Armeno (NO) – 4^ Armeno - Mottarone
Lunedì 09 Luglio 2012 14:08 | 
Scritto da Maria Muraro | 
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| Piemonte - Primapagina |
Domenica, ad Armeno, si è corsa la quarta edizione dell’Armeno - Mottarone, gara organizzata dal Circuito Running ormai diventata una classica e che negli anni ha visto sempre più iscritti.
Si tratta di una corsa tutta in salita, con partenza nella piazza del paese ed arrivo in vetta. Il dislivello da coprire in 12,5 km è impegnativo: ben 920 m, tutti su asfalto. I tratti più duri sono essenzialmente due: i primi quattro chilometri, fino all’abitato di Cheggino, e il decimo, anche se bisogna riconoscere che lungo tutto il percorso si presentano corti o lunghi strappi che rendono la gara impegnativa. Il tempo non è stato molto clemente: nuvole lungo tutto il percorso con arrivo nella nebbia; queste condizioni, se da un lato hanno favorito gli atleti rendendo più fresca l’aria, dall’altro non hanno permesso di godere della splendida vista sui laghi sottostanti e sulla catena alpina che abitualmente si può ammirare dalla vetta del Mottarone.
Moltissimi gli iscritti (311), soprattutto dalle province limitrofe, a dimostrazione del crescente interesse per questa competizione. Buona l’organizzazione, soprattutto per i moltissimi ristori lungo il percorso che hanno permesso di ovviare alla disidratazione causata da fatica e umidità.
La gara maschile ha visto i primi quattro atleti terminare abbondantemente sotto l’ora. Sul gradino più alto del podio è salito Alberto Mosca del GS Orecchiella Garfagnana che, dopo una ascesa in solitaria, ha chiuso in 54’24’’. Al secondo posto Diego Abbatescianni (il vincitore dell’anno scorso) dell’Atletica Palzola, che ha terminato in 56’02’’, seguito dall’atleta marocchino del Circuito Running, Salah Ouyat (57’33’’).
La gara femminile è stata vinta da Elisa Masciocchi dell’Atletica Palzola, che ha completato la gara in 1h08’13’’, seguita da Monica Bottinelli di Sport e Sportivi (1h12’09’’) e Loredana Strozzi dell’Amatori Atletica Casorate (1h13’22’’).
Si tratta di una corsa tutta in salita, con partenza nella piazza del paese ed arrivo in vetta. Il dislivello da coprire in 12,5 km è impegnativo: ben 920 m, tutti su asfalto. I tratti più duri sono essenzialmente due: i primi quattro chilometri, fino all’abitato di Cheggino, e il decimo, anche se bisogna riconoscere che lungo tutto il percorso si presentano corti o lunghi strappi che rendono la gara impegnativa. Il tempo non è stato molto clemente: nuvole lungo tutto il percorso con arrivo nella nebbia; queste condizioni, se da un lato hanno favorito gli atleti rendendo più fresca l’aria, dall’altro non hanno permesso di godere della splendida vista sui laghi sottostanti e sulla catena alpina che abitualmente si può ammirare dalla vetta del Mottarone.
Moltissimi gli iscritti (311), soprattutto dalle province limitrofe, a dimostrazione del crescente interesse per questa competizione. Buona l’organizzazione, soprattutto per i moltissimi ristori lungo il percorso che hanno permesso di ovviare alla disidratazione causata da fatica e umidità.
La gara maschile ha visto i primi quattro atleti terminare abbondantemente sotto l’ora. Sul gradino più alto del podio è salito Alberto Mosca del GS Orecchiella Garfagnana che, dopo una ascesa in solitaria, ha chiuso in 54’24’’. Al secondo posto Diego Abbatescianni (il vincitore dell’anno scorso) dell’Atletica Palzola, che ha terminato in 56’02’’, seguito dall’atleta marocchino del Circuito Running, Salah Ouyat (57’33’’).
La gara femminile è stata vinta da Elisa Masciocchi dell’Atletica Palzola, che ha completato la gara in 1h08’13’’, seguita da Monica Bottinelli di Sport e Sportivi (1h12’09’’) e Loredana Strozzi dell’Amatori Atletica Casorate (1h13’22’’).
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