Grande successo di partecipanti e pubblico ieri a Lomagna per la seconda edizione della Run&Bike della Brianza.
La gara, organizzata dall’ASD Free Mind Team Raid Multisport Adventure, propone una formula insolita, con squadre composte da due atleti, uno in bici e uno a piedi, che devono restare insieme per tutta la durata del percorso.
Gli atleti possono invertirsi i ruoli liberamente, senza vincoli di sorta, in funzione della strategia di gara e dell’abilità di salire e scendere dalla MTB.
A fare da scenario, i bellissimi (e impegnativi!) sentieri, boschi e saliscendi del Parco del Curone.
Due i percorsi proposti quest’anno: uno corto, da 10 km, e uno più lungo e impegnativo da 20 km, che è risultato molto apprezzato sia per la bellezza dei luoghi attraversati che per le difficoltà tecniche di alcuni passaggi. Due partenze distanziate, in modo da evitare il rischio di ingorghi o rallentamenti lungo i pezzi in single-track.
Quasi 200 gli atleti che si sono dati battaglia lungo i sentieri: nella gara “corta” ha trionfato per gli uomini la squadra Made in Pani (Michele e Alessandro Pani) con l’ottimo tempo di 37.57, per le donne la squadra Night&Day (Giulia e Lidia Milesi) in 51.04 e per la categoria mista la squadra Forever Team, composta da Valerio Facciolo e Joanna Drelicharz, che ha chiuso in 40.58.
Ottimi anche i tempi fatti registrare sul percorso lungo. Hanno trionfato Marco Losa e Dario Gilardi  (My Flayer), che hanno impiegato solo 1.13.27 a completare l’intero percorso, distaccando di quasi due minuti i diretti inseguitori, Federico Ferrara e Antonio Curcio (Mimì & Cocò)
Nella categoria mista, l’hanno spuntata Dario Marchini e Chiara Moras (Runner’s Word Team) con il tempo di 1.25.25, mentre l’unica squadra femminile iscritta, la Pagnona Osa, composta da Donatella Rota e Nadia Bolis, ha chiuso in 1.40.39.
All’arrivo, grande soddisfazione di tutti e foto di rito sotto il traguardo, con l’obiettivo dell’immancabile Roberto Mandelli a riprendere i momenti salienti dell’evento.
Ricco buffet per tutti, con anguria, frutta fresca, sali minerali e biscotti per riprendersi dalla fatica e dal gran caldo che ha caratterizzato l’intera mattinata e reso la gara ancor più impegnativa.
E infine grande ilarità durante le premiazioni, che hanno visto anche l’assegnazione di due targhe al più giovane (Roberto Bardellotto, classe 1993) e al meno giovane (Costantino Panzeri, classe 1950) e l’estrazione a sorteggio di gadget.
Tutti gli atleti hanno ricevuto la medaglia di finisher e avuto la possibilità di testare delle scarpe da trail presso uno stand presente.
Un grazie sentito a tutti i partecipanti e a tutti gli sponsor e.. arrivederci all’anno prossimo!!

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(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)  SERVIZIO FOTOGRAFICO

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