 16 anni, abbiamo raccolto più di 620.000 euro. Altri 130.000 euro sono stati raccolti con le manifestazioni collaterali (Orchidea per l'Unicef, Babbo Natale per l'Unicef, altri eventi sportivi, ...).

750.000 euro (1,5 miliardi del vecchio conio - come direbbe qualcuno) sono una cifra impressionante e siamo veramente orgogliosi dei 9.606 maratoneti, 20.232 partecipanti alla mezza maratona, 101 handbikers, 10.000 volontari che hanno condiviso con noi questo sogno e ci aiuteranno a portarlo avanti nei prossimi anni.

In conclusione quindi, di fronte alla scelta se tagliare sulla qualità dei servizi e sulla raccolta di fondi oppure aumentare le quote abbiamo optato per la seconda e siamo veramente lieti che con le vostre numerose iscrizioni avete condiviso questa opzione.

Peraltro occorre sottolineare che, più che aumentare la quota quest'anno, l'abbiamo tenuta bassa nelle scorse edizioni. Da quest'anno ci siamo semplicemente allineati alla media delle tariffe applicate dalle altre manifestazioni.

La media delle maratone che fanno parte dell'Associazione Maratone Italiane prevede una quota agevolata di €. 31,35 (minimo €. 25,00 - massimo €. 42,00) ma nessuna applica questa tariffa fino a un mese dalla data della gara, consentendo agli atleti di decidere quasi all'ultimo momento se partecipare o meno.

Speriamo di non avervi annoiato troppo e di aver chiarito le motivazioni che ci hanno costretto, nostro malgrado, ad aggiornare le quote d'iscrizione.

Ringraziandovi ancora per aver scelto di partecipare alla prossima Placentia Marathon for Unicef, cogliamo l'occasione per augurarvi... buona corsa!

Alessandro Confalonieri - Pietro Perotti