Il QT8 – Run è un sodalizio sportivo nato tre anni fa a Milano e oggi conta cirsa 60 soci. Domenica scorsa, alla Montagnetta di San Siro, il suo campionato sociale. In realtà la manifestazione, aperta anche ad amici del Gruppo, voleva essere anche una specie di prova generale (edizione zero?) di una, forse, eventuale gara competitiva organizzata proprio dal QT8 – Run.
Quando l’amico Rocco Vetrice mi ha invitato a partecipare alla loro manifestazione, ho accettato subito volentieri, anche perché avrei colmato una mia lacuna podistica: non aver mai corso alla Montagnetta di San Siro un luogo di ritrovo di tantissimi podisti milanesi, in un recente passato qualcuno ha malignato che fossero più attirati da altri interessi che non dalla corsa, anche grazie alla vicinanza con il centro XXV Aprile.
Il ritrovo è alle 8,30 e la partenza è fissata per le 9,45. Non conoscendo bene la zona decido di essere lì abbastanza presto più per il parcheggio che per altro anche perché le iscrizioni si possono fare praticamente fino all’ora della partenza e sono gratuite.
Quando arrivo il zona si scatena un acquazzone, ma dura solo 5 minuti e poi basta acqua per tutta la mattina. Non avendo capito che il ritrovo era proprio davanti al XXV Aprile, arrivato vicino a un parcheggio e notando 4 o 5 persone a capannello riparate sotto una pianta mi avvicino con la macchina e chiedo della gara e uno di loro mi dice: “ si parcheggia qua a sinistra in modo che non dia fastidio”. Mentre parcheggio, in un parcheggio deserto, l’intensità della pioggia raggiunge il suo massimo e allora me ne sto tranquillo in macchina aspettando tempi migliori. Quando finalmente la pioggia diminuisce scendo dalla macchina e mi avvicino al gruppetto e mentre mi avvicino uno mi saluta con un “ciao Massimo”. Faccio presente che non sono Massimo e chiedo se è lì che ci si iscrive e loro quasi in coro: “ma non sei qui per darci una mano?”
Chiarito l’equivoco che ero lì per correre, mi indirizzano verso il punto di ritrovo. Le formalità di iscrizione sono velocissime e quando tocca a me il ragazzo che le gestisce non mi fa neanche parlare e scrive tutti i miei dati e mi consegna il cartoncino.
L’atmosfera è quella che ho già respirato ai “Desmila Metar” dei Gamber de Cuncuress: una festa societaria allargata ad amici che vogliono partecipare e divertirsi.
Arriva anche Rosanna Massari che torna ad indossare, dopo la vittoria della settimana prima alla Stranotturna Cerchiatese, i panni della speaker.
I partecipanti, che mi sembra siano quasi tutti “in confidenza” con le strade della Montagnetta, arrivano alla spicciolata e a prevalere, ovviamente, sono le maglie bianche dei soci QT8.
Arriva Mohamed Zeima e mi porta a vedere la partenza e mi dà qualche ragguaglio sul percorso: un primo giro sostanzialmente pianeggiante e un secondo un po’ più impegnativo con una bella salitella che “però si fa solo una volta”, mi tranquillizza.
Non sono molto propenso al riscaldamento pre gara, ma Mario Marcat, con cui ho corso a Cerchiate, mi convince a seguirlo e con lui, di fatto, percorriamo il primo giro con lui che ripeteva che sarebbe andato molto tranquillo ecc.
Alle 9,30 siamo in 60 dietro alla linea di partenza e in prima fila sono schierati i top QT8 favoriti per la vittoria finale: Enrico Stivanello, Mohamed Zeima e Tadesse Embay. Rosanna chiede, prima della partenza, un minuto di silenzio per ricordare Melissa, ma anche le vittime del terremoto che poche ore prima aveva ferito l’Emilia.
Il “via “ è dato da Presidente Paolo Arcidiacono dopo un conto alla rovescia dal –10!
Il primo giro, circa 2,5 km, lo faccio con Mario, ma poi lui aumenta l’andatura e io resto a guardarlo mentre se ne va. Come mi aveva anticipato Mohamed la seconda pare di gara è decisamente più impegnativa e le salitelle sono spacca gambe (almeno le mie!)
Il raggiungere e superare due ragazzi che si erano iscritti proprio prima di me e che potrebbero essere miei figli, mi carica e nella parte finale riesco anche ad aumentare un po’ l’andatura e chiudo, non ultimo, cosa che temevo moltissimo, la mia avventura sulla Montagnetta.
Per la cronaca il più veloce e quindi Campione Sociale QT8 - Run 2012, è risultato Tadesse Embay un ragazzo che già l’anno scorso aveva raggiunto importanti risultati sotto la guida di Rocco Vetrice e che quest’anno sta riprendendo dopo essere stato colpito da un lutto familiare. Dietro di lui si è classificato Enrico Stivanello mentre è toccato all’inossidabile Mohamed Zeima completare il podio.

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(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)

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