Monza Resegone 2012 e il primato del minestrone
Quella del 2012, per me ottava edizione conclusa, non entrerà nel libro dei miei ricordi come l’edizione del primato personale o del miglior piazzamento, ma come quella del primato nella classifica del minestrone. Si, avete capito bene. Sto proprio parlando di un buon minestrone, denso, saporito, ricco di legumi, cereali, grana e forse un po’ di coriandolo.
Partiamo però dall’inizio o meglio dalla fine, cioè da quando abbiamo tagliato il traguardo della gara. Dopo essermi ripreso, cambiato e profumato per benino, noto podisti, che forse stufi di trangugiare gel e sali vari, addentano voraci e con aria soddisfatta dei gran bei panini con la salamella. La cosa suscita un certo languorino in me ma, essendo io vegetariano, mi metto in cerca di una possibile alternativa.
Entro in capanna e l’occhio mi cade su un cartello appeso al muro della cucina che dice: “Minestrone 5€”. Decido di fare l’investimento, sfruttando parte della cauzione CHIP appena recuperata. Vado alla cassa per pagare e, appena pronuncio la parola “Minestrone” la ragazza mi guarda con una strana espressione. Non capisco se è più stupore o compassione. In ogni caso ritiro il tagliandino e vado al bancone per essere servito. Il ragazzo ritira il tagliandino dalle mie mani e ha un momento di incredula esitazione. Si gira verso la cucina e urla trionfalmente: “Abbiamo il primo minestrone!”. Dalla cucina si leva un urlo che neanche dopo un goal di Balotelli alla Germania. Dopo pochi minuti mi si materializza davanti proprio il cuoco – il mitico Luigi Pozzebon –  che orgogliosamente mi porge di persona il piatto fumante. Mi sento onorato di tale trattamento.
Mangio con gusto e devo dire che è davvero buono, quasi come quello che mi faceva la mia mamma ma, si sa, quello della mamma è sempre il migliore (dai Luigi, non te la prendere).
Intanto inizio a sentirmi un tantino osservato. Sguardi indagatori mi scrutano come fossi una specie di alieno ma, appena scoprono di cosa si tratta, c’è chi si lancia subito nell’ardita scelta e inizia una serie a raffica di ordinazioni. Senza volerlo ho lanciato una tendenza e, anche se non ho vinto né ho fatto il personale, potrò un giorno raccontare ai nipotini di essere stato il primo ad aver ordinato il minestrone nell’edizione 2012 della Monza Resegone. Adesso sento addosso la responsabilità di dover difendere questo primato anche nel 2013 e nelle prossime, spero tante, edizioni che porterò a termine.

.

(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)  SERVIZIO FOTOGRAFICO

.