Anche quest’anno il sole ha accompagnato il cammino degli ottocento e più partecipanti alla Sgamelàa, storica gara non competitiva che si è corsa in Val Vigezzo domenica 26 agosto.
Uno dei promotori fu, nel lontano 1972, Mario Tarchiati, l’inventore della StraMilano, che decise di organizzare questa manifestazione per far conoscere le bellezze paesaggistiche della valle dei pittori. Il successo fu subito immediato, tanto da richiamare atleti dalle altre province piemontesi, ma anche dalla vicina Lombardia e dal Canton Ticino. Nel 1992 la dirigenza decise di non organizzare la gara, ma i sindaci dei comuni interessati riuscirono ugualmente a preparala dando vita alla cosiddetta “Sgamelàa del Cuore” senza premi e pettorali. Il grande successo ottenuto spinse gli organizzatori a continuare, arrivando fino alla trentanovesima edizione di quest’anno (anche se in realtà si tratta della quarantesima gara).
Le prime edizioni partivano dalla piazza di Santa Maria Maggiore, ma per meglio gestire il gran numero di partecipanti si scelse come luogo di ritrovo il Centro del Fondo, vicino alla pineta e alla pista ciclabile.
Il percorso prevede un primo giro di 5 km (che coincide col minigiro) nell’abitato di Santa Maria; poi ci si dirige verso Druogno e da qui, in salita, si raggiunge Buttogno. Dopo essere discesi verso Crana si risale nuovamente verso Toceno; da qui si affronta una nuova discesa che prepara alla lunga e faticosa ascesa verso il comune di Villette. Dopo il passaggio a Re inizia la via del ritorno lungo il torrente Melezzo, attraversando l’abitato di Malesco e seguendo sentieri saliscendi fino all’arrivo, completando così i faticosi 26,5 km.
La gara maschile è stata vinta da Ennio Frassetti, della Genzianella, che ha completato la gara in 1h44’10’’, seguito da Alberto Pini della Runner Varese (1h46’35’’) e da Claudio Fontana della Runners Valbossa (1h46’45’’). Per le donne, al primo posto si è piazzata Maria Cristina Guzzi col tempo di 2h11’00’’, seguita da Stefania Sandri della Virtus Senago (2h13’) e da Manuela Bruno dell’Atletica Verbano (2h15’30’’).
Da sottolineare la prova dell’inossidabile Sandro Bottelli, che con l’edizione di quest’anno ha festeggiato la partecipazione alla sua quarantesima Sgamelàa.

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