Difficile rendere con le parole l’atmosfera festaiola che si è respirata al Giro delle Contrade martedì sera. La gara quest’anno ha ripreso la sua connotazione originaria, dopo che l’anno scorso era stata trasformata in gara mattutina a causa di due fattori concomitanti (l’otto maggio era caduto di domenica e si festeggiava il decennale). E’ stata riproposta invece la versione serale da correre a perdifiato lungo i vicoli e le viuzze del centro storico di Intra.
Anche nel tracciato si è tornati al vecchio sistema: un giro corto di lancio e due giri completi, per un totale di poco più di 5 km. Il contesto è unico:  il ritrovo è in piazza Ranzoni e il percorso si snoda nelle pittoresche vie limitrofe; questo crea non poche difficoltà agli atleti per le continue e strette curve nonché per certe salitelle che affaticano le gambe.
I partecipanti al giro lungo sono stati 420, con nomi di spicco sia tra le donne che tra gli uomini: Piana, Turroni, Clemente, Brizio, Marin, Pagani, Marchionini... basta leggere la classifica per rendersi conto del valore che questa gara assume agli occhi dei podisti del verbano e non solo.
Tra gli uomini ha vinto Turroni, già trionfatore alla recente StrArona, mentre tra le donne c’è stato un testa a testa tra due grandi: Emanuela Brizio e Francesca Marin. Entrambe sono campionesse di corse lunghe e faticose (skyrunning la prima, ultramaratona la seconda), ma dimostrano di essere forti e competitive anche sulle distanze corte.
Al di là dei risultati agonistici va sottolineato l’impegno messo dagli organizzatori, che sono riusciti a proporre una gara dal precorso stupendo e ben segnalato, con super ristoro finale, gadget floreale per le iscritte, magliette per i bambini del minigiro solo con l’aiuto degli sponsor, riuscendo in tal modo a devolvere tutto il ricavato delle iscrizioni all’AVAP (Associazione Volontari Assistenza Ammalati Psichici). Un altro aspetto di non poco conto è stato il numeroso pubblico che ha incitato i corridori, dai primi agli ultimi, praticamente lungo tutti i cinque chilometri, cosa alquanto rara nelle manifestazioni podistiche.
Il Giro delle Contrade quest’anno è stato organizzato in memoria di Claudio Piazza, ultramaratoneta scomparso pochi mesi fa, il cui ricordo è ancora vivo ed indelebile nel cuore di tanti che sono accorsi ieri a Intra.