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Notizie internazionali

Dal Mondo - Cronache

podisti.net_earth_200x150_blu03aLa maratona di Hokkaido, in Giappone, è vinta dal 25enne nipponico Yuki Kawauchi in 2:18:38 sui connazionali Shigeki Tsuji, secondo in 2:21:49, e Takaya Sakamoto, terzo in 2:24:24. Tra le donne vince la giapponese Yuri Yoshizumi in 2:39:07 sulle connazionali Misuzu Okamoto, seconda in 2:45:46, e Sumiko Suzuki, terza in 2:47:32.

La Quebec Marathon, in Canada, è vinta dal keniano Thomas Omwenga in 2:28:37 sul britannico Huw Lobb, secondo in 2:38:38, e sul canadese Johan-Alexander Salazar, terzo in 2:39:45. La keniana Anne Jelegat è la prima donna (sesta assoluta) in 2:53:41 sulla canadese Maryse Nault, seconda in 2:57:14, e sulla statunitense Katrina Gravel, terza in 3:01:08. 1152 i finisher. La mezza è vinta dal keniano Josephat Ongeri in 1:06:24 sullo statunitense Dan Vassallo, secondo in 1:08:59, e sul canadese Joel Bourgeois, terzo in 1:11:05. La keniana Lucy Njeri è la prima donna in 1:19:03 sulle canadesi Marilou Ferland-Daigle, seconda in 1:28:36, e su Caroline Poitras, terza in 1:28:51.

Il keniano Paul Maina Thueri vince in 2:12:26 la 28^ Safaricom Mombasa International Marathon (Kenia) sui connazionali Peter Biwott, secondo in 2:12:54, e Daniel Kilimo, terzo in 2:12:55. Hellen Mugo (vincitrice della Maratona d’Italia nel 2010) è la prima donna in 2:37:16 su Beatrice Chepkorir, seconda in 2:37:25, e Irene Cherop, terza in 2:38.02. Sulla 10 km vince Bernard Matheka in 34:54.76 su Charles Ogari (34:56.63) e Jamin Ekai (35:20.42). Jane Mwikali è la prima donna in 42:54.01 su Naomi Kipkemboi, seconda in 43:26.76, e Petronila Musenga, terza in 45:24.16.

Il keniano Ben Kiplimo Mutai vince l’International Marathon di Asuncion, in Paraguay, in 2:22:50, sul connazionale James Kimaiyo, secondo in 2:23:22, e sull’etiope Alemayehu Megash, terzo in 2:24:30. Quarto il brasiliano Elias Rodriguez Bastos in 2:24:43. Tra le donne vince la keniana Eunice Kirwa in 2:33:42 sulla paraguaiana Carmer Martinez Aguilera, seconda in 2:48:14, e sulla connazionale Jackyne Chemwek Rionoripo, terza in 2:49:33. Nella mezza s’impone il keniano Mark Korir in 1:03:54 sul connazionale Edwin Kipsang Rotich, secondo in 1:03:56, e sul brasiliano Flavio Henrique Guimaraes, terzo in 1:08:23. La keniana Consolata Cherotich vince tra le donne in 1:17:45 sulla brasiliana Adriana Silva da Luz, seconda in 1:17:50, e sulla tanzaniana Nkoki Zaituni Jumanne, terza in 1:24:55.

La Victoria Falls Marathon, nello Zimbabwe, è vinta dal locale Nkosiyazi Sibanda in 2:23:25 sui connazionali Millen Matende, secondo in 2:24:09, e Lyno Muchena, terzo in 2:25:09. Winile Mnisi (Swaziland) è la prima donna in 3:10:43 sulle locali Tawapo Bhiri, seconda in 3:15:07, e Monika Kativhu, terza in 3:22:34. 114 i finisher. Elmore Sibanda vince la mezza in 1:05:36 sugli altri due zimbabwiani Kelvin Pangiso, secondo in 1:05:58, e Jonathan Chinyoka, terzo in 1:06:25. Solo Zimbabwe al femminile: Olivia Chitate vince in 1:22:10 su Alicen Manake, secondo in 1:24:39, e Hellen Chiundo in 1:27:23. 284 gli arrivati.

Nella mezza maratona di Città del Capo, in Sud Africa, valevole come campionato nazionale, Stephen Mokoka bissa il titolo del 2011 e realizza in 1:00:57, la miglior prestazione di sempre sul suolo sudafricano. Secondo è Lucky Mohale in 1:01:08, campione nel 2010, su Gladwin Mzazi, terzo in 1:01.38. Bis anche al femminile con ennesimo successo di René Kalmer (reduce dal successo il pomeriggio prima nella caldissima Spar Grand Prix Series di 10 km di Pretoria in 34:50) in 1:14:40 sulla sorella Christina, seconda in 1:15:23 (pb) e su Nolene Conrad, terza in 1:16:13.

Aggiudicandosi in 46:45 la 36^ edizione del Crim 10-Mile Road Race di Flint (Michigan, Usa) il keniano Julius Kogo raggiunge il terzo successo consecutivo; Mourad Marofit, secondo in 47:15, e Ondara MacDonard, terzo in 47:24, completano il podio. Caroline Rotich è la prima donna in 53:43 su Gesabwa Risper, seconda in 54:21, e Malika Mejdoub, terza in 55:08.

L’11^ Longford Marathon, in Irlanda, è vinta dall’irlandese Gary Ohanlon in 2:38:20 sui connazionali Peter Mooney, secondo in 2:45:10, e George Brady, terzo in 2:48:13. Quarto Vasiliy Neumerzhitskiy in 2:48:50. Tra le donne vince Ruthanne Sheahan in 3:23:00 su Paula Prendergast, seconda in 3:24:40, e Mary Jennings, terza in 3:25:30. La mezza è vinta da Sergiu Ciobanu in 1:10:41 su Julio Cesar F Castro, secondo in 1:12:17, e Richard Gorman, terzo in 1:13:00. Tra le donne vince Orna Dilworth in 1:27:49 su Emer Obrien, seconda in 1:30:28, e Linda Ward, terza in 1:38:38.

A Slovyansk, Ihor Heletiy in 29:56 e Tetyana Holovchenko in 33:48 si laureano nuovi campioni ucraini sulla 10 km.

Il ruandese Gervais Hakizimana vince la 29^ edizione della Course Pedestre d’Arras (Francia) in 29:19 sui keniani Josephat Muraga, secondo in 30:37, e Duncan Kiptanui, terzo in 31:00. L’ugandese Immaculate Chemutai vince in 35:24 tra le donne su Lucie Jamsin, seconda in 36:07, e Ludivine Lacroix, terza in 37:42.

Oz Pearlman, dopo il successo del 2009, rivince la Self-Transcendence Marathon di Nyack (New York, Usa) in 2:41:27 su Abhinabha Tangerman, secondo in 2:49:00, e su Apaguha Vesely, terzi in 2:53:56. Kate Pallaroy è la prima donna in 2:58:29 su Shelby Herman, seconda in 3:19:13, e Dhavala Stott, terza in 3:21:59. 494 gli arrivati.

Il 30enne Ramiro Guillen vince la Santa Rosa Marathon (California, Usa) in 2:40:32 su Matthew Hoppe, secondo in 2:47:20, e Daniel Arteaga, terzo in 2:47:39. La 44enne Kristi Rossi vince in 2:58:10 su Danielle Villarreal, seconda in 2:58:27, e Anna Li, terza in 3:07:44. 537 i classificati.

Il 35enne Micah Rice è il vincitore della Falls Marathon di Ashton (Idaho, Usa) in 3:00:59 su Matt Atchison, secondo in 3:10:57, e Andrew Ringholz, terzo in 3:16:43. La 35enne Jenny Wolfe vince la gare delle donne in 3:20:30, quarta assoluta, su Alicia Eno, seconda in 3:27:28, e su Alison Pickett, terza in 3:29:29. 144 i finisher.

James Badgerow, 35 anni, vince la North Country Trail Run Marathon di Wellston (Michigan, Usa) in 3:19:34 su Matt Vander Meulen, secondo in 3:23:29, e sulla 22enne Nicole Clement, prima donna e terza assoluta in 3:26:50. Terzo uomo, quarto nelle generale, è Zach Baker in 3:38:29. Lindsey Dehlin, seconda in 4:04:45, e Kelsey Gray, terza in 4:06:30, completano il podio femminile. 160 gli arrivati.

Secondo successo consecutivo per J Marshall Thomson nella Aspen Backcountry Marathon (Colorado, Usa) in 3:42:22 su Max Taam, secondo in 3:59:28, e Michael Barlow, terzo in 4:03:17. Silke Koester è la prima donna in 4:33:24 su Julia Bensen, seconda in 4:39:40, e May Selby, terza in 5:17:23. 164 i finisher.

Il 41enne Eric John si afferma nella Timmy's Challenge Marathon di Cairo (West Virginia, Usa) in 2:59:25 su Jeff Kobinsky, secondo in 3:10:25, e Stephen Velott, terzo in 3:16:49. In campo femminile, s’impone la 25enne Amanda An in 3:31:58, su Rachel Mollica, seconda in 3:36:11, e Laura Kaye, terza in 4:03:22. 121 gli arrivati.

Il 30enne Andrew Bock vince la Silverton Alpine Marathon (Colorado, Usa) in 4:25:45 su Andrew Hahn, secondo in 4:32:53, e Sean Meissner, terzo in 4:38:08. La 45enne Rhonda Claridge si afferma in campo femminile in 5:13:03 su Caitlin Prescott, seconda in 6:03:52, e Karen Connolly, terza in 6:49:57. 24 i classificati.

Kiprroo Lilan Kennedy vince la Perth City to Surf Marathon (Australia) in 2:14:40 battendo i connazionali Luka Chelimo, campione uscente e per due volte vincitore, secondo in 2:16:50, e David Kemboi, terzo in 2:19:02. Tra le donne, vince la giapponese Chihior Tanaka in 2:41:14 su Magda Karimali-Poulos, seconda in 2:49:53, e Kristin Sonstegard, terza in 3:19:44. 1047 gli arrivati.

L’olandese Neals Strik vince la sua seconda Guernsey Marathon (St. Peter Port, Regno Unito) in 2:42:23 sui britannici Anthony Jackson, secondo in 2:43:32, e Ian James, terzo in 2:51:31. Tra le donne vince Shona Crombie-Hicks in 2:56:15 su Ellie Sutcliffe, seconda in 3:07:49 e Vicky Barrett, terza in 3:19:26.

La Lofoten Maraton (Isole Lofoten in Norvegia) è vinta da Jakob Jacoby in 2:46:46 su Ross Wakelin (3:18:56) e sull’italiano Daniele Alimonti, terzo in 3:49:38. Vittoria femminile per la materana Angela LaTorre in 3:51:38 su Turid Veggeland, seconda in 4:52:48. La mezza è vinta da Einar Otto Ingulfsvan in 1:16:38 e Renate Bugge in 1:44:01.

Il Trofeo Alcalde de Aguilas (Murcia, Spagna) di 10 km è vinta dal keniano Peter Some in 29:48 sui marocchini Mohammed Blal, secondo in 30:01, e Ouais Zitane, terzo in 30:35. Tra le donne (5 km) vince l’etiope Marta Tigabea in 17:39 sulla connazionale Rehina Jewar Serro, seconda in 17:42, e sulla marocchina Fatima Ayachi, terza in 17:51.

La 1^ Siegener Marathon mit Musik, in Germania, è vinta da Johannes Waldschmidt in 2:55:30 su Sandra Klein, seconda assoluta/prima donna, in 3:08:01, e Jens Ulmer, terzo assoluto/secondo uomo in 3:13:14. Terzo uomo è Christoph Wurm in 3:20:21. Sigrid Hoffmann (3:41:38) e Irene Karin Mueller (3:44:54) completano il podio femminile. Tim Dally in 1:17:06 e Rebecca Otterbach in 1:33:27 vincono la mezza. Infine, sulla Marathon Test di 29,5 km, Niels Bubel è il primo uomo in 1:43:37 su Stefan Klockner, Markus Mockenhaupt e Anderas Senner, tutti in 2:01:23. Tra le donne vince Sabrina Mockenhaupt, anche lei in 2:01:23, su Monika Noll (2:26:58) e Marion Fladda (2:40:34).

La 12^ RWE Hunsruck Marathon è vinta da Tobias Sauter in 2:30:58 su Marco Diehl, secondo in 2:38:51, e David Schaub, terzo in 2:52:44. Christiane Buxton è la prima donna in 3:26:44 su Yvonne Gelbrich, seconda in 3:31:48, e Susanne Hein, terza in 3:47:57. 188 i finisher. Christian Rotsch in 1:16:38 e Sabine Schmitt in 1:26:46 vincono la mezza conclusa da 702 atleti.

La 10^ Moormarathon di Goldenstedt (Germania) è vinta da Philipp Ellert in 3:02:43 su Thomas Eberhardt (3:27:13) e Dima Klene (3:28:01). Ute Deters è la prima donna, quarta assoluta, in 3:31:52 su Marianne Jerosch, seconda in 3:51:16, e Susanne Richter, terza in 3:55:07. 62 i finisher. Christian Broring in 1:17:29 e Anja Brauer in 1:36:04 vincono la mezza.

La 34^ Koberstadter Marathon è vinta da Alexander Raisc in 2:47:54 su Zoltan Ajkay (2:55:25) e Ulrich Amborn (2:56:01). Pamela Veith vince la gara femminile in 3:05:40 su Steffi Schmahl (3:21:34) e Carina Jochum, terzo in 3:23:38. 161 i finisher. Roger Uhl in 1:21:06 e Stefanie Vergin in 1:31:23 vincono la mezza.

James Nipperess vince il titolo australiano maschile di cross ad Adelaide in 41:22 (12 km) su Chris Hamer, secondo in 41:23, e Mitchell Brown, terzo in 41:51; Celia Sulohearn vince quello femminile in 31:36 (8 km) su Sinead Diver, seconda in 32:11, e Milly Clark, terza in 32:46.

Nei campionati australiani di marcia di Adelaide, titoli dei 20 km a Dane Bird-Smith in 1:23:28 e a Claire Tallent-Woods in 1:31:12.

Pista

Il Meeting Athletissima di Losanna, undicesima tappa di Diamond League, si apre con il disco maschile: vince l’estone Gerd Kanter con 65.79 sul britannico Lawrence Okoye (65.27) e Yennifer Frank Casanas (65.24). Solo settimo il campione olimpico Ehsan Hadadi con 61.64. Segue il triplo donne con la vittoria della kazaka Olga Rypakova con 14.68 davanti all’iridata ucraina Olha Saladuha (14.42) e alla 36enne Tatyana Lebedeva (14.39). Nel giavellotto donne la ceka Barbara Spotakova conferma il successo londinese con 67.19 (al primo lancio) sull’iridata russa Mariya Abakumova (65.80) e sulla sudafricana Sunette Viljoen (64.08). Nel peso donne domina la neozelandese Valerie Adams con 20.95 (record del meeting) sulla statunitense Michelle Carter (19.60) e sulla russa Eugenia Kolodko (18.64). Ottava e ultima Chiara Rosa con 16.98. Il francese Renaud Lavillenie vince l’asta con 5.80 su, nell’ordine, il tedesco Malte Mohr, il britannico Steve Lewis e il greco Konstantinos Filippidis, tutti sempre con 5.80 ma più salti. La giamaicana Kaliese Spenser vince i 400hs in 53.49 davanti alla connazionale Melaine Walker (53.74) e alla britannica Perri Shakes-Drayton (53.83). Solo settima l’olimpionica russa Natalya Antyukh con 55.82. Sui 5000 uomini vince il keniano Silas Kiplagat in 3:31.78 sull’etiope Mekonnen Gebremedhin (3:31.86) e sullo statunitense Matthew Centrowitz (3:31.96/pb). Il 21enne qataregno Barshim Ahmed Moutaz Essa vince la splendida gara di salto in alto con 2.39 (pb, record asiatico, del meeting e m.p.m. 2012) sul russo olimpionico Ivan Ukhov (2.37) e sul britannico Robbie Grabarz, terzo, sempre con 2.37, record nazionale inglese eguagliato. Assente Sally Pearson, la statunitense Dawn Harper vince i 100 hs in 12.43 sulle connazionali Queen Harrison (12.62) e Virginia Crawford (12.64). Il grenadino Kirani James vince con 44.37 i 400 uomini sul dominicano Santos Luguelin (45.03) e sul belga Kevin Borlée (45.27) . Nel lungo femminile successo per la russa Yelena Sokolova (6.89) sulla nigeriana Blessing Okagbare (6.73) e sulla statunitense Janay Deloach (6.71). Grande vittoria per la statunitense Carmelita Jeter sui 100 metri in 10.86 in rimonta sulla giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, anche lei in 10.86; terza la trinidegna Kelly Ann Baptiste, terza in 10.93. Sui 3000 siepi uomini ancora Kenia con il successo di Paul Kipsiele Koech in 8:05.80 sui connazionali Jairus Kipchoge Birech (8:06.38) e Bernard Nganga (8:08.33). Squalificato Aries Merritt per falsa partenza, vince lo statunitense Jason Richardson in 13.08 sul connazionale David Oliver (13.14) e sul giamaicano Hansle Parchment (13.15). Di nuovo Kenya sugli 800 donne, con Pamela Jelimo che s’impone in 1:57.59 sulla campionessa olimpica Mariya Savinova (1:58.10) e sulla russa Yelena Kofanova (1:58.36). Sui 100 uomini risalta il giamaicano Yohan Blake con 9.69, seconda migliore prestazione dell’anno, sullo statunitense Tyson Gay (9.83) e sul connazionale Nesta Carter (9.95). Sui 3000 donne, dopo la caduta di Mimi Belete all’ultimo giro, vince la keniana Mercy Cherono in 8:40.59 sulle connazionali Sylvia Jebiwot Kibet (8:42.44) e Veronica Nyarauai (8:43.54). Ecco i 200 maschili, in pista sua maestà Usain Bolt che vince in 19.58 conducendo l’olandese Churandy Martina al primato nazionale (19.85); terzo il connazionale Nickel Ashmeade (19.94). La serata si chiude con la staffetta 4x100 femminile vinta da una selezione Usa-Giamaica che vince in 42.51, record del meeting.

L'Aviva Birmingham Grand Prix, terz'ultima tappa della Diamond League 2012, si apre con il giavellotto donne vinto con il nuovo record del meeting dalla ceka Barbara Spotakova con 66.08 sulla tedesca Christina Obergfoll (63.19) e sull'ucraina Vira Rebryk (62.82). Nel triplo s’impone l'iridata ucraina Olha Saladukha con 14.40 sulla giamaicana Kimberly Williams (14.37) e sulla kazaka olimpionica Olga Rypakova (14.34). Nel salto con l'asta vince lastatunitense Jennifer Suhr con 4.65 sulla cubana Yarisley Silva (4.65 ma più salti) e sulla brasiliana Fabiana Murer (4.42). Sui 1500 vince la statunitense Anna Pierce in 4:11.33 sulla britannica Laura Weightman (4:11.79) e sulla canadese Hilary Stellingwerff (4:11.94). Nel getto del peso si afferma ancora la neozelandese Valerie Adams (20.52) sulla statunitense Michelle Carter (18.71) e sulla trinidegna Cleopatra Borel (18.36). Sui 400 piani vince la giamaicana Rosemarie Whyte in 50.20 sulla britannica Christine Ohuruogu (50.67) e sulla statunitense Francena Mccorory (51.00). Giamaica anche sui 400 hs con Kaliese Spencer in 53.78, record del meeting, sulla britannica Perri Shakes-Drayton (54.08) e sulla ceka Zuzana Hejnova (54.14). L’alto maschile registra il successo del britannico Robbie Grabarz (2.32) sull'olimpionico russo Ivan Ukhov (2.28) e sull’altro russo Andrey Silnov (2.28). Solo quarto il qatariano Moutaz Essa Barshim Ahmed con 2.24. Dominio keniano sui 3000 siepi con la vittoria di Jairus Kipchoge Birech in 8:20.27 sul connazionale Abel Kiprop Mutai (8:25.42); terzo lo statunitense Donald Cabral (8:32.55). Nel lungo vince il russo Aleksandr Menkov con 8.18 sullo statunitense Christian Taylor (7.95) e sul britannico Greg Rutherford (7.88). Sui 400, successo per lo statunitense Angelo Taylor in 44.93 sul dominicano Luguelin Santos (44.96) e sul belga Jonathan Borlee (45.15). Sui 100 donne altro successo, dopo Losanna, per la statunitense Carmelita Jeter in 10.81 (record del meeting) sulla giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce (10.90) e sulla connazionale Alexandria Anderson (11.22). Il tedesco Robert Harting vince il disco maschile con 66.64 metri sull'estone Gerd Kanter (65.79) e sul lituano Virgilijus Alekna (65.63). Sui 110 hs si riscatta, dopo la squalifica per falsa partenza a Losanna, Aries Merritt in 12.95 – record del meeting - sugli altri statunitensi Jason Richardson (12.98/pb) e David Oliver (13.28). Sugli 800 donne vince la russa Mariya Savinova in 2:00.40 sulla keniana Pamela Jelimo (2:01.43) e sulla britannica Marilyn Okoro (2:01.96). Sui 1500 uomini vince l’etiope Mekonnen Gebremedhin in 3:34.80 sui keniani Nixon Kiplimo Chepseba (3:35.09) e James Kiplagat Magut (3:35.74). Kenia sui 3000 donne con Mercy Cherono che vince in 8:41.21 sulle connazionali Vivian Jepkemoi Cheruiyot (8:41.22) e Sally Kipyego (8:42.74). Sui 200 uomini è il giamaicano Nickel Ashmeade a vincere in 20:12 sugli statunitensi Tyson Gay (20.21) –sui 200 dopo due anni - e Wallace Spearmon (20.23). Infine, Mo Farah vince la 2 Miglia, gara passerella tutta per lui, in 8:27.24 sul nostro Daniele Meucci, secondo in 8:28.28, e sullo statunitense Garrett Heath, terzo in 8:29.43.

Nel 10° Jubilee Athletics Bridge - Zdenek Hrbacek Memorial di Dubnica, in Slovacchia, il giamaicano Nesta Carter vince i 100 in 10.01 (0.0) sul connazionale Michael Frater (10.12) e sul britannico Dwain Chambers (10.12). Sui 1000 s’impone il keniano Abraham Rotich in 2:17.08 (record del meeting) sull’australiano Jeff Riseley (2:17.63) e sul connazionale Timothy Kitum, terzo in 2:17.96. Record del meeting anche sugli 800 con vittoria del keniano Edwin Melly in 1:45.80 sui connazionali Nicholas Koech (1:46.82) e Timothy Sein (1:47.54). In pedana, vittoria nel martello per l’ungherese Krisztian Pars con 79.84 sul ceko Lukas Melich (78.00) e sul polacco Pawel Fajdek (77.53). Il polacco Tomasz Majewski vince il peso con 20.98 sul canadese Dylan Armstrong (20.33). Il ceko Jan Kudlicka vince l’asta con 5.67 (record del meeting) sull’ucraino Maksim Mazuryk (5.60); l’altro ceko Vitezslav Vesely vince il giavellotto con 80.47. Unico successo slovacco, con record del meeting, nella 3 km di marcia per Matej Toth in 11:05.95. In campo femminile, sotto la pioggia, la statunitense Dawn Harper vince i 100 hs in 12.68 (-0.4) sulla connazionale Queen Harrison (12.81) e sulla canadese Priscilla Lopes-Schliep (12.94). Laverne Jones-Ferrette (Virgin Islands) vince i 100 piani in 11.29 sulla statunitense Jeneba Tarmoh (11.32) e sulla giamaicana Sheri Ann Brooks (11.32). Record del meeting sui 3000 siepi per la keniana Lydia Chepkurui in 9:30.82 sulla connazionale Fancy Cherotich (9:35.03) e sull’ucraina Svitlana Shmidt (9:37.90). Bella gara sui 1000 con vittoria al fotofinish della statunitense Brenda Martinez in 2:38.48 sulla bielorussa Marina Arzamasava (partita come pacemaker), seconda in 2:38.48, e sulla slovacca Lucia Klocova (2:38.72). Nei concorsi, la tedesca Betty Heidler vince il Martello con 75.19 sulla cubana Yipsi Moreno (74.86) e sulla russa Tatyana Lysenko (74.76). Record del meeting nell’alto per Svetlana Shkolina con 1.97 seguita distanza dall’ucraina Olena Kholosha (1.89) e dalla croata Ana Simic (1.80). La bielorussa Aliaksei Tsiapik vince il triplo con 16.58 (-0.2).

Nei campionati nazionali finlandesi di Lahti, Antti Ruuskanen vince il giavellotto con 87.79, seconda m.p.m. 2012, su Ari Mannio (84.62) e Tero Pitkamäki (83.48).

Nel 92° Campeonato de Espana Absoluto, vittoria sui 5000 per Kidane Tadesse Habtesilase in 13:50.09 su Miguel Angel Penas Blanco, secondo in 13:57.92, e Alejandro Fernandez Rivera, terzo in 14:03.92. Tra le donne vince Nuria Fernandez Dominguez in 17:02.79 su Paula Gonzales Berodia (17:07.63) e Cristina Jordan Ordiales , terza in 17:08:40.

News

Altre due “medaglie” per Mo Farah: le due gemelline che ha partorito la moglie.

La svedese Caroline Kluft ha annunciato il proprio ritiro dalle competizioni.

Ultimo aggiornamento (Venerdì 31 Agosto 2012 14:19)

 
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