Lo si corre da ben 22 anni consecutivi, e puntualmente  è tornato, merito del duo Enzo Landi -Evio Vallini che , nonostante le variegate problematiche che afflligono il bel paese sono riusciti a riproporre il Giro a tappe più partecipato e piaciuto d'Italia.
Attraverso 5 tappe , in altrettanti comuni, ognuno con la sua storia con il suo fascino e con la voglia per almeno un giorno diventare sede  di tappa  , si è assistito  ad un'edizione , viva  con quotidiane sorprese   e  scoprendo scenari nuovi e  ritrovando, dopo l'alluvione, la splendida Marina di Campo .

Come ogni anno  , non sono mancate le sorprese: sin dalla prima tappa corsa a Portoferraio abbiamo ritrovato gli Scariolanti di Ravenna, mancavano dal 2004, abbiamo alzato il sipario alla sezione dei non competi- tivi, saranno al termine oltre 150, così come si è assistito alla mini-run , a favore di Telethon con 44 baby ai nastri di partenza , tutte  novità destinate soltanto a ripetersi , per il futuro del giro.Poi la gara  , tra le più incerte degli ultimi anni, non c'era un vinci tore annunciato  e questo ha fatto sognare più di un atleta .

Portoferraio, ha alzato il sipario sulla 1° tappa , collaudato il tracciato dalle spiaggie delle Ghiaie sino ad Enfola e ritorno , sprint di Andrea Gesi sull'atteso Tommaso Manfredini , più netta quella della  pratese Tiziana Giannotti sulla bresciana Monica Baccanelli . l'indomani mattina  nella suggestiva cornice del Golfo di Mola  , e dalla centralissima Piazza Matteotti di Porto Azzurro, secondo atto: la  caduta di cui è stato vittima Andrea Gesi spiana la strada e la vittoria a Tommaso Manfredini  che conquista anche la generale , alle sue spalle  Davide Boroni e l'elbano Galizzi .

Sembra una cavalcata trionfale , tra le donne, la seconda vittoria per Tiziana Giannotti, che comanda davanti alla Baccanelli ed alla maratoneta veneta Ambra Vecchiato . Dopo 4 anni si torna alla gara serale in circuito, fortemente voluta dall'assessore Giusti di Marina di Campo, la prova era tutta dedicata  ai volontari che in 6 mesi hanno riportato alla normalità il paese dopo la tragica alluvione del novem bre scorso .

Quella sera spettacolare vittoria in rimonta , come ci aveva abituato nel suo luminoso passato, Nadia Dandolo, così come tra i  big  una volata a 5  premia il valtellinese  Marco Leoni   sul rigenerato Andrea Gesi , controllati a vista dal leader Manfredi ni . tra le donne  importante vittoria  per la bresciana  Monica Baccanelli  che lima secondi alla Giannotti , che accusa il colpo.  Provvidenziale il giorno dopo , dedicato al riposo .Corroborato da un sole  che abbronza , uno spettacolo!!
Venerdì non tarda ad arrivare , dopo un anno sabbatico si torna in Piazza del Popolo  a Rio nell'Elba, si corre nel ricordo dell'ex sindaco Franco   Franchini, la tappa esalta  Alessandro Galizzi, scintille tra Andrea Gesi e Tommaso Manfredini.  Ritrova il sorriso Tiziana Giannotti  che riguadagna  terreno sulla Baccanelli , sempre terza Ambra  Vecchiato . Ma il giorno dopo , l'ultimo, prevedeva ben 19 k.m. con il monte Calamita  da dominare , c'era attesa per l'attacco di Alessandro Galizzi , ma la sua azione assai velleitaria non ha messo paura al modenese Tommaso Manfredini che controllla l'azione , lascia la vittoria di tappa al bresciano Boroni , lo precede nella generale che applaude sul gradino più basso del podio l'elbano Alessandro Galizzi.

Ma senza precedenti , la sorpresa  è firmata da Monica Baccanelli, la portacolori di Gavardo recupera lo svantaggio  e rifila  oltre un minuto alla Giannotti  al termine di una prova che ai più è piaciuta , nonostante la lunghezza, senza problemi il  terzo posto per Ambra Vecchiato . Il tutto  disegnato nella corinice di Capoliveri, diventata in serata , teatro a cielo aperto della passerella dei big , mentre a Naregno, grazie alla disponibilità dell'hotel Acacie , nel pomeriggio sono andata in scena tutte le categorie  trovando una atmosfera davvero coinvolgente , la stessa destinata ad essere  il biglietto da visita del prossimo anno .  
Roberto  Brighenti