Sabato 9 giugno, dalle 7 di mattina alle 14, i podisti romani correranno sul pistino nel prato del biscotto di Caracalla, in una manifestazione autogestita e amatoriale e potranno donare 1 euro per ogni km corso. In un luogo simbolo dell’atletica romana e non solo, vogliono essere vicini alla popolazione della cittadina di Crevalcore. Andrea Accorsi e la compagna Monica Barchetti saranno a Roma, per indicare la presenza di tutta Crevalcore.

Andrea, ultra-maratoneta, scrittore, organizzatore della maratona nella sua piccola città, ha accettato con emozione il progetto di raccolta fondi che abbiamo avviato e che culminerà il 9 giugno.

Andrea ha voluto testimoniare, cosa è la vita oggi a Crevalcore, con queste parole di costernazione e forza nello stesso tempo.

"Quello che avete organizzato voi merita tutto il nostro rispetto e tutta l'attenzione possibile, per diffondere l'unico messaggio che in questo momento di tremenda difficoltà conta: l'unione fortifica là dove il terremoto, disgrega. Se i muri cadono, i sentimenti devono ricucire le ferite e la solidarietà reciproca deve diventare la base sulla quale poggiare le fondamenta di una nuova vita. Perché quello che nessuno dice, quello che nessuno urla, è che nessuno aveva voglia di ricostruirsela una vita... Si era più o meno tutti felici della propria, compreso i difetti di fabbricazione...!!! Ma ci faremo forza e ripartiremo. La nostra terra trema, ma le nostre braccia e le nostre gambe no..."

Sabato 9 giugno, al biscotto di Caracalla in via di Valle delle Camene, ci sarà un banchetto con un presidio di noi atleti che rileveremo i giri effettuati e raccoglieremo i soldi con i nomi di chi ha partecipato.

Si può donare anche senza correre, si può donare e correre anche solo qualche km al biscotto, si può donare e correre sotto casa.

Consegneremo la somma nelle mani di Andrea che la donerà al Sindaco di Crevalcore, Claudio Broglia, da usare per interventi mirati e urgenti.

Alla manifestazione voluta dal podismo romano, non ci saranno podi né premi.

La vittoria sarà di tutti, per tutti quelli che adesso hanno bisogno di noi.

Possiamo solo correre e sperare di raccogliere quanti più soldi possibile.