Qualora fosse stato necessario, venerdì 17 agosto, abbiamo avuto la conferma che la Gymnasium Gruppo Maratoneti di San Pancrazio Salentino sa ben organizzare avvenimenti podistici. La “Staffettiamo sotto le stelle”, gara particolare di staffetta, ha convinto e divertito tutti e, soprattutto, riunito tanti amici sempre pronti a ritrovarsi nel nome del gesto atletico. Favorevole l’abbinamento con la sagra locale “Ti Lu Pizzu all’Ampa”, che ha permesso di correre in un circuito chiuso al traffico.

Particolare il regolamento, con staffette di tre frazioni ciascuna, dove il primo percorreva 980 metri (tre giri, con il primo leggermente ridotto essendo partenza ed arrivo differenti), il secondo 680 m (due giri) e il terzo 340 m (un giro), per un totale di 2000 metri. Gara secca per il settore femminile, diverse le batterie per quello maschile, con le prime tre in ordine di crono a disputarsi la finale, e le seconde tre (dal quarto al sesto posto) a disputarsi la finale B. Gara veloce ed appassionante che ha coinvolto anche il pubblico presente, almeno fin quando non è arrivata l’ora di cena.

Organizzata a livello provinciale, la manifestazione ha registrato la presenza di alcuni atleti addirittura fuori-regione in vacanza da queste parti, la cui presenza è stata particolarmente gradita. 19 le squadre maschili, 5 quelle femminili, con iscrizione fissata a 6 euro a squadra, nessun pacco gara, ma la possibilità di partecipare al “ristoro finale”, familiari compresi. Due le squadre fuori concorso, miste per natura, definite Top Master Friend: nella prima a far compagnia a Rocco Ancora (Atalas San Vito), ci sono i più volte campioni italiani master, Riccardo Baraldi (Intesatletica Latina) e Stefano Avigo (Atletica Lonato –BS); nella seconda, con Vincenzo Zammillo (Atalas San Vito), ci sono Filippo Spinosa (Running People Noicattaro) e Mauro Tanzarella.

Controllano tutto i soci della Gymnasium, oggi in veste di starter,giudici, addetti al percorso, cronometristi, a loro volta controllati dal professor Vincenzo Daggiano, da sempre alla ricerca della perfezione.

Comunicato l’ordine dei frazionisti di ciascuna staffetta, si procede al sorteggio per la partenza delle stesse, e alle 19.35 finalmente si comincia.

La prima batteria vede vincere l’Abacus Villa Baldassarri (De Pace, Tondo, Epifani) in 5:59.6 su Gymnasium 3 (Epifani, Zizzo, Borrelli), seconda in 6:19.6, Atletica Latiano 2 (Montanaro, Leo, Delli Fiori), terza in 6:24.5, e Salento in Corsa 1 (Toscano, Alemanno, Franco), quarta in 6:25.7.

La Top Master 1 (Ancora, Baraldi, Avigo) vince la seconda in 5:31.5 su Atletica Latiano 1 (Delli Noci, Lagatta, Palma), seconda in 5:44.6, Gymnasium 2 (Zaminga, Bonadies, Chirico), terza in 5:58.2, e Salento in Corsa 2 (Fai, Luzio, Vergori), quarta in 7:21.0.

Nella terza batteria s’impone la Podistica Palagiano (Belotti, Caliandro, Resta) in 5:40.2 su Gymnasium 1 (Baldassarre, Pupillo, Stranieri), seconda in 5:40.8, Atletica Surbo (Conte, Sasso, Rizzo), terza in 6:16.6, e Atalas San Vito (Roberti, Pignatelli, Giugno), quarta in 6:25.9.

La Top Master 2 (Zammillo, Spinosa, Tanzarella) vince la quarta batteria in 5:49.3 su Gymnasium 4 (Dinoi, Daggiano, Scazzi), seconda in 5:55.3, e Atletica Latiano 3 (Carbone,Schiera, Tauro), terza in 6:54.6.

La quinta e ultima batteria maschile vede vincere la Atletica Città Bianca ((Triarico, Bellanova, Greco) in 6:12.8 su Atletica Mesagne (Buffo, Prudentino, Scianaro), seconda in 6:34.0, Salento in Corsa 3 (Pennacchioli, De Maglie, Felline), terza in 6:38.2, e Le Ombre dell’Albero (Argese, Petruzzi, Annoscia), quarta in 7:03.1.

Basta controllare i tempi e si capisce chi parteciperà alle due finali; intanto, si passa alle donne, con finale secca.

Vince la Gymnasium 2 (Galluzzo e le sorelle Destratis, Simona e Rossella) in 7:26.0 su Gymnasium 1 (Taurino, Grasso, Carafa), seconda in 7:46.3, Atletica Latiano (Madaghiele, De Cillis, Capodieci), terza in 8:45.9, Le Ombre dell’Albero (Patronelli, Cofano e Mastro), quarta in 9:03.0, e Gymnasium 3 (Stridi, Miglietta, Suppressa), quinta in 9:11.4.

Torniamo agli uomini, con la finale B o cosidetta argento: vince la Top Master 2 in 6:02.2 Gymnasium 2, seconda in 6:05.2, Abacus Villa Baldassarri, terza in 6:07.3, e Gymnasium 4, quarta in 6:18.6.

La finalissima, cosiddetta finale oro, è vinta dalla Top Master 1 in 5:25.6 su Podistica Palagiano, seconda in 5:41.6, Gymnasium 1, terza in 5:50.9, e Atletica Latiano 1, quarta in 5:56.2.

Sarebbe ora di premiazioni ma le squadre possono dedicarsi prima al ristoro: in realtà è una vera e propria cena, con pasta alla crudaiola, anguria, e tantissimi tipi di dolci, acqua e vino, con possibilità di bissare a volontà. Gli stand della sagra consentono, ai più esigenti, di mangiar carne e altre prelibatezze ad un modico prezzo.

Noi, intanto, con lo stomaco riempito, siamo pronti per le premiazioni: Michele Cuoco, ormai validissimo speaker del brindisino, conduce ottimamente la cerimonia. Si parte dalla Top Master 1, con Ancora, Baraldi e Avigo premiati con mega cesti gastronomici contenenti bontà locali, vincitori fuori gara. E’ così è la Podistica Palagiano a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della prima edizione della Staffettiamo tra le Stelle con particolare citazione per Lorenzo Resta, m65, che ha difeso ottimamente quanto creato da Belotti e Caliandro. Per loro bottiglioni di vino, premi per tutte le squadre maschili, fino all’ultima (la mia!), premiata con medaglia. Premi, chiaramente, anche per tutte le squadre femminili, a cominciare dalla vincitrice la Gymnasium 2.

La manifestazione si conclude con i saluti finali, tutti vanno via contenti, per i più ingordi, appuntamento nella pizzeria dei fratelli Buccolieri, per concludere ancor meglio la serata.

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