Circuito Don Kenya Run: la rinascita dei 10.000mt in pista in Lombardia.
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“Rilanciamo la specialità, cambiamo la tendenza!”. Ci eravamo lasciati così 7 mesi fa, con questo motto carico di speranze e aspettative.
La speranza di ridare vitalità a una specialità, quella dei 10.000mt in pista, caduta nell’ultimo decennio in un oblio sempre più profondo. L’aspettativa di coinvolgere con entusiasmo un numero di persone tali da poter trasformare questo progetto in realtà.
E’ stato un lungo lavoro dietro le quinte, costituito da più fasi, come in una catena di montaggio. Una trasformazione che ha modificato anche il comitato organizzatore: dai due promotori del progetto (Belluschi Michele e Bianchi Edoardo), si è arrivati ad un complesso più ampio di collaboratori, fondamentale per la nascita vera e propria del circuito
Il primo passo fu sondare il terreno, una sorta di ricerca di mercato applicata all’atletica: una richiesta ad aderire al progetto fatta ai tesserati lombardi. L’obiettivo era quello di valutare se l’iniziativa avrebbe ottenuto un minimo di seguito da parte degli atleti. E così è stato. Furono 112 i tesserati per società Lombarde che diedero il loro consenso al progetto, senza contare i numerosi pareri positivi di altri atleti sparsi per l’Italia, pronti eventualmente a sobbarcarsi lunghe trasferte per partecipare.
L’unico “neo” di questa prima fase, fu l’eterogeneità dei consensi. A fronte di 109 adesioni maschili, si riscontrarono solo 3 adesioni femminili. Dato che ci fece riflettere, ponderando in modo idoneo le nostre decisioni.
Il secondo passo, il più complicato, fu quello di trovare 5 sedi disposte ad organizzare le gare sottostando a due regole base: massima razionalità nel posizionamento in calendario e incentivi economici per i primi classificati. E’ stata una procedura tortuosa, costituita da rifiuti e imprevisti. Ma grazie all’aiuto fondamentale di molte persone è stato possibile introdurre 5 riunioni regionali di 10.000mt in pista. Ed è giusto citare ognuno di essi, per render loro merito. In ordine di posizionamento in calendario: Mario Scirè e i collaboratori della PBM di Bovisio Masciago, realtà sempre attiva nel mese di aprile nell’organizzare la loro classica riunione del mezzofondo.
Il manager Piva (manager di atleti di livello, tra cui Mortillaro, Abbatescianni e Mokraji) con il gruppo di Garbagnate Milanese.
Tiziano Negri ed Ennio Paolini rispettivamente presidente e vice-presidente della Virtus Binasco, binomio vincente e collaudato da decenni nell’organizzazione della classica staffetta che si tiene ogni anno a metà settembre in quel di Binasco.
Stefano Pozzi, presidente dell’ASD Daini Carate Brianza, il primo a sposare il progetto a pochi giorni dal lancio.
Giampaolo Riva, presidente del comitato provinciale Como-Lecco e Raffaele Fusi, responsabile organizzativo del Memorial Villa: il secondo dei due 10.000mt che negli ultimi anni erano in calendario. Criticati nel precedente articolo per il posizionamento poco felice in calendario, han saputo riscattarsi egregiamente, posticipando la loro riunione dal caldo agosto al fresco ottobre. Un passo importante che testimonia quanto sia importante la reciproca collaborazione in questo sport.
Il terzo e ultimo passo fu di legare le riunioni tra loro: trasformarle in un circuito. Ed in questo si è rivelato di fondamentale importanza l’inizio della collaborazione con Maurizio e Matteo Vecchia, titolare quest’ultimo del negozio specializzato in scarpe e articoli running DON KENYA RUN.
Matteo è giovane, così come il suo negozio, ma nel mondo della corsa può già vantare un’esperienza da veterano: presente sempre sui campi gara (come manager dei suoi atleti o come corridore in prima persona) e informatissimo su ogni risultato di mezzofondo e fondo.
Il Don Kenya Run ha accolto con grande entusiasmo il progetto, divenendo lo sponsor ufficiale del circuito e prendendosi carico di molti aspetti logistici della manifestazione. Ma non finisce qui, perché grazie a loro la classifica generale del circuito prevederà un montepremi in denaro per i primi 8 classificati. In uno sport dove la fuga di sponsor è una triste realtà, è bello vederne uno che crede ancora nella corsa con l’entusiasmo e la passione dei tempi migliori
Entrando ora nell’ambito tecnico della manifestazione, le 5 tappe saranno:
- Bovisio Masciago, sabato 21 aprile 2012
La gara sarà valida come Campionato Lombardo dei 10.000mt e 2^ fase dei CDS di corsa. Sarà l’occasione, per i più veloci, di tentare l’assalto al minimo per gli italiani (6 maggio a Terni) quest’anno alzato di parecchio a 31’00”. Ovviamente gara sia maschile che femminile
- Garbagnate Milanese, sabato 12 maggio 2012
E’ la riunione dove si punta al maggior numero di partecipanti, essendo Garbagnate polo importante per una moltitudine di podisti. Dopo una scorpacciata di gare su strada che si corrono in quella zona, gli atleti potranno testarsi anche in pista, dove il cronometro non lascia obiezioni di alcun tipo. Attenzione però, oltre la quantità non sarà trascurata la qualità, essendoci un buon montepremi in denaro per i primi classificati, come da tradizione delle gare organizzate dal manager Piva (primo organizzatore nella storia dell’atletica lombarda a mettere 1.000.000 delle vecchie lire al primo classificato di una gara regionale, in quella che allora era la maratonina di Paderno). Gara sia maschile che femminile
-Binasco, giovedì 7 giugno 2012
E’ la riunione dal montepremi migliore (€2.750) che si candida in modo assoluto ad essere quella dai migliori risultati tecnici. Ipotizzabile una forte affluenza da atleti validi da tutta Italia. I treni ci saranno, gli incentivi pure, se si pensa che il 15° classificato vincerà ancora 100 euro!
La gara sarà solo maschile e aperta a tutti gli assoluti più i master aventi un minimo di 34’30” sulla distanza, o un tempo ad esso equiparabile su altre distanze del mezzofondo.
-Carate Brianza, sabato 15 settembre 2012
Si torna ai 10.000mt dopo due mesi di assenza (luglio e agosto, poco adatti per questa distanza). La gara, valevole come campionato provinciale di Milano (accorpato con Monza-Brianza) sarà l’occasione ideale per chi non ha saputo esprimersi nella prima parte di stagione, o chi ha ancora la gamba per migliorare i propri primati. Anche qui solo gara maschile.
Da contorno alla manifestazione, i più veloci potranno cimentarsi sulla distanza del miglio.
- Guanzate, sabato 6 ottobre 2012
Campionati provinciali Como-Lecco (sia al maschile che al femminile). Dopo 10 edizioni ad agosto, questa sarà la prima in ottobre, clima fresco ideale per esprimersi sulla distanza. Nell’occasione verrà inaugurata la nuova pista dell’impianto.
Al termine della manifestazione, si terranno le premiazioni della classifica generale del circuito Don Kenya Run.
La classifica generale del circuito verrà elaborata mediante i punteggi ottenuti in un massimo di 4 prove (possibilità di scartare la peggiore per chi partecipasse a tutte e 5 le riunioni). L’assegnazione del punteggio avverrà per mezzo delle tabelle di punteggio FIDAL.
La classifica generale del circuito è solo al maschile, essendo previste solo tre gare su cinque al femminile. E questo non per questione di “sessismo” (lungi da noi), bensì per il motivo descritto ad inizio articolo. Il riscontro del progetto, al femminile, fu disastroso. E in un periodo in cui ogni risorsa va ben calibrata, sarebbe stato un autogol clamoroso per noi indirizzare la metà delle nostre risorse finanziarie in un ambito dove il rischio di far fiasco sarebbe stato molto elevato.
Per informazioni ancor più dettagliate sul circuito, si rimanda al sito www.donkenyarun.it dove al più presto verrà pubblicato il regolamento completo della manifestazione.
Le gare ora ci sono, per tutti ora serviranno le gambe!
Ultimo aggiornamento (Giovedì 16 Febbraio 2012 21:50)