Domenica mattina intorno alle 8.30 arrivo verso la zona partenza a Parma e con sorpresa scorgo due magliette del Casorate, una delle quali è il grande Monti, il mio compagno di merende, se possiamo così dire, del Varesotto.
Chiacchieriamo e scopro che lui farà la mezza, invece a me tocca la 30 km che poi si scoprirà essere di 31 km 700.. ancora meglio per un bel lungo… peccato che fa un caldo assurdo!
Il mio umore non è raggiante come la settimana prima a Castel Rozzone dove faceva un bel fresco e dove ho corso la mezza a 4.40 senza la minima fatica: oggi mi sento già un po' stanca, un po' per le preoccupazioni per mio figlio che in questo periodo non è stato benissimo e un po' perché gli allenamenti settimanali, compresi gli otto mille al lago, si fanno sentire.
Ore 9.30 si parte, e dopo 9 km a 4.50, capisco che, visto il percorso poco veloce con parecchio parco e sterrato e il clima torrido, è meglio posizionarsi appena sotto i 5 al km e così faccio. Per me non è facile, sono competitiva e vedermi passare da alcune concorrenti non giova al mio umore, ma, come dico a mio figlio, le promesse sono promesse e io a Simone ho promesso che facevo un lungo, e così farò.
Intorno al 18 km raggiungo l'amico Monti, cotto dal caldo che mi fa presente che non è giornata climatica per lui e io gli rispondo che non lo è neanche per me: pensa, gli dico, che io ne devo fare quasi 32 di km
Passo al 21esimo e penso: “che palle ancora un giro!”. Simo, che fa da spettatore, mi incita: “dai, così continui senza problemi!”. Al terzo giro ,il caldo si fa ancora più pesante, ma non calo e la media è sempre uguale 5 al km e mentre corro ripenso alla maratona di Torino, alla mia progressione e a come ero felice quel giorno e cerco di convincermi che questi 32 km, così pesanti, caldi e noiosi, mi ripagheranno.
Taglio il traguardo in 2.40, le gambe stanno bene, ho solo tanta sete. Vado a ritirarmi il mio premio di categoria: credo di aver pasta fino al 2014!. Saluto le amiche, incontro il grande Monti e un altro ragazzo del Casorate con cui mi scuso, ma non ricordo il nome, scambiamo 2 chiacchiere e poi con Simo e un po' di amici un pranzetto. L'appetito è poco, ma la voglia di fare km sempre tanta.
Adesso per il Casorate il prossimo appuntamento è Monza.

SERVIZIO FOTOGRAFICO