Castelletto Sopra Ticino (NO) – 1^ Castelletto Night Run
Piemonte - Primapagina |
Parata di stelle dell’atletica a Castelletto per la prima edizione della Night Run, organizzata dall’Atletica Casorate, che si è corsa venerdì 15 giugno. Guest star della manifestazione Genny Di Napoli, l’atleta azzurro che nel 1990 al Meeting di Rieti siglò il record italiano ancora imbattuto sui 1500m, correndo in 3’32’’78.
Gli atleti presenti erano di elevata caratura: Lhoussaine Oukhrid, che solo il giorno precedente aveva corso in pista i 3000m in 8’00’’ (suo nuovo record personale); Kaddour Slimani, campione italiano di corsa campestre; Lahcen Mokraji, fresco vincitore della Notturna della Mera e con un 8’04’’ sui 3000m; Khalid En Guady, con un primato di 29’50’’ nei 10000; il tunisino Raphael Tahary; gli italiani Paolo Finesso, Fabio Mascheroni, Massimiliano Brigo, Marco Brambilla, Luigi Ferraris, Francesco Guglielmetti; Jilali Jamali (29’10″ nei 10000m); Abdelhadi Tyar (14’14″ nei 5000m); Salah Argoub; Dereje Rabattoni. Tra le donne spiccava la presenza di Fatna Maraoui, la trionfatrice dell’ultima edizione della Tutta Dritta di Torino con il tempo di 33’41’’, che ha dichiarato di aver dovuto rinunciare alle Olimpiadi di Londra per stare vicino a suo figlio di un anno.
La serata si è aperta con la gara dei bambini, guidati da Di Napoli che ha fatto una piccola lezione di stile e poi ha guidato il gruppo lungo il percorso.
E’ toccato poi alla gara degli amatori e alle donne, che ha visto in Maraoui la vera dominatrice: nei tre giri previsti dal percorso (circa 6km) ha sempre occupato le primissime posizioni, chiudendo terza assoluta con il tempo di 21’20’’, alle spalle dei primi due uomini Luca Ponti e Umberto Porrini.
Alle 21.30 sono scesi in pista gli atleti della gara Elite. La sfida consisteva in un giro di lancio seguito da altri cinque giri lunghi per un totale di circa 10 km. Nella prima parte della gara gli atleti sono rimasti in gruppo, ma già al terzo giro hanno cominciato a sfilarsi. Tutto si è deciso nell’ultimo, quando Oukhrid ha iniziato a tirare lasciando alle spalle gli altri, con un’accelerazione che ha strabiliato tutti i presenti e gli ha permesso di chiudere in 31’09’’. Dopo di lui sono arrivati Mokraji (31’11’’) e Tahary (31’13’’).
E’ stata una serata unica, che ha permesso al folto pubblico di assistere ad un vero spettacolo come solo l’atletica sa donare. Ha fatto piacere vedere l’entusiasmo dei numerosi spettatori al passaggio degli atleti, a dimostrazione che manifestazioni di questo tipo possono solo fare del bene allo sport.
Gli atleti presenti erano di elevata caratura: Lhoussaine Oukhrid, che solo il giorno precedente aveva corso in pista i 3000m in 8’00’’ (suo nuovo record personale); Kaddour Slimani, campione italiano di corsa campestre; Lahcen Mokraji, fresco vincitore della Notturna della Mera e con un 8’04’’ sui 3000m; Khalid En Guady, con un primato di 29’50’’ nei 10000; il tunisino Raphael Tahary; gli italiani Paolo Finesso, Fabio Mascheroni, Massimiliano Brigo, Marco Brambilla, Luigi Ferraris, Francesco Guglielmetti; Jilali Jamali (29’10″ nei 10000m); Abdelhadi Tyar (14’14″ nei 5000m); Salah Argoub; Dereje Rabattoni. Tra le donne spiccava la presenza di Fatna Maraoui, la trionfatrice dell’ultima edizione della Tutta Dritta di Torino con il tempo di 33’41’’, che ha dichiarato di aver dovuto rinunciare alle Olimpiadi di Londra per stare vicino a suo figlio di un anno.
La serata si è aperta con la gara dei bambini, guidati da Di Napoli che ha fatto una piccola lezione di stile e poi ha guidato il gruppo lungo il percorso.
E’ toccato poi alla gara degli amatori e alle donne, che ha visto in Maraoui la vera dominatrice: nei tre giri previsti dal percorso (circa 6km) ha sempre occupato le primissime posizioni, chiudendo terza assoluta con il tempo di 21’20’’, alle spalle dei primi due uomini Luca Ponti e Umberto Porrini.
Alle 21.30 sono scesi in pista gli atleti della gara Elite. La sfida consisteva in un giro di lancio seguito da altri cinque giri lunghi per un totale di circa 10 km. Nella prima parte della gara gli atleti sono rimasti in gruppo, ma già al terzo giro hanno cominciato a sfilarsi. Tutto si è deciso nell’ultimo, quando Oukhrid ha iniziato a tirare lasciando alle spalle gli altri, con un’accelerazione che ha strabiliato tutti i presenti e gli ha permesso di chiudere in 31’09’’. Dopo di lui sono arrivati Mokraji (31’11’’) e Tahary (31’13’’).
E’ stata una serata unica, che ha permesso al folto pubblico di assistere ad un vero spettacolo come solo l’atletica sa donare. Ha fatto piacere vedere l’entusiasmo dei numerosi spettatori al passaggio degli atleti, a dimostrazione che manifestazioni di questo tipo possono solo fare del bene allo sport.
Ultimo aggiornamento (Lunedì 18 Giugno 2012 12:17)