Tris keniano nella 4^ Daegu International Marathon (Corea) con successo di David Kiyeng in 2:07:57, nuovo record della corsa, su Gilbert Chepkwony, secondo in 2:08:16, e Benson Barus, terzo in 2:08:36. Quarto il marocchino Aziz El Idrissi in 2:08:49. Primo europeo il bielorusso Ilia Slavinski in 2:15:16, pb. La etiope Alemitu Abera vince la gara delle donne in 2:24:57, record della corsa, sulla connazionale Mulu Seboka, seconda in 2:27:38, e sulla coreana Lim Kyung-Hee in 2:32:49 (pb).

L’ucraino Oleksandr Matviychuk vince la 25^ Mangyongdae Marathon di Pyongyang (North Korea) in 2:12:54 (pb). Stesso tempo per il secondo arrivato, il coreano Park Song Chol (2:12:54); terzo il keniano Morris Mwangi in 2:13:29. Quarto Kim Gwang Hyok in 2:13:54 (pb). Vittoria femminile per la 21enne coreana Kim Mi Gyong in 2:30:41 (pb) che precede la 19enne, quasi omonima, Kim Hye Gong, seconda in 2:31:29, record nazionale junior; terza Jon Gyong Hui in 2:31:40 (pb).

La Comrades - Two Oceans Marathon di 56km, a Cape Town in Sud Africa, è vinta da Stephen Muzhingi (Zimbabwe) in 3:08:08 su Henry Moyo (Malawi), secondo in 3:08:35, e su Collen Makaza (Zimbabwe), terzo in 3:08:45. Seguono i sudafricani Gert Thys, quarto in 3:09:42, Bongumusa Mthembu, quinto in 3:10:16, e Mthandazo Qhina, sesto in 3:11:00. Tra le donne vince la russa Elena Nurgaliyeva (per la quarta volta!) in 3:41:55 sulla connazionale Natalia Volgina, seconda in 3:45:29, e sulla statunitense Devon Crosby-Helms, terza in 3:47:30. Quarta Mamorallo Tjoka (Lesotho) in 3:48:50 su Samukeliso Moyo (Zimbabwe), quinta in 3:49:10, e sulla sudafricana Adinda Kruger, sesta in 3:50:13. Nella mezza maratona podio maschile interamente sudafricano con successo di Xolisa Tyali in 1:04:54 su Joel Mmone, secondo in 1:05:01, e Lucky Mohale, terzo in 1:05:09; vittoria femminile per la sudafricana Rene Kalmer in 1:15:02 sulla connazionale Irvette Van Blerk, seconda in 1:16:22, e su Rutendo Nyahora (Zimbabwe), terza in 1:18:30.

La Uvu North Pole Marathon è vinta dal britannico Andrew Murray in 4:17:08 sullo spagnolo Luis Alonso Marcos, secondo in 4:19:38, e sull’australiano James Matthews, terzo in 4:41:01. Quarto il giapponese Hirofumi Ono in 5:07:05 sull’australiano Greg Swan, quinto in 5:13:39. Tra le donne, vittoria per l’australiana Richelle Turner in 6:06:33 sulla connazionale Sharyn Fitzgerald, seconda in 6:28:16, e sulla britannica Sue Bradford, terza in 7:14:24, Quarta l’altra Britannica Aly Van Den Bergh in 8:52:04 sull’indiana Uma Devi Chigurupati, quinta in 9:11:20.

Il 21enne debuttante Andrew Budiansky vince la Charlottesville Marathon (Virginia, Usa) in 2:34:47 su Zach Garcia, secondo in 2:41:21, e su Jeff Powers, terzo in 2:41:30. Vittoria femminile per la 26enne Teal Connor in 2:53:14 su Nicole Monette, seconda in 2:53:48, e su Catherine Sykes, terza in 3:05:22. 473 i finisher.

Podio interamente giordano alla Dead Sea Marathon in Giordania: vince Fathi Suleiman in 2:31:41 su Abdullah Marzooq, secondo in 2:33:54, e Ahmad Nasser, terzo in 2:40:16. In campo femminile, vince Nahida Al Bawat in 3:20:37 su Ghorod Al Dghemat, seconda in 3:20:37, e sulla statunitense Sara Chace, terza in 3:51:59. Sulla 50 km s’impone il giordano Hayel Rawahna in 2:53:52 su Suleiman Zbon, secondo in 3:23:49, e Suleiman Al Sohbi, terzo in 3:27:10. Successo femminile per la statunitense Catherine Todd in 4:14:04 sulla tedesca Rosalie Hausner, seconda in 4:19:19. Sulla 21 km vince il giordano Mithqal Abu Dreas in 1:04:30 su Ayman Hussain (1:05:46) e Yousef Hassan (1:12:51). L’afgana Sonia Ellmann è la prima donna in 1:26:27 su Sarah Wyss (1:35:21) e sulla giordana Kholod Al Bawat (1:38:36).

Il keniano Edwin Soi, bronzo mondiale sui 3000 metri, vince per la quarta volta il Giro Media Blenio, 10 km in Svizzera, giunto alla 28^ edizione, in 28:31.6 sui connazionali Thomas Longosiwa, secondo in 28:34.0, e Geoffrey Ngugi, terzo in 28:47.3. Quarto il qataregno James Kwalia in 29:04.5 sull’ucraino Sergiy Lebid, quinto in 29:06.3. La classifica top è vinta da Migidio Bourifa in 28:43.5 su Marco Brambilla, secondo in 29:49.4, e Nicola Nembrini, terzo in 30:01.2; al femminile vince Eliana Patelli in 33:06.2 su Vittoria Salvini, seconda in 33:37.5, e Pamela Belotti, terza in 34:09.9.

Il 34° Crescent City Classic di New Orleans (USA) è vinto dal 18enne etiope Solomon Deksisa in 28:14.0 (10 km) che precede i keniani Allan Kiprono, secondo in 28:20.9, e Lani Kiplagat, terzo in 28:37.1. Secondo successo, dopo quello del 2008, per la 31enne keniana Genoveva Jelagat Kigen in 32:18.8 sulla connazionale Jelliah Tinega, seconda in 32:53.6, e Everlyne Lagat, terza in 33:08.

Il keniano Mathew Sigei vince la Zheng-Kai International marathon (Cina) in 2:12:39 (pb) sull’etiope Ashebir Jote, secondo in 2:12:40. Vittoria femminile per la coreana He Yinli in 2:33:25 sulla mongola Luvsanlkhundeg Otgonbayar, seconda in 2:41:40.

Il keniano Kadengoi Loitareng vince la 22^ Klap tot KlaplLoop di Stadskanaal (Olanda) in 28:45 (10 km) sui connazionali Solomon Kiptoo (29:00) e Elijah Tirop (29:29). La keniana Lucy Macharia è la prima donna in 32:12 sulle connazionali Mary Naali (32:36) e Christine Chepkemei (33:03).

L’ucraino Aleksandr Babaryka vince la 12^ Utrecht Marathon in 2:19:10 sull’olandese Olfert Molenhuis, secondo in 2:19:53, e sul ceko Petr Pechek, terzo in 2:20:36. Vittoria femminile per Sharon Tavengwa in 2:35:26 sull’ucraina Natalya Lehenkova, seconda in 2:39:20, e sulla slovena Zana Jereb, terza in 2:39:47. L’olandese Jorit Van Malsen vince la mezza in 1:06:57 sul belga Tim Stessens, secondo in 1:07:14, e sul connazionale Jarno van Miltenburg, terzo in 1:07:34. L’olandese Mariska Dute è la prima donna in 1:21:15 su Pauline Claessen, seconda in 1:21:55, e Jeanine van de Klashorst, terza in 1:23:56.

Manuel Olmedo vince la 25^ road mile di Aviles (Spagna) in 4:20 su Ivan Fernandez (4:21) e Francisco Abad (4:22). Solange Pereira da Ponte è la prima donna in 4:55 su Zulema Fuentes Pila Ortiz (5:00) e Belit Solar Temprano (5:01).

Nel 66^ Paderborner Osterlauf (Germania) sconfitta la star locale Irina Mikitenko, che chiude al secondo posto in 31:44, alle spalle della keniana Esther Chemtai, che si afferma in 31:36 (10 km). Terza la etiope Belaynesh Fikadu in 31:50 sulla keniana Vicoty Chepkemoi, quarta in 31:44. Settima l’altra tedesca Susanne Hahn in 33:20. Il 20enne etiope Mosinet Geremew vince la gara maschile in 27:53 sul connazionale Yigem Demelash, secondo in 27:54, e sul keniano David Kipketer Kogei, terzo in 27:57. Quarto il favorito Philip Yego in 28:11. Nella mezza, nonostante il vento, vince il keniano Philemon Rono in 1:00:58, nuovo record della corsa, su Hosea Nailel, secondo in 1:01:07, e sul connazionale Julius Cheruiyot Koech, terzo in 1:01:23. Quarto Charles Maina, ex detentore del record della corsa, in 1:02:14. Solo 11° il primo europeo, il tedesco Martin Beckmann in 1:06:42. Vittoria femminile per la keniana Jacqueline Nyetipel in 1:11:04 SU Dorcas Talam, seconda in 1:11:11, e Peninah Kigen, terza in 1:12:23. Sesta la prima europea, la tedesca Veronica Pohl in 1:14:31, pb.

L’Humarathon, mezza maratona di Vitry Sur Seine (Francia) è vinta dal keniano Justus Moranga in 1:01:07 sui connazionali Peter Kariuki Wanjiru, secondo in 1:01.15, e Alfred Cherop, terzo in 1:01.21. Kenia anche al femminile con successo di Cynthia Jerotich in 1:10:06 sulla connazionale Gladys Kipsoi, seconda in 1:10:10, e sulla etiope Yisak Melat, terza in 1:10:27.

La 27^ Yaizu Minato Half Marathon (Shizuoka, Giappone) è vinta da Yusuke Ota in 1:03:42, record della corsa, su Yuki Kawauchi, secondo in 1:03:48, e Tomoyasu Matsui, terzo in 1:03:52. Vittoria femminile per Natsuki Kato in 1:20:34.

Nella 2^ Lothar Gehrke Gedachtnis Marathon di Hamburg (Germania) vince Thorben Hiekmann in 3:01:10 su Carsten Ahlfeld (3:01:49) e Alexander Heemcke (3:08:34). Britta Giesen in 3:23:51 su Cornelia Feurich (4:57:19) e Martina Ramthun (5:00:30). Stephan Feldmann vince la 22.66 km in 1:40:07 su Oliver Scheer (1:40:52) e Ingo Vob (1:47:50); Tina Spiller è la prima donna in 2:02:30 su Canan Dogan (2:10:50) e su Katja Idé (2:13:03).

La Guernsey Easter Half Marathon (Inghilterra) è vinta da Joe Monwood in 1:10:55 su Neil Philips (1:11:15) e Chris Rooke (1:12:16). Vittoria femminile per Steph Twell in 1:12:39 (quarta assoluta!) su Louise Perrio (1:19:34) e Jo Meek (1:23:17).

La Hull Marathon (Inghilterra) è vinta da Phill Taylor in 2:31:29 su Michael Hargreaves (2:39:31) e Ian Anderson (2:41:12). Tra le donne s’impone Dawn Broom in 3:08:51 su Caroline Hemming (3:18:25) e Jennifer Bradley (3:19:56).

Il 59:14 ottenuto da Denis Koech nella Berlin Half Marathon dovrebbe essere la migliore prestazione mondiale junior di sempre sulla distanza: l’agente Marc Corstjens ha confermato, infatti, che Kenneth Kipkemoi ,che ha corso in 59:11 a Den Haag a Marzo, è nato nel 1984 e non nel 1994.

Pista

Nei Florida Relays di Gainesville, disputati per la maggior parte con vento superiore alla norma, Ronnie Ash vince i 110 hs in 13.10 su Dexter Faulk, secondo in 13.25 e sul sudafricano Lehann Fourie, terzo in 13.31. Deludente David Oliver, quarto in 13.47. Jeff Demps vince i 100 in 10.11; sui 200 successo di Maurice Mitchell in 20.08 sul bahamense Ramon Miller (20.29). Nella velocità femminile, doppietta della 20eenne Octavious Freeman in 11.10 (+1.2) e 22.80 (+0.5). Sui 400 s’impongono Tony McQuay in 45.65 e Francena McCorory in 51.56; sui 400 hs vittorie di Bershawn Jackson in 48.49 e di Tierra Brown in 54.88. Ricky Robertson ottiene il wl nell’alto con 2.32; 77.43 per lo slovacco Marcel Lomnicky nel martello; 16.76 nel triplo per Aarik Wilson. Nelle staffette, vince la mista formata da Padgett e Salaam (USA), Bledman (Trinidad) e Ashmeade (Giamaica) in 38.64; mista anche al femminile, con il quartetto capitanato dalla 36enne Debbie Ferguson che vince in 43.33. Sugli ostacoli vince la staffetta composta da Dexter Faulk, Ryan Braithwaite, Joel Brown e Johnny Dutch in 54.30 su quella composta da David Oliver, David Payne, Andy Turner e Brendan Ames, seconda in 55.75.

Esordio in Texas, a San Marcos, per Jeremy Wariner sui 400 con un modesto 45.64.

Nell’Auburn Tiger Classic, la giamaicana Kerron Stewart fa il debutto stagionale sui 100 in 11.18 (+0.8); la bahamense Sheniqua Ferguson ottiene il wl e pb sui 200 in 22.64 (+1.9). Aretha Thurmond ottiene 63.33 nel disco. Tra gli uomini, doppietta per Manteo Mitchell con 20.60 (0.0) sui 200 e 45.25 sui 400 (pb). Ty Akins vince i 110 hs in 13.54 (+1.3) su Jarret Eaton (13.75).

Il decatleta Ashton Eaton coglie il pb sui 400 a Santa Barbara in 45.68.

Nel Battle on the Bayou meet di Baton Rouge (USA), Tavaris Tate vince i 400 in 45.45; il bahamense Michael Mathieu vince i 200 in 20.39 (+2.6).

Nello Stanford Invitational di Palo Alto, wl eguagliato nell’alto per Brigetta Barrett con 1.95; sui 10000 vince Dathan Ritzenhein in 28:21.48; sui 5000 donne vince Jackie Areson in 15:18.31 (wl) su Lisa Koll-Uhl, seconda in 15:21.56.

Nel Sun Angel Classic di Tempe, Jessica Cosby vince il martello donne con 73.71 sulla canadese Heather Steacy, seconda, con 72.16. Il fratello Jim Cosby vince la gara maschile con 74.66. Sui 400 hs vince Jeshua Anderson in 48.88; sui 400 l’israeliano (ex-statunitense) Donald Sanford vince i 400 in 45.76. La britannica Laura Turner vince i 100 in 11.47 e i 200 in 23.71.

A San Diego, in California, il tedesco Bjorn Otto vince l’asta con 5.82 su Karsten Dilla (5.52).

Nello Spring Classic meet di Denton (USA), 13.60 per Chris Thomas sui 110 h (+2.9).

Nel Kirby Invitational di Albuquerque, pb nel lungo per il ventenne Kendall Spencer con 8.16 (+0.9).

Nel meeting di Kitale, in Kenia, Eunice Sum vince i 1500 in 4:14.3 su Janet Kisa, seconda in 4:15.7, e Winnie Chebet, terza in 4:16.0. Solo sesta Janet Jepkosgei in 4:19.9. Al maschile, successo per Elkana Yego in 3:43.2 su Vincent Kibet (3:44.0) e Mike Too (3:44.7). Sugli 800 maschili si afferma Evans Kosgei in 1:48.4 su Alex Kibet (1:49.0) e Andrew Kiptoo (1:49.3); al femminile vince Lydia Wafula in 2:03.4 su Faith Cheruto (2:12.0) e Beatrice Chepkoech (2:14.6). Duncan Kipchirchir vince i 5000 uomini in 13:52.9 su Hosea Macharinyang (13:59.17) e Bethwell Birgen (14:01.0); Lydia Rotich è la prima donna in 16:01.0 su Magdalene Masai (16:04.2) e Phanencier Jemutai (16:06.1). Sui 3000 siepi s’impone Silas Kitur in 8:43.3 su Clement Kemboi (8:44.25) e Laurence Kemboi (8:52.7); tra le donne, vince Phanencier Jemutai in 10:11.2 su Ivyne Kiyeng (10:25.0) e Lucy Kamene (10:51.11).

In Giappone, a Kumamoto, il 17enne keniano Patrick Mutunga vince i 5000 in 13:21.26 su Kensuke Takezawa (13:28.70) e sul connazionale Daniel Gitau (13:28.97); al femminile, vittoria della keniana Sally Kaptich Chepyego in 15:20.30 su Wainaina Murugi (15:21.77) e Yuka Ando (15:43.67).