La sala consiliare del Comune di Monza ha ospitato, questa mattina, la conferenza stampa di presentazione della 9^ Mezza di Monza alla quale sono intervenuti il Sindaco di Monza Roberto Scanagatti, il Consigliere incaricato allo Sport del Comune di Monza Silvano Appiani, il Presidente della Provincia Monza Brianza Dario Allevi, il Responsabile Retail Area Affari Brianza del Credito Bergamasco Umberto Ambrosetti e Luigi Viganò del Comitato Direttivo Mezza di Monza e Vicepresidente di Aspes.
Dopo l’introduzione di Ivan Ruffini, che sarà anche lo speaker ufficiale della gara, con un interessante excursus storico delle varie manifestazioni che negli anni si sono disputate a Monza, è toccato al sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, prendere la parola:
“Voglio ringraziare gli organizzatori e i tanti volontari che domenica saranno impegnati per garantire lo svolgimento della manifestazione. Anche quest’anno continua la collaborazione e il sostegno diretto da parte del Comune di Monza a una manifestazione di rilievo che tra i suoi effetti positivi, oltre a una promozione di un’attività sportiva sana come la corsa, praticata da sempre più persone, promuove l’Autodromo e il Parco di Monza, un patrimonio assoluto per la nostra città e non solo”.
Dopo il sindaco è toccato a Luigi Vigano che dopo aver comunicato ai presenti che anche quest’anno la Mezza di Monza ha chiuso le iscrizioni raggiungendo e superando il numero limite di 2800 partecipanti e che la segreteria stava verificando la regolarità delle ultime schede di partecipazione ha snocciolato un po’ di numeri sulla gara di domenica. Luigi ha ricordato che per celebrare i 90 anni dell’Autodromo, i due vincitori di questa nona edizione riceveranno il trofeo Autodromo Nazionale Monza e che in lizza per questo significativo riconoscimento ci sarà anche Dario Rognoni, vincitore nel 2011. La città di Monza consegnerà invece il trofeo alla società sportiva con il maggior numero di tesserati all'arrivo e sarà un bel testa a testa tra il Road Runners Club Milano, l’Asd Monza Marathon Team e il Team OTC Como che, al momento, risultano i gruppi più numerosi. Vigano poi ha analizzato i dati degli iscritti e parlando di provenienza dei podisti ha spiegato che l’adesione maggiore è quella dei podisti lombardi, che superano i 2000 iscritti; seguono Veneto e l’affezionata Emilia Romagna a cui la Mezza di Monza ha dedicato un pensiero speciale riservando 20 pettorali gratuiti per i podisti provenienti dai comuni colpiti dal recente terremoto.
Vigano ha ricordato che la Mezza di Monza vuole anche essere cultura sportiva e, novità di quest’anno, ha infatti attivato un interessante percorso di allenamenti in avvicinamento alla gara, che ha coinvolto un bel gruppo di podisti in quattro appuntamenti pratici, e una serata di teoria che proseguiranno anche in futuro con l’intento di diffondere una filosofia del benessere basata sulla pratica dello sport.
Dopo Viganò ha preso la parola il Consigliere incaricato allo Sport del Comune di Monza Silvano Appiani che poi ha passato il microfono al Presidente della Provincia Monza e Brianza Dario Allievi: “Dopo lo straordinario week end dedicato alla Formula 1 il capoluogo si prepara a vivere un nuovo appuntamento sportivo con la Mezza di Monza che, anno dopo anno, fa registrare numeri record di partecipanti. La Provincia sostiene con grande entusiasmo ancora una volta sia la kermesse che l’attività delle numerose associazioni impegnate quotidianamente a favore dei nostri ragazzi e del nostro territorio”.
Luigi Vigano ha poi ricordato che sempre sul fronte della solidarietà, Mezza di Monza ha messo a disposizione la propria struttura tecnico-sportiva in appoggio alla corsa non competitiva "Aids Running in Music", evento a favore della lotta contro l’AIDS, che si svolgerà in autodromo sabato pomeriggio ed è toccato ad Andrea Gori, Direttore dell’Unità Operativa Malattie Infettive dell’Azienda Sanitaria San Gerardo di Monza, spiegare il perché di questa manifestazione.
Al termine della conferenza stampa un violento temporale si è abbattuto su Monza, ma le previsioni meteo per il fine settimana sono decisamente positive per cui non dovrebbero essere utilizzate le idrovore che sono previste ai sottopassi che lo scorso anno si rivelarono dei veri e propri guadi per i podisti.
Un’ultima annotazione: Ulrike Wachtler mi ha confermato che ai podisti milanesi, in previsione del blocco del traffico previsto per domenica prossima, sarà rilasciato un attestato, al momento del ritiro del pettorale, come certificazione della partecipazione alla gara che garantirà un tranquillo rientro a casa.

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(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net) SERVIZIO FOTOGRAFICO

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