In archivio anche la 24^ edizione del Challenge Stellina, classica della corsa in montagna che ricorda la battaglia delle Grange Sevine del 26 agosto 1944 e l’impegno dei partigiani all’epoca guidati dal Comandante Laghi, al secolo il noto filatelista Giulio Bolaffi. Undici chilometri di sola salita, millecinquecento metri di dislivello: dall’Arco di Augusto di Susa sino al cippo partigiano di Costa Rossa, dopo aver attraversato l’abitato di Mompantero e le sue frazioni montane di Braida, Nicoletto, Chiamberlando e Tour.

Torna alla vittoria, in un percorso per lui ricco di bei ricordi, Martin Dematteis (Esercito) che qui aveva vinto il titolo italiano di corsa in montagna del 2010; il cuneese conferma i progressi e la buona condizione di forma evidenziata domenica scorsa ad Arco di Trento dove era giunto 7mo nella prova finale del campionato italiano 2012 che aveva assegnato il titolo al gemello Bernard. Alle spalle di Martin salgono sul podio Damiano Lenzi (Genzianella) e il keniano Mathew Kiprotich Rugut (Atl. Potenza Picena). Nei primi dieci posti della classifica da segnalare i risultati dei piemontesi Matteo Eydallin (Atl. Susa) 5°, Marco Moletto (ASD Dragonero) 6°, Edward Young (Valchiusella) 9°, Francesco Bianco (Atl. Palzola) 10°.

In campo femminile, la vittoria è della keniana Hellen Jepkurgat (ASD Gioadventures G.A.M.E.) che si impone nettamente su Mariagrazia Roberti (Forestale) e Cristina Dosio (Atl. Giò 22 Rivera). Seguono, tra le prime dieci, Eufemia Magro (ASD Dragonero) 5^, Ornella Bosco (Lib. Forno) 6^, Katarzyna Kuzminska (Balangero) 7^, Daniela Bonnet (GASM Torre Pellice) 8^ e Francesca Bellezza (Runner Team 99) 10^.

Nelle prove riservate agli junior al maschile si impone Giovanni Olocco (Pod. Buschese), mentre al femminile il successo è per Maria Gullino (Atl. Saluzzo) che precede Federica Nurisso (Atl. Susa).

Prossimo appuntamento clou con la corsa in montagna il prossimo fine settimana, 2 settembre, con i Campionati Mondiali a Temù (BS).