Milano - 35^ Missione dei Podisti da Marte
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Bagài,
siamo in quaresima ed allora come fioretto nella mia cronaca non userò neppure una volta quell’espressione che inizia per “bella” e finisce per “gnocca”!
Vi parlerò invece di una missione speciale piena di leggiadre fanciulle che con la Primavera come d’incanto sono tornate a rifiorire; il parterre marziano alla fontana del Castello era tutto un germoglio di donzelle belle e profumate; qualcuna i 18 anni li aveva compiuti … da qualche anno, ma i fiori marziani non appassiscono mai.
La 35^ Missione era dedicata alla Croce d’Oro Milano ed abbiamo raccolto 1.500 euro per l’acquisto di un defibrillatore.
Il mio cuore marziano invece era in fibrillazione e batteva all’impazzata alla vista di tante dottoresse ed infermiere pronte ad assistere mè, travestito da malato immaginario. Il tema della missione era infatti la sanità … di mente e di corpo.
C’erano medici e dottoresse, infermieri e crocerossine, malati veri ed immaginari, siringoni e mannaie, flebi e bende, cerotti e garze.
Gli unici che non si sono travestiti erano Franco Mago Silver che era vestito da fisioterapista e la mia bella Popi che non si era tolta la sua camicia di forza. Miss Lamisangeles ha vestito di giallo canarino una bella famigliola marziana con una tutina attillata che metteva a dura prova il suo “tenerone”.
Il mio travestimento era molto realistico; portavo a tracolla il tutore usato quando avevo il braccio ingessato ed in molti mi hanno chiesto: “Cavolo! Ma cosa ti sei fatto?” Sono persino riuscito a convincere la Manu di essere scivolato su una buccia di cipolla alla Scarpa d’Oro e di essere caduto nel pentolone del risotto!
Come sempre ci siamo divertiti “da matti” a correre per un’oretta per le vie del centro di Milano affollatissime; abbiamo anche fatto un’incursione attraverso il Centro StraMilano per salutare gli amici con cui quasi tutti avremmo corso il giorno dopo; purtroppo qualche dirigente giurassico non ha gradito molto la nostra effervescenza.
Davvero entusiasta della nostra invasione è stata invece la coppia di sposi a Palazzo Reale; la simpatica sposa ci ha accolto con un radioso sorriso e lo sposo non vedeva l’ora di accontentare il nostro grido “Bacio! Bacio!”.
Il percorso è sempre lo stesso: via Dante, Duomo, San Babila, San Fedele, la Galleria, piazza Scala, le vie della moda ecc. L’ora di corsa è passata in un battibaleno; la fontana del Castello ha visto ritornare un gruppo di marziani che grondava sudore e felicità; la corsa marziana è un fortissimo antidoto contro lo stress, la fretta, le incazzature; a noi non piace la “Milano da bere” a noi piace “la Milano da vivere”.
Alla prossima,
Ettore “se non son matti non li vogliamo” Compa
Ultimo aggiornamento (Lunedì 26 Marzo 2012 20:36)