"Quando nasce un amore, non è mai troppo tardi, è un 'emozione nel cuore, da quando nasce e quando vola".

Così cantava Anna Oxa, al festival di San Remo nel 1988, così si materializzava 10 anni dopo e, per i 10 anni precedenti, la ColleMar-athon.

"Maratona dei Valori", quelli più semplici sani ed autentici, come sempre dice Annibale Montanari, presidente della manifestazione, una delle più belle di tutto il circuito italiano di maratona.

Da Barchi, paese dall' impianto medioevale, si scende, si sale e poi si ridiscende verso il mare ed il porto di Fano, luogo dell' arrivo, attraversando paesi con robuste fortezze, centri storici medioevali rimasti intatti fino ai giorni nostri. Fano, con le sue imponenti mura augustee, e l' omonimo arco, porta d'accesso alla città, sono lo spettacolo finale che questa maratona ci regala negli ultimi chilometri.

Lo spettacolo, però, che ci viene offerto pochi minuti prima della partenza e fino al colpo di pistola, è unico al mondo nel suo genere ed in quel contesto. I brividi, l'adrenalina che sale, via via che i secondi passano prima del "big ben", mi rimarranno impressi nella mente per sempre. La musica dei Queen, i coriandoli metallici, le migliaia di bolle di sapone che da nulla si alzano verso il cielo, mi portavano a dire a squarciagola: "Grazie a Dio, io c'ero!”

Grazie Annibale Montanari, grazie Claudio Patregnani, per l' emozioni, oltretutto a buon mercato che mi e ci avete regalato, grazie per la sensibilità che avete per i meno fortunati di noi, per i progetti che portate avanti da anni contro tutte le difficoltà burocratiche che comportano, e speriamo che l'esempio propositivo che offrite possa essere di lezione di vita e meditazione e autocritica per “Gente comune”. (Ogni riferimento alla politica non è puramente casuale!)

"Quando nasce un amore, non è mai troppo tardi, è un 'emozione nel cuore”, chi è mancato non perda l' occasione di innamorarsi l 'anno prossimo.