A Ponte San Giovanni è andata in scena ieri domenica 16 settembre l'appuntamento settembrino con il Diecimila del Campanile, Italian Race Against Diabetes, la gara podistica internazionale organizzata dalla Podistica Volumnia Sericap su un percorso di 10 chilometri misurato e certificato. Al via circa 500 atleti per il percorso agonistico e poco meno di duecento per la non competitiva che rientrava in una iniziativa svolta in collaborazione con l'Italian Wellness Alliance e il Centro C.u.r.i.a.mo dell'Università di Perugia, presieduti dl professor Pierpaolo De Feo, rivolta alla prevenzione del diabete e dell'obesità attraverso l'attività motoria e lo sport, ed è stato questo uno dei maggiori eventi sportivi nazionale a tale scopo: e durante tutta la mattinata è stato possibile sottoporsi in un apposito stand al controllo gratuito del livello glicemico, della pressione e del rapporto corporeo massa grassa-massa magra. La gara, che era valida per il Grand Prix Umbro 2012 e per il 2° Trofeo Confocommercio riservato agli iscritti umbri, ha preso il via puntuale alle 9,30 accompagnata dal suono festoso delle campane del campanile della chiesa di Ponte San Giovanni: prima del via la benedizione del vice parroco Don Luca al folto gruppo dei podisti a cui il giovane sacerdote ha rivolto un breve discorso di saluto. In gara, insieme agli atleti amatori, vero cuore di ogni manifestazione podistica, alcuni top runners nordafricani che hanno da subito imposto un ritmo elevato alla corsa. Il primo a tagliare il traguardo di via Cestellini è stato il keniano Noah Kemei in 30.26 seguito a dieci secondi dal connazionale Josaphat Kimuti Koech e al terzo posto il marocchino Tarik Marhnaoui in 31.32. Primo degli italiani il romano Daniele Troia, quinto in 32.09 e sesto, e primo degli umbri, il perugino Antonio Checcarelli, della Podistica Avis Deruta in 32.52. Il Kenia si impone anche nella gara femminile con la 26enne Eunice Chebet, vincitrice in 35.55, al secondo posto la romana Eleonora Bazzoni, autrice di una grande seconda parte di gara tutta in rimonta, con un crono finale di 36.27 e terzo posto per Francesca Scarselli, dell'Olimpic Runners Lama, in 41.23. A livello societario l'Atletica Avis Perugia sul gradino più alto del podio seguita da CDP-T&RB Group e Aspa Bastia. Prima della cerimonia di premiazione, il saluto del vice presidente della Ghismo Onlus, cui la Podistica Volumnia ha devoluto in beneficenza parte del ricavato delle iscrizioni, Luca Panichi, e una breve dimostrazione grazie a Francesca e al suo cane, di come appunto i cani che questa organizzazione alleva ed istruisce siano di fondamentale ausilio alle persone con disabilità. Alla cerimonia di premiazione erano presenti l'Assessore Provinciale allo Sport, Roberto Bertini, il professor Pierpaolo De Feo, ed il giovane Simone Porzi, starter della competizione, 6 volte campione europeo e 2 volte campione mondiale juniores di pattinaggio artistico a rotelle, in partenza per la Nuova Zelanda dove prenderà parte nel mese di ottobre ai campionati mondiali assoluti di questa specialità. Un ricco ristoro finale ed il pasta party hanno infine consentito agli atleti ( e non solo) , di reintegrare le energie spese in corsa.