A Porto Selvaggio, è andata in scena la terza prova valida come 3^ tappa della "4 giorni di Puglia": successo di Alessio Tenani (41':07") davanti a Lorenzo Pittau (48’13") ed Emiliano Corona (52'16"). Grazie a questo largo successo, il bolognese delle Forestale ha praticamente ipotecato la vittoria finale a tempi.

Anche la gara femminile ha praticamente già assegnato il successo finale a Maria Novella Sbaraglia (Subiaco) ma qui la più brava di tutte è stata Julia Shutkovskaya (OriComo) che è stata protagonista di una prova eccezionale con un tempo di 51'53". Per lei un pronto riscatto, dopo che nella Long Distance di ieri aveva patito il caldo ed era giunta al traguardo disidratata. Medaglia d'argento per la giovani Adrienne Brandi (54'53"). Bronzo per Sbaraglia (54’55").

Nel pomeriggio, nel Parco Naturale di Porto Selvaggio, si è svolta la gara di Trail-O, che ha visto al via molti degli azzurrabili, provenienti dalla trasferta norvegese di Halden e giunti ieri sera in Puglia. Tra questi Elvio Cereser, Renato Bettin, Remo Madella, Guido Michelotti, Fabio Angeli. Assente il CT Roberta Falda che al rientro dalla Norvegia ha accusato una leggera indisposizione. La prova è stata vinta dal ligure Guido Michelotti.

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Alessio Tenani (33'24") e Julia Shutkovskaya (33'33") sono i vincitori della gara di Orienteering che si è svolta nel Centro Storico di Lecce e denominata “Trofeo Itas”.

La prova era la tappa finale della “4 giorni di Puglia” che ha visto trionfare nella classifica a tempi lo stesso Tenani in 3h0507” sul compagno di squadra del GS Forestale, Emiliano Corona (3h21'47”). Alle loro spalle, l’atleta della Pol. Masi, Lorenzo Pittau (3h41’15”).

La classifica generale ha premiato la laziale Maria Novella Sbaraglia (Subiaco in 3h34’05”) sulla romana Adrienne Brandi (CCRoma, 3h44’52”). 3^ la piemontese Lucia Curzio (Pol. Masi, 3h48’26”) e a seguire Laura Carluccio (Pol. Masi), originaria di Ugento (LE), in 3h57’20”.

La tappa finale, con arrivo davanti a Palazzo Celestini e Santa Croce, splendide testimonianze barocche, ha visto oltre al successo di Tenani e Shutkovskaya, le medaglie d’argento di Emiliano Corona (36'25", Forestale) e Adrienne Brandi (35'35” CC Roma). Bronzo a Laura Carluccio (35’41” Masi) e Giacomo Nisi (36’59” CCRoma). 4^ Maria Novella Sbaraglia (36'12") che ha cercato di non commettere errori per aggiudicarsi la vittoria finale. Sul traguardo si è vista anche la bolognese Sara Di Furia, infortunatasi ieri ad un gomito e trasportata all'ospedale di Copertino. Di Furia ne avrà per 20 giorni, le è stato applicato un tutore rigido.

L'Evento: La prova nel centro di Lecce è stata un successo di pubblico e partecipanti con al via oltre 200 concorrenti. Un dato significativo viene dalla presenza di circa 100 ragazzi della categoria Esordienti provenienti dalla Puglia. I numeri ufficiali parlano di 800 presenze sulle 4 giornate di gara, con atleti provenienti da 11 regioni d'Italia (Lombardia, Trentino, Veneto, Piemonte, Friuli, Toscana, Emilia Romagna, Campania, Puglia, Sicilia), in rappresentanza di 48 società. La Regione con il maggior numero di società presenti è stata la Lombardia con 10. Per contro è stato il Lazio con 64 atleti tesserati FISO ad esprimere il maggior numero di iscritti.

I Protagonisti: Il protagonista indiscusso della "4 giorni" è stato Alessio Tenani con 3 vittorie parziali più quella finale. Per lui ora si preannunciano importanti impegni internazionali come TioMila e Campionati Europei. "E' stata una trasferta fantastica qui in Puglia, su terreni molto impegnativi e dove abbiamo avuto la fortuna di incontrare sempre il bel tempo. Questo duro lavoro di preparazione mi tornerà utile in vista degli appuntamenti clou dei prossimi giorni".

Per Maria Novella Sbaraglia un ritorno ad alto livello dopo tante sfortune. "La Puglia mi ha restituito morale e voglia di tornare ad alti livelli dopo gli infortuni alla gamba".

La beniamina di casa è stata però Laura Carluccio: "Anche oggi ho dato il meglio di me, ma ho trovato sulla strada 2 avversarie molto competitive. Mi resta la soddisfazione di aver vinto nella prova in notturna di Otranto. Sono felice di aver contribuito alla diffusione dell'orienteering in questa regione dove si stanno facendo tanti sforzi per promuovere la nostra disciplina".

Julia Shutkovskaya, vincitrice di Lecce, oggi più forte del caldo dopo aver patito un colpo di calore nella Long Distance di Porto Selvaggio. "In quell'occasione ho perso definitivamente le ambizioni di classifica e mi sono concentrata sui traguardi parziali. Oggi per me un'ottima prova senza errori".

A Lecce, a rendere omaggio all'organizzazione curata dalla Società Sportleader del Generale Sandro Passante, sono intervenuti il Presidente della Fiso Nazionale, Sergio Grifoni, il Presidente Nazionale di Federparchi, Gianpiero Sammuri, il Presidente del Coni di Brindisi, Nicola Cainazzo, il delegato Fiso Puglia, Luigi Laricchia, il delegato della Provincia di Lecce, Mario Serafini.