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Modugno (BA) - 2° Cross di Balsignano

Puglia - Primapagina

Modugno_Cross_di_Balsignano_2012Continuano le sovrapposizioni nel calendario regionale pugliese di manifestazioni a cui sono piacevolmente affezionato: questa volta il dilemma è tra il Cross del Salento, ad Ugento, e il Cross di Balsignano, a Modugno. Decisione sofferta e complicata, cui pongono una soluzione definitiva le cattive condizioni della mia auto e la gara di mio figlio ad Altamura: scelgo Modugno, per la vicinanza, pur soffrendo terribilmente nel mancare ad Ugento, ad una delle manifestazioni più belle e meglio organizzate che io conosca.

Per fortuna anche il Cross del Balsignano, giunto alla seconda edizione, conferma le ottime impressioni ricavate nella prima ed anzi si migliora, definendo i piccoli punti critici riscontrati un anno fa, rendendola una manifestazione che ambisce, come rivelato da Domenico Caporusso, presidente de La Pietra, società organizzatrice, ad ospitare i campionati regionali di cross per il 2013.

E a giudicare da quanto realizzato quest’anno la candidatura è quanto mai giustificata, non avendo lasciato nulla al caso, con la continua cura del podista per l’intera manifestazione.

Balsignano è un antico borgo posto alle porte di Modugno , in direzione Sannicandro, di cui restano in piedi i resti dell’antico casale e di due Chiesette, oltre ad un fantastico parco, dove ha luogo appunto l’omonimo cross. Geniale è stata l’idea dei soci della società di Modugno di sfruttare e far conoscere ai più questa zona spesso trascurata, dove gli stessi locali si limitano a correre unicamente sulla strada asfaltata.

In piena velocità, in una villa attigua, avviene la consegna dei pettorali e dei pacchi gara: 5 euro il costo dell’iscrizione per una pacco gara “alimentare”. Subito a disposizione degli atleti bicchieri di the caldo, bagni chiusi per le donne e… la campagna per gli uomini.

Cominciano le solite operazioni di riscaldamento, alle 9.30 partirà la prima batteria riservata alle donne e ai liberi. La proposta di anticipare la partenza della seconda batteria, quella maschile, inizialmente prevista per le 10.30, è accolta favorevolmente da tutti: dopo l’arrivo dell’ultima donna partiranno immediatamente gli uomini.

Solo 6 le donne (a fronte di 7 iscritte), la partenza è comoda, e accompagnate dai cosiddetti liberi, presto spariscono nel parco circostante. Finito il primo giro, ce n’è un altro da completare per terminare la prova. 2375 metri circa la lunghezza del giro per complessivi 4750: la prima a presentarsi sul traguardo è Maria Antonia Lisi della Bitonto Runners, atleta volenterosa e stakanovista, che coglie in 21:37 un altro successo in questo primo scorcio del 2012. Georgina Stewart (Atl. Città Bianca Ostuni) è seconda a precedere Filomena D’Adamo, anche lei della Bitonto Runners, terza. Barbara Caporusso (Manzari Casamassima) si piazza al quinto posto davanti alla compagna di squadra Rosa Peragine, che ha corso in compagnia del suo cagnolino, Luna. Sesta, e ultima, Maria Rosaria Provenzano del Cus Bari, in una classifica che vedrà tutte le protagoniste premiate.

Atteso l’arrivo anche dell’ultimo libero, ecco la partenza degli uomini. Tutti schierati sotto l’arco, in maniera ordinata e precisa, si attende lo sparo del giudice, cercando di lasciare nelle prime fila i più forti. Si parte subito in salita, ben presto cominciano le difficoltà tipiche del cross, occorre evitare pietre, radici, le insidie del tappeto di foglie… A proposito di tappeto, è intelligentemente sparito quel tratto pericoloso dell’anno scorso e ricoperto con un tappeto verde sintetico: il giro è oramai leggermente più lungo, si attraversa maggiormente il boschetto, si respira aria buona, e si cerca di andar veloce secondo le proprie possibilità. Frequenti i cambi di pendenza e di direzione, il percorso si rileva tecnico e gradevole al punto giusto. Tre giri per i maschietti per complessivi 7120 metri, secondo i gps dei più. Nonostante le scorie influenzali , riesco anche oggi ad evitare il doppiaggio dei primi, risultando più acclamato dei più forti ad ogni passaggio (lasciatemi, per una volta, una punta d’immodestia). “Per un tanto così non ti ho doppiato”, mi dirà a fine gara il simpaticissimo e bravissimo Luigi Zullo che vince la manifestazione rimontando nel finale Sabino Gadaleta, ottimo esponente della nostra atletica regionale, atleta che corre tutte le specialità, dalla pista al cross. Vince appunto Zullo (24:29), ma, tesserato per la Maxicar Civitanova Marche, lascia spazio a Gadaleta (24:31), tesserato per la Pedone Riccardi Bisceglie. Conclude l’odierno podio, la concretezza di Dennis Greco (Assi Trani), poche parole molti fatti, come recitava un’antica pubblicità. Gianfranco Dellaccio (Amatori Acquaviva) coglie un ottimo quarto posto a precedere Mimmo Tedone (Cral Amiu Bari) e il compagno di squadra, Gino Mele, quinto. Sesta posizione appannaggio di Filippo Spinosa (Running People Noicattaro) seguito da Michele Loizzi (Atl. Polignano)e dall’eterno Antonio Tafuri (Atalas San Vito ). Giuseppe Cofano (Atletica Pezze di Greco) chiude una top ten di elevata qualità.

Solo 116 i finisher, a dimostrazione che ancora gli atleti pugliesi temono la corsa campestre, ritenendola potenziale fonte d’infortuni, preferendo spesso il solito allenamento lungo in preparazione delle imminenti mezze e maratone, come la RomaOstia, della prossima domenica.

Giunto al traguardo anche il mitico Gennaro Chimenti, 85 anni, ci si può dedicare al ristoro finale che consegna, oltre al solito the, piatti di fumante e saporita pasta e fagioli e bicchieri di buon vino. Tutti i presenti gradiscono e mangiano, il vino va giù meglio di un integratore.

Velocissime le premiazioni: a ritmo continuo e costante, tutti i meritevoli si presentano a ritirare il giusto riconoscimento a cominciare dai primi arrivati. E così siamo ai saluti finali, con tanto di foto finale e celebrativa che chiude questa seconda edizione.

Oltre ai complimenti, è giusto augurare agli organizzatori di poter ospitare nel 2013 il campionato regionale, ma soprattutto di poter gestire molti più partecipanti, nella speranza che non vi siano future sovrapposizioni. SERVIZIO FOTOGRAFICO

Ultimo aggiornamento (Martedì 21 Febbraio 2012 16:25)

 
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