Domani, a mezzogiorno, prenderà il via il “Popof Day – 24 ore per Fiorella”, endurance podistica che avrà come protagonista Filippo Poponesi, il podista amatoriale perugino attratto dalle lunghe distanze: ha preso parte anche alla Spartathlon (246 km, con partenza da Atene ed arrivo a Sparta) arrivando al traguardo dopo 33 ore e 49 minuti. Quest’anno, Poponesi, “Popof”, dedica la sua impresa alla causa della lotta all’ Alzheimer. La 24 ore fa parte infatti delle manifestazioni organizzate dalla Onlus “Fiorella contro l’ Alzheimer” e dal Comune di Perugia in occasione della XIX Giornata Mondiale di questa gravissima malattia. Attraverso iniziative scientifiche, ma anche di spettacolo e di sport si vuole coinvolgere i cittadini e sensibilizzarli nei confronti di una patologia che ha un costo sociale altissimo e che, soprattutto, incide dolorosamente su molte persone anziane e sulle loro famiglie. Il Popof Day è una 24 ore di corsa senza pause, insieme agli amici podisti ed a chi voglia partecipare percorrendo, magari camminando, anche solo una piccola distanza. Nelle due precedenti edizioni (questa è la terza) si è svolto nel percorso verde, ma domani, per la prima volta, avrà una location d’eccezione: il centro storico di Perugia, in un bellissimo tracciato di circa un km, sullo sfondo della Fontana Maggiore. Nel corso delle 24 ore, giorno e notte, chiunque potrà unirsi a Popof per correre e/o camminare insieme a lui. Domenica, dalle ore 10 alle 12 i protagonisti del Popof Day saranno i bambini, muniti di un chip che monitorerà la lunghezza del tragitto effettuato da ciascuno, per calcolare la distanza complessiva di questo lungo percorso di solidarietà. Anche i bambini aiuteranno Popof nell’ impresa di battere il record dell’ anno scorso. Lo stesso Poponesi ha però ribadito che non è importante il record, ma che la manifestazione serva a sensibilizzare i cittadini sui problemi che la malattia arreca sia ai malati che alle loro famiglie.